Spettacolo puro sulla sabbia di Kite Beach di Dubai dove è in corso l'Intercontinental Cup. L'Italia impartisce alla Spagna una lezione di beach soccer per palati raffinati nella terza e ultima partita del girone A. Il successo degli azzurri per 8-7 va oltre il mero risultato numerico. Le geometrie del gioco dell'Italia, l'intensità espressa dalla squadra del ct Emiliano Del Duca unite alla fattura delle azioni che hanno portato ai gol ed alle acrobazie dei giocatori hanno incantato il pubblico di Dubai. E' un'Italia già in formato mondiale che vede sfumare le semifinali solo per gli scontri diretti persi per un soffio con Giappone e Emirati Arabi Uniti. La Nazionale ha stravolto la Spagna andando in vantaggio per ben quattro volte durante il match. Gli azzurri raggiunti e superati solo al tramonto del secondo tempo sono rimasti concentrati, non si sono disuniti piazzando i due colpi ferali nell'ultima frazione. Decisive le rovesciate di Gabriele Gori (tripletta), le staffilate di Ramacciotti, Carpita, Josep Jr e Frainetti (doppietta).
Dopo due partite sfortunate ci siamo presi una vittoria di prestigio, bella e meritata ottenuta grazie all'orgoglio dei ragazzi - ha dichiarato il ct Emiliano Del Duca al termine della partita. Sapevamo che avremmo pagato qualcosa in questa manifestazione giocata dopo il raduno di Viareggio dove abbiamo lavorato sulla forza con carichi importanti sui giocatori. Una necessità nel percorso di avvicinamento al Mondiale. Nonostante tutto abbiamo sfiorato le semifinali, un segnale che questa squadra anche nelle difficoltà sa reagire, un altro passo importante nel percorso che ci porterà alla massima kermesse internazionale .
La vittoria sulla Spagna ha un valore particolare se pensiamo che nelle precedenti quattro sfide con gli iberici in questo 2019 l'Italia aveva prevalso una volta sola. Gabriele Gori ha dimostrato ancora una volta di avere l'argento vivo addosso (276 gol in 158 presenze in azzurro). Zurlo ha festeggiato il 120° gettone in Nazionale e Frainetti ha centrato una doppietta inusuale per un difensore. 102° gol in azzurro per Ramacciotti, 17° per Josep Jr in sole 37 presenze. Terzo centro per il portiere Carpita. Sei dei sette gol spagnoli portano la firma di Eduard, Chiky e Cintas che ormai giocano stabilmente da anni nel Campionato italiano. In semifinale ci vanno Spagna e Emirati Arabi Uniti che affronteranno rispettivamente Russia e Iran.

Italia-Spagna 8-7 (2-2; 4-5; 2-0)
ITALIA: Del Mestre Carpita, Corosiniti (Cap.), Ramacciotti, Marinai, Josep Junior, Frainetti, Palmacci, Giordani, Perciamontani, Zurlo, Gori. All.: Emiliano Del Duca.
SPAGNA: Pedro, Cintas, Adri Frutos, Eduard, Llorenc, Chiky, Juanmi, Javi Torres, David, Josè Arias, Domi, Pablo. All.: Joaquin Alonso.
ARBITRI: Yuchi Hatano (Giappone), Ibrahim Youssef Al Raeesi (Emirati Arabi Uniti), Ozcan Sultanoglu (Turchia), Turki Al Salehi (Oman).
RETI: 5'pt Eduard (S), 6'pt rig. Gori (I), 8'pt Gori (I), 9' pt Cintas (S); 1'st Frainetti (I), 3'st Eduard (S), 3'st Carpita (I), 4'st Josep Jr (I), 5'st Adri Frutos (S), 5'st Gori (I), 8'st Eduard (S), 9'st Cintas (S), 11'st Cintas (S); 3'tt rig. Frainetti (I), 9'tt Ramacciotti (I).
NOTE: espulso al 6'pt Pablo; ammonito Domi.

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