• CAMPIONATO GIOVANISSIMI REGIONALI GIR. C
  • 06/05/2018 10:30:00
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  • RINASCITA DOCCIA
    Putorti
    Putorti
    Perrone
  • 3 - 1 06/05/2018 10:30:00
  • GRACCIANO
    Pisaneschi

Commento


ARBITRO: Selmani Rando di Prato
RETI: Pisaneschi, Putorti, Putorti, Perrone


RINASCITA DOCCIA: Picchi, Salvestrini, Batistini, Comanducci, Carabba, Calia, Vitale, Buitoni, Putorti, Russo, Nencini.
A DISPOSIZIONE: Pelagatti, Perrone, Rogai, Bardazzi, Cabras, Boddi, Bettarini.
ALLENATORE: Gabriele Fiorentino.
GRACCIANO: Lo Vetere, Rossi, Cano, Leti, Sherifi, Kamberaj, Pinto, Pisaneschi, Soldi, Bartalini, Nasca.
A DISPOSIZIONE: Berti, Salvadori, Corbinelli, Coko, Tonizzo, Buxai, Ulivelli.
ALLENATORE: Andrea Calonaci.
ARBITRO: Selmani di Prato.
RETI: 34' e 53' Putorti, 37' Pisaneschi, 74' Perrone.

Nella domenica in cui, in vetta alla classifica del girone C, un inatteso quanto sconvolgente cataclisma consente alla Fortis Juventus, vittoriosa fra le mura amiche nei confronti del Galluzzo, di operare il clamoroso sorpasso ai danni del Lanciotto Campi, sconfitto di stretta misura sul terreno di Sinalunga, anche sul sintetico di Via XX Settembre ci sono in palio tre punti fondamentali per entrambe le contendenti. Su un lato della barricata, i rosso blu padroni di casa cercano quel successo che potrebbe far loro concludere in bellezza il cammino stagionale dinanzi al pubblico amico sancendo anche la matematica qualificazione alla prossima Coppa Toscana. Sull'altro, i bianco azzurri ospiti, alla ricerca di quell'affermazione che permetterebbe loro di completare una fantastica rincorsa che li riporterebbe definitivamente in lizza per la conquista di uno dei quattro pass che valgono la post season, espugnando il comunale di Doccia costringerebbero anche i sestesi a giocarsi il tutto per tutto nell'ultima sfida che vedrà impegnati i ragazzi guidati da Gabriele Fiorentino sul sintetico del Pontormo nel sempre sentitissimo derby con l'Atletica Castello. Due squadre, Rinascita Doccia e Gracciano, che hanno mostrato buone cose in questa stagione e che non hanno deluso le attese dei rispettivi sostenitori neppure in occasione di questo fondamentale scontro diretto. Vogliono provare a vincere i due tecnici ma ancor di più lo vogliono i ventidue protagonisti che scendono in campo agli ordini del fischietto laniero Rando Selmani. Bastano pochi giri di lancette per comprendere come la buona organizzazione di gioco proposta dai ragazzi di mister Calonaci e la velocità in fase di costruzione della manovra e di ripartenza messa in evidenza da quelli di Fiorentino, renderanno il match piacevole, emozionante e ricco di spunti di cronaca. Già al 4' una ficcante verticalizzazione proposta dai centrocampisti graccianesi prova ad innescare il veloce puntero Gabriel Nasca sul quale un Picchi che si rivela subito in giornata di grazia, esce prontamente in anticipo sventando, grazie a una provvidenziale respinta di piede, un primo serio pericolo per i pali sestesi. Non si fa attendere la replica da parte dei padroni di casa che attraverso le veloci e ficcanti triangolazioni intessute da Buitoni e Russo, spesso rifinite dagli esterni Vitale e Nencini, consentono al bomber di scuola Laurenziana Domenico Putorti di dare seri grattacapi alla difesa centrale valdelsana. Accade così che allo scoccare del 6', Vitale recuperi un bel pallone nella trequarti avversaria e poi lo allarghi a sinistra premiando il puntuale inserimento di Nencini. La rasoiata tesa indirizzata verso il cuore dell'area graccianese è un prelibato cioccolatino che però, né Vitale, né Putorti, riescono a mangiare. Seppur per una questione di centimetri, infatti, nessuno dei arriva sulla sfera che la difesa ospite riesce così a recuperare. Insistono in questa prima fase del match i ragazzi di Fiorentino e al 9' Putorti, ottimamente contenuto da Sherifi, riesce a far carambolare il pallone sul corpo del difensore avversario guadagnando un corner. Dalla bandierina di destra Nencini disegna una precisa parabola che spiove in piena area dando ancora la possibilità a Putorti d'intervenire, anticipando tutti, saltando di testa. La sua girata, però, è imprecisa e la sfera termina di poco a lato alla destra di Lo Vetere. Sembra soffrire la velocità dei centrocampisti del Doccia la squadra di Calonaci che al 10' è già costretto ad effettuare un primo cambio forzato. Bartalini, vittima di un risentimento alla schiena, deve alzare bandiera bianca e il tecnico valdelsano, nell'intento di non snaturare il proprio dispositivo tattico, inserisce sul terreno di gioco Tonizzo. La mossa sembra dare subito i frutti sperati perché al 14', proprio Tonizzo trova spazio sulla sinistra e ripropone verso il centro dell'area sestese un bel cross sul quale Leti prende bene il tempo alla retroguardia di casa saltando di testa. Il suo impatto con il pallone non è, però, dei più felici e la sfera che finisce sopra la traversa fa tirare un bel sospiro di sollievo a Comanducci e compagni. Nel primo quarto d'ora di gioco il match resta equilibratissimo e al 16' è il Doccia a farsi vivo, sempre grazie a un bel colpo di testa, dalle parti di Lo Vetere. E' ancora Putorti a svettare più in alto di tutti sulla punizione ottimamente tagliata dalla destra da Nencini ma anche stavolta la sua mira è imprecisa, con il pallone che si spegne a fondo campo. E' a questo punto che il buon palleggio e la lucidità messa in evidenza dai centrocampisti graccianesi fanno pendere leggermente il piatto della bilancia in favore dei bianco azzurri. Leti e Pisaneschi riescono ad alzare il baricentro della manovra ospite e adesso è il Doccia che, costretto ad arretrare nella propria trequarti campo, subisce in maniera piuttosto evidente l'iniziativa ospite. Al 20' sale con buona qualità l'esterno sinistro di difesa Cano che giunto nei pressi dell'area avversaria, taglia in mezzo un buon pallone che raggiunge Pinto. Il numero sette, prontamente chiuso da un difensore avversario, prova comunque la battuta a rete colpendo, però, in scarsa coordinazione e spedendo il pallone ben oltre la traversa della porta difesa da Picchi. Pochi secondi più tardi, ancora Pinto si divora la prima grande occasione del match. Ottimamente innescato da una stupenda verticalizzazione dalla destra proposta da Nasca, il numero sette graccianese piazza un bruciante scatto che gli consente di superare il diretto marcatore e recuperare il pallone ma poi, dopo essere entrato in area ed aver eluso anche l'intervento in chiusura di Picchi, spara incredibilmente fuori il pallone del possibile vantaggio. In questa fase del match il Doccia sembra un pugile stretto all'angolo e in procinto di cadere al tappeto. Peccato che il Gracciano manchi del necessario killer instint . Al 22' Cano imperversa nuovamente lungo l'out di sinistra tagliando poi verso il centro dell'area un bel pallone che Pinto non riesce ad arpionare. Il mancato intervento da parte del numero sette bianco azzurro si tramuta così in un involontario velo che facendo sfilare il pallone verso il secondo palo, premia il puntuale inserimento di Nasca che controlla il pallone a pochi passi dalla porta. L'attaccante di Calonaci avrebbe tutto il tempo per controllarlo e indirizzarlo a rete. La sua conclusione è, però, tuta da dimenticare, con la sfera che colpita malamente, si alza sopra la traversa. Al 31' occorre il miglior Picchi al Doccia per evitare il peggio. Comanducci commette fallo al limite dell'area su Soldi regalando al Gracciano un calcio piazzato da favorevole posizione. Alla battuta si porta Pinto la cui conclusione, forte e ben indirizzata, chiama il numero uno sestese a una difficile respinta che salva la propria porta facendo esultare i sostenitori rosso blu presenti in gran numero sugli spalti. Un bellissimo intervento, quello compiuto dall'estremo rosso blu, che ha lo stesso valore di un gol. E il gol del vantaggio, la squadra di Fiorentino, lo trova proprio nel momento più difficile ma soprattutto, a pochi secondi dalla fine del primo tempo. Fatale, per il Gracciano, è un errore in fase di disimpegno commesso da un difensore che nel tentativo di costruire la manovra tenendo palla a terra fin dalla propria trequarti, sbaglia un tocco in apparenza semplice facendosela soffiare da Nencini. Immediata la verticalizzazione del numero undici a premiare lo scatto di Putorti che dopo aver raccolto il suggerimento del compagno ed essere entrato in area, fulmina imparabilmente Lo Vetere grazie a un preciso tocco rasoterra. Dopo aver commesso tutta una serie di grossolani errori in fase offensiva, uno a dir poco colossale in quella difensiva costringe alla rincorsa i ragazzi di Calonaci che però, a loro volta, vengono rimessi in corsa, ad inizio ripresa, da un altrettanto evidente errore di lettura commesso da un difensore di casa che, sugli sviluppi di un lungo rilancio in profondità, temendo forse di essere pressato dagli avanti ospiti, allunga di testa la traiettoria della sfera regalando al Gracciano un calcio d'angolo. Scocca sul cronometro il 37' quando, dalla bandierina di sinistra, Nasca taglia verso il centro dell'area rosso blu una bella traiettoria sulla quale Pisaneschi, intervenendo in anticipo di testa, incorna da due passi un pallone sul quale Picchi nulla può fare. Torna così in parità un match che si fa di nuovo equilibrato, ricco di emozioni e che nella ripresa, è caratterizzato da tutta una serie di occasioni originate da palla inattiva. Se ne ha un primo esempio al 46' quando, sugli sviluppi di un calcio piazzato ottimamente battuto da Kamberaj, Pisaneschi ci riprova di testa anticipando tutti ed incornando verso il secondo palo. Stavolta, però, Picchi si getta in tuffo con gran tempismo e chiudendo ottimamente la traiettoria, concede al Gracciano solo un corner sugli sviluppi del quale, Pinto serve al limite dell'area Nasca il cui tentativo di conclusione termina, però, nuovamente sopra la traversa. Al 48' è il contropiede impostato da Russo a far correre un brivido di paura lungo la schiena dei difensori graccianesi. Il regista rosso blu galoppa sul settore sinistro del proprio attacco tagliando poi verso il centro un pallone sul quale Putorti, ottimamente piazzato a pochi passi dalla porta, tenta la deviazione volante trovando sulla sua strada la miracolosa opposizione di Lo Vetere che sfiorando il pallone con la punta delle dita, lo fa terminare oltre la traversa e quindi in calcio d'angolo. Sugli sviluppi del corner, palla al limite dell'area e pronta battuta rasoterra da parte di Vitale, con Lo Vetere bravo ad intervenire in tuffo e bloccare la sfera in presa sicura. I ragazzi di Fiorentino premono adesso sull'acceleratore velocizzando al massimo la manovra in fase di ripartenza. Al 53' gli sforzi rosso blu vengono premiati. Palla in area da sinistra, controllo di Vitale e pronta girata a rete respinta dal muro graccianese. Putorti è il più lesto a giungere su un pallone che vaga nel cuore dell'area bianco azzurra e lo traduce in rete grazie a un preciso tocco dalla media distanza. Nel frattempo l'ingresso in campo di Perrone al posto di un esausto Nencini contribuisce a rinvigorire la spinta dell'attacco sestese e al 60' è proprio il neo entrato, molto ben imbeccato in area da Buitoni, a mancare in maniera clamorosa l'appuntamento con la rete che avrebbe quasi certamente chiuso i conti con largo anticipo. Il match resta, invece, equilibrato ed incerto e al 62' un fallo commesso al limite dell'area rosso blu su Soldi permette ai ragazzi di Calonaci di usufruire di un nuovo pericoloso calcio piazzato. La battuta a rete proposta da Kamberaj viaggia veloce e precisa verso i pali difesi da Picchi che, ancora una volta, risponde brillantemente all'appello bloccando il pallone in due tempi e anticipando il possibile intervento sottomisura da parte di Leti che nel frattempo, si era posizionato a pochi metri dalla linea di porta. La replica rosso blu non si fa attendere e due minuti più tardi, è il Doccia ad usufruire di un calcio di punizione da posizione assai favorevole causato da un intervento irregolare di Rossi su Russo. Ad incaricarsi della battuta è il neo entrato Cabras e stavolta tocca a Lo Vetere compiere un prodigioso intervento. Grazie a un gran colpo di reni e al provvidenziale aiuto della traversa, il numero uno ospite concede al doccia solo un corner strozzando in gola l'urlo di gioia di giocatori e sostenitori di casa. Un palpitante finale continua a riservare forti emozioni. Al 67' Kamberaj calcia bene verso la porta difesa da Picchi l'ennesima punizione costringendo il portiere sestese ad un'affannosa respinta. Sotto porta si accende una confusa mischia al termine della quale il tocco di un giocatore ospite fa rotolare la palla in rete. L'arbitro Selmani ravvisa, però, un'irregolarità annullando quello che sarebbe stato il punto del pareggio. Nei cinque minuti di recupero concessi dall'arbitro, poi, accade di tutto. Al 72' Kamberaj, ancora una volta sugli sviluppi di un calcio piazzato, libera, al limite dell'area rosso blu, Sherifi che dopo aver controllato il pallone, lascia partire un'insidiosa conclusione che termina di poco a lato alla sinistra di Picchi. Sul successivo capovolgimento di fronte, scatta velocissima la ripartenza dei ragazzi di Fiorentino orchestrata sulla sinistra da Perrone che innestato il turbo, va via in progressione, entra in area e taglia verso il secondo palo un preciso suggerimento rasoterra che pesca l'accorrente Cabras. Senza pensarci troppo, dopo aver controllato la sfera, il numero sedici prende la mira e spara forte a rete dalla media distanza costringendo Lo Vetere ad un vero miracolo. Il portiere graccianese, però, può solo respingere il pallone che Perrone raccoglie depositandolo poi nella porta ormai incustodita. E' questo il punto esclamativo che mette fine alla contesa e regala al Doccia una più che meritata qualificazione alla Coppa Toscana di categoria. Non è ancora finita, però, neppure per un Gracciano generoso ma anche ottimamente attrezzato sul piano tecnico-tattico. La squadra di Calonaci ha, infatti, dimostrato di possedere tutte le carte in regola per ben figurare e domenica prossima, in occasione dello scontro-verità che la vedrà opposta alla diretta concorrente Santa Firmina, la formazione bianco azzurra, ne siamo certi, saprà giocarsi con bravura le carte ancora a sua disposizione.

CAMPIONANDO MVP

Nel Doccia ottime le prove offerte dal portiere Picchi, da capitan Carabba, dagli esterni Vitale e Nencini, dal regista Russo, dal centrocampista di riferimento Buitoni, dal bomber Putorti e dai subentrati Perrone e Cabras. Nel Gracciano meritano una doverosa menzione il portiere Lo Vetere, l'esterno sinistro di difesa Cano, il centrale Kamberaj, i centrali di centrocampo Leti e Pisaneschi e gli attaccanti Pinto e Nasca.

Più che sufficiente la direzione arbitrale di Rando Selmani, sempre presente sull'azione, deciso, sicuro e corretto nelle interpretazioni regolamentari.

Nico Morali


Commento di : nicofico