GLI SPECIALI DI CALCIOPIù e CAMPIONANDO
AUDACE ISOLA ELBA - di Andrea Zielmi - PAGINA2
AUDACE ISOLA ELBA - di Andrea Zielmi - PAGINA2
AUDACE ISOLA ELBA - di Andrea Zielmi - PAGINA2
RICCARDO STRADA: l'organizzazione, il nostro segreto
Responsabile dell'attività di base è Riccardo Strada: profondo conoscitore del calcio elbano, si è calato alla perfezione in questo ruolo, dando una grande mano grazie alla sua esperienza. Sempre segue i vari gruppi del Settore Giovanile, rimane vicino agli allenatori, cura ed organizza i rapporti esterni con il Pescara (società con cui l'Audace Isola d'Elba collabora ed è affiliata): ma non è solo in tutto questo. Perché alle spalle ha un gruppo di lavoro che parte da presupposti comuni e scelte condivise.
Qual è la vera forza di una società come l'Audace Isola d'Elba?
Ci sono più cose che portiamo avanti con fierezza. Dei valori dai quali non ci discostiamo mai. Il nostro operato si basa su una condivisione totale di tutto: questo ci permette di avere autonomia nelle scelte a partire da un'idea di fondo ben chiara che ci accomuna. Come una testa che ha a disposizione tante braccia per lavorare meglio.
Quali sono queste parole d'ordine che vi ripetete sempre?
Prima di tutto la coerenza nelle scelte, che deriva da quello che abbiamo appena detto, e riguarda ognuno di noi all'interno della società. Di seguito è fondamentale la comunicazione: saper affrontare le sfide di tutti i giorni, essere da supporto a ragazzi ed allenatori, risolvere qualsiasi tipo di problematica che possa sorgere tra i gruppi è anche compito nostro. Infine, e non per importanza, la crescita dei nostri giovani: per noi è un aspetto basilare, ed è quello che cerchiamo sempre di fare giorno dopo giorno.
Ed un passo in avanti, in questo senso è l'accordo con Pescara e Tau Calcio
Da tre anni a questa parte, nella persona di Felice Mancini, organizziamo delle riunioni tecniche con il Pescara che coinvolgono in maniera diretta gli allenatori. In questa maniera si cresce e si prendono spunti da società importanti, come allo stesso modo è il Tau: tutto merito del lavoro di Goffredo Sani e di Edoardo Arduini, i primi a tracciare questo sentiero che ci rende veramente orgogliosi.
Come è fare calcio all'Isola d'Elba? E qual è il vostro ruolo a livello di club?
Noi abbiamo un obiettivo ben preciso, cioè quello di crescere i nostri ragazzi fino a far vestire loro la maglia della Prima Squadra. Allo stesso tempo vogliamo far sviluppare il movimento del calcio elbano, e contribuire alla crescita di giocatori formati e pronti per giocare a livelli importanti nel futuro più vicino. Non siamo gelosi del nostro lavoro. Mettiamo da parte il campanilismo e abbracciamo tutte le realtà dell'Isola d'Elba.
Altri obiettivi all'orizzonte?
Il traguardo che vogliamo tagliare è quello di crescere e conquistare qualche categoria, sia tra i Dilettanti che nel Settore Giovanile. In quattro anni vorremmo poter stabilmente disputare il campionato di Prima Categoria, ma questo è strettamente legato a quello che sapremo fare con Juniores e nel Settore Giovanile. Ottenere l'accesso al campionato regionale anche per gli Juniores significherebbe molto per fare questo passo in avanti, così come per Allievi e Giovanissimi. Non per specchiarci con la categoria, ma per il suo reale valore e per la crescita che questa competizione comporterebbe nel ragazzo.
Intanto, gli Allievi classe 2003 stanno carburando all'interno del campionato regionale
È un gruppo a cui teniamo molto, all'interno del quale facciamo esordire qualche ragazzo del 2004. Dobbiamo dare loro un po' di tempo, e faranno bene. Non c'è stato per i 2003 quel processo di continuità che c'è stato per le annate più piccole, e quindi è normale che ci sia un piccolo periodo di assestamento. Hanno la responsabilità di fare da apripista in un campionato nuovo e difficile, come quello regionale, ma crediamo in loro.
Anche gli Allievi B stanno facendo bene
In questa prima fase di campionato sono riusciti a qualificarsi per il girone di merito, e di questo siamo molto contenti. In questa maniera avranno la possibilità di confrontarsi con squadre importanti, e metteranno un tassello in più nel loro percorso di crescita.