Con lo stop definitivo ai campionati (e la probabile cristallizzazione delle classifiche) si chiude con diverse giornate di anticipo la stagione 2019-20 di Allievi e Giovanissimi regionali. Sulle pagine di Calciopiù Lorenzo Martinelli ha analizzato i numeri della stagione. Dopo gli Allievi, iniziamo il percorso nella categoria Giovanissimi regionali con il girone B.

Se la regolarità è una virtù indispensabile per una squadra che ambisce al massimo traguardo sportivo, il Venturina aveva buona parte delle carte in regola per centrare una storica affermazione nel campionato regionale Giovanissimi. La formazione della costa tirrenica era saldamente in testa al girone B nel momento in cui l'attività è stata sospesa, grazie a una media punti costante nel corso dell'anno: 2,47 punti nel girone di andata, 2,43 nelle otto gare del ritorno, un ritmo che solo Mazzola Valdarbia e Giov. Fucecchio stavano riuscendo in qualche modo a contrastare. Appaiati alle spalle della capolista a quota 49 punti, senesi e bianconeri empolesi mettono in mostra un rendimento incredibilmente speculare in campionato: entrambe le squadre hanno viaggiato a una media di 2,07 punti nel 2019 e a una media di 2,57 nel nuovo anno. La squadra che ha segnato di più fra le mura amiche nella prima parte dell'anno è proprio il Venturina, che vanta questo e diversi altri primati; 27 gol realizzati dai livornesi, 26 dal Mazzola che è al secondo posto dietro al Venturina anche nella classifica particolare dei gol realizzati in casa nel 2020 (9 contro 13). Scendendo di una posizione in graduatoria, al quarto posto (43 punti) la Bellaria Cappuccini stava disputando un ottimo campionato anche se in flessione; al giro di boa di gennaio i verdeblù di Pontedera erano arrivati in seconda posizione assoluta, forti di un rendimento da 2,3 punti ogni incontro, sceso però a 1,3 in quello di ritorno. Alle sue spalle la Poggibonsese era a sua volta in leggero calo dopo essere passata da un velocità di 1,8 punti a match a una di 1,4. La parte centrale della classifica era invece piuttosto stabilizzata dalla presenza di un Sangimignano che procedeva al ritmo costante di 1,5 punti mentre un Ponsacco in grande crescita, con due punti a partita nel 2020, si era tirato fuori dalle sabbie mobili e aveva agganciato il sorprendente neo-promosso Montespertoli a quota 31 lunghezze in graduatoria. Man mano che si passa in rassegna quest'ultima, ci accorgiamo come in coda fosse già tutto deciso o quasi. Santa Maria e Oltrera erano definitivamente staccate, (rispettivamente 6 e 12 punti), mentre il San Miniato - più dell'Invictasauro - stava provando a cambiare marcia, aumentando il suo score di punti a ogni partita (passando da 0,5 a 1,4) e cercando di agganciare la comunque distante quintultima posizione. Bastava quindi pochissimo a Pro Livorno Sorgenti, Forcoli Valdera e Sporting Cecina per blindare definitivamente la loro permanenza in categoria, mentre l'Academy Livorno, con una media costante di un punto a gara durante l'anno, stava raggiungendo a piccoli passi la tanto agognata quota-salvezza.