Campionando.it

    Oggi si comincia a sperare. Il punto del direttore Facchini

Oggi - venerdì 10 luglio 2020 - nel Comunicato ufficiale della Figc saranno diramate le date d'inizio dell'attività calcistica per la stagione 2020-21. Un atto dovuto, mica tanto, se si considera quello che succede nelle altre regioni. Un atto di coraggio e di normalità. Non possiamo vivere pensando alla seconda ondata, non possiamo vivere pensando che non ci sarà un futuro. Affronteremo tutte le situazioni giorno dopo giorno ma con la bussola del pragmatismo e del buonsenso. Il tutto lo verificheremo strada facendo ma dobbiamo avere l'idea che si possa ricominciare, che il nostro settore (molto vicino al terzo, poco considerato) abbia una visione e una valenza importante. Affronteremo le situazioni pensando che si possa convivere con il Covid 19, che a livello medico e ospedaliero siano stati fatti grandi passi in avanti, che nel futuro anche i giovani potranno tornare a fare quello che hanno sempre fatto: vivere, imparare, divertirsi. Ne va del futuro di una generazione. Il Comitato Tecnico Scientifico ha avuto e ha un ruolo fondamentale: governare la salute pubblica con prudenza. Ora dobbiamo trovare un modus operandi in cui le varie finalità del vivere comune siano in grado di produrre qualcosa di virtuoso ma anche di normale. La pandemia non è poca cosa, ci mancherebbe. E non siamo negazionisti, come non lo sono stati gli italiani. Si tratta solo di affacciarsi alle finestre, di percepire la situazione, di respirare e di vivere giorno dopo giorno. Non abbiamo certezze, non le hanno neppure i catastrofisti. Abbiamo solo voglia di sperare. In questo momento non chiediamo altro.
Alessio Facchini