L'unico campionato a livello giovanile regionale che dovrebbe conservare intatta formula e composizione, quello degli Allievi B di Merito, dà il bentornato a uno dei suoi protagonisti degli ultimi anni: dopo aver dato fondo alle energie mentali a disposizione contribuendo in prima persona alla creazione del ‘miracolo Bibbiena', Paolo Rubetti si è preso il proverbiale anno sabbatico in questa stagione che abbiamo concluso anzitempo ma dalla prossima tornerà a sedersi sulla panchina di una squadra rossoblù. Per affrontare al meglio la difficile sfida che la continua ad attendere nel prossimo futuro, la società casentinese ha deciso di affidarsi alle garanzie rappresentate da mister Rubetti, che conosce benissimo sia l'ambiente sia il campionato che affronterà. Rubetti infatti ha già preso parte con ottimi risultati a quello che molti addetti ai lavori giustamente definiscono come uno dei gironi più impegnativi in assoluto a livello giovanile, quello Allievi B élite appunto, e da lunedì prossimo inizierà a svolgere le prime sedute sul campo per conoscere i suoi futuri ragazzi. Con lo spirito che lo contraddistingue, proprio anche della sua società, quello di sentirsi sempre una sorta di Davide contro Golia in relazione all'impegno sui massimi palcoscenici giovanili regionali, Paolo Rubetti commenta così la scelta di tornare in pista a Bibbiena e analizza l'impegno che lo attende: «con la prima riunione organizzativa di lunedì inizieremo a gettare le basi del lavoro sul campo con il gruppo dei 2005, che la società sta rinforzando in questi giorni; sono reduci infatti da un campionato difficile nei Giovanissimi regionali e al momento sono previsti diversi nuovi innesti, per completare una rosa che sarà numerosa e probabilmente necessiterà poi di una piccola scrematura. Non vedo l'ora di iniziare, anche perché ci attende un lavoro durissimo per preparare al meglio un campionato tosto e dall'elevato coefficiente di difficoltà, con ben quattro retrocessioni. Sono convinto che dovremo provare a partire forte, con il piede premuto sull'acceleratore per mettere più fieno in cascina possibile. No alla preparazione vecchio stile quindi, il lavoro di preparazione atletica ideale è quello ciclico, da curare durante la stagione, e se partiamo bene acquisiremo quella fiducia che ci serve nel confrontarci con le migliori realtà del calcio giovanile toscano. L'obiettivo della squadra? Ovviamente provare a mantenere ancora la massima categoria che il Bibbiena ha conquistato e che ogni anno difende con umiltà ma a testa alta».

Al pari di tutte le altre squadre del Bibbiena, quella dei 2005 prende forma proprio in questi giorni, con arrivi da fuori e la conferma dei calciatori più rappresentativi presenti in organico, come ad esempio Grifagni, Valentini e Lanini. Servirà tanto lavoro e spirito di sacrificio a Davide per ripetersi con successo nella sua eterna sfida con Golia: i 2005 rossoblù e Rubetti si rimboccano le maniche e iniziano a programmare la sfida da lunedì prossimo.
Lorenzo Martinelli