Campionando.it

    Sabato e domenica in Toscana si gioca a porte chiuse

Un atto di responsabilità in mancanza di regole precise e di norme univoche: sabato e domenica la Toscana calcistica è costretta a giocare a porte chiuse. Sì ai tornei, no ai campionati. Nella prossima settimana si capirà se questo andazzo deve continuare o se invece si troverà una soluzione. Quella del buonsenso. In caso contrario prepariamoci alla serrata generale e alla disobbedienza civile nei confronti di amministrazioni nazionali e regionali completamente digiune del valore dello sport. Nessuna altra cosa da aggiungere: rispettiamo le regole e le decisioni anche nel fine settimana e prepariamoci alla battaglia finale. Quella della sopravvivenza di un intero settore. In gioco il futuro di un'intera generazione.
Alessio Facchini