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    Pinelli: “Lor signori non avranno il titolo sportivo dell'Athletic Calenzano

Si infittiscono le polemiche a Calenzano. Il consiglio direttivo tenuto nella serata di ieri, 14 giugno 2021, ha demandato all'assemblea dei soci la decisione circa l'assegnazione della società a una delle due cordate in lotta (o allo 'straniero' Fulvio Coli oppure alla cordata indigena di 24 persone presieduta da Walter Tartuferi). Sulla vicenda è intervenuto il vicepresidente dell'Athletic Calenzano Simone Pinelli.

«Noi come società avevamo sollecitato la Folgor Calenzano» ci dice Simone Pinelli «a trovare una soluzione confacente a quelle che erano le intenzioni dell'amministrazione comunale, ossia quella di fondere le due società. C'era già una soluzione in campo, quella legata all'imprenditore Fulvio Coli, verificata e testata in diverse situazioni. Questa sembrava essere la svolta positiva per tutti. Purtroppo non è stato così. Ora l'assemblea dei soci, che ha già votata e dato il via libera all'operazione Coli, dovrà nuovamente riunirsi e decidere. Dico subito la mia posizione e quella della società che rappresento. Nel caso in cui ci fosse una decisione pro cordata locale, quella composta da tesserati e collaboratori del Calenzano, noi come Athetic Calenzano - e questo lo comunicheremo all'amministrazione comunale - non siamo disposti né alla fusione né ad alcuna forma di collaborazione con la Folgor Calenzano. Per serietà, per rispetto e perché riteniamo che quella già decisa potesse essere la soluzione giusta per il futuro. Da tanti anni faccio parte del Calenzano e credo di aver dato un contributo importante perché questa società potesse mantenersi in piedi. Non sono più disposto a tacere. Ciascuno di fronte all'amministrazione comunale e alla cittadinanza si dovrà assumere le responsabilità di un atteggiamento che non comprendo. Ringrazio Lorella Paolieri, Graziano Donati, Paolo Lici, Rolando Predieri e tutti quei consiglieri che hanno mantenuto con coerenza la stessa posizione avuta all'inizio della vicenda. Se Lorella e Graziano, ma non devo decidere io e non voglio strumentalizzare nulla, vorranno portare la Scuola Calcio Lorenzo Donati all'interno dell'Athletic Calenzano, noi saremo i primi ad essere felici».
Alessio Facchini