ARBITRO: Cilia Paolo di Empoli
Distanze invariate in vetta alla classifica del campionato Allievi B Regionali: Cattolica e Lastrigiana pareggiano tanto nel risultato quanto nel conto dei legni e perfino delle occasioni. Considerato che tra le rivali il segno X è contagioso (vincono solo Tau e Aquila Montevarchi, che a suon di vittorie tornano a candidarsi per le prime posizioni), è un risultato che non dispiace affatto ai due tecnici. La Cattolica ha tenuto più a lungo il possesso di palla, ma la Lastrigiana di Rossano Bartalucci, ancora una volta alle prese con defezioni significative, ha confermato una volta di più di non respirare l'aria di alta classifica per caso.
AVVIO CONGELATO. Non tanto per il freddo, quanto per la tensione e per la posta in palio. Morrocchi conferma il consueto 4-3-3, schierando Nencioni centrale difensivo e posizionando in mediana Bussotti, al fianco di Baldesi e Gistri; in attacco Bartolini e Calvetti agiscono in supporto a Melaccio. Bartalucci, vista l'emergenza, arretra Bandini in difesa, schierando Fossi interno di centrocampo e colloca il fantasista Bellini alle spalle del tandem Ferrigno-Capaccioli. I primi minuti mostrano una Cattolica più intraprendente, con gli ospiti però attenti in difesa e pronti a ripartire. Il match comunque non decolla. E dopo un destro da fuori di Bussotti sopra la traversa, al 10' i locali tentano una buona triangolazione: Calvetti chiede ed ottiene l'uno-due a Melaccio ma poi viene chiuso di prima di poter calciare.
RIPARTENZE APPUNTITE. La Lastrigiana sa perfettamente come ripartire, anche perché Capaccioli ha forza e qualità per aprire qualsiasi difesa e Ferrigno, partendo largo da destra, ha i tempi giusti per colpire. Al 17' una ribattuta di Nencioni viene recuperata a centrocampo da Crini, il quale imbecca Ferrigno: l'ex Galluzzo controlla e conclude al volo sopra la traversa. Due minuti più tardi una punizione di Capaccioli colpisce in pieno la barriera. Al 22' Capaccioli si porta con sé due difensori e poi serve Ferrigno a destra; scattato sul filo del fuorigioco l'attaccante ospite va sul destro ma poi conclude alto. In questa fase i ragazzi di Bartalucci alzano anche il baricentro, con un pressing che si fa sempre più efficace ed infastidisce i palleggiatori giallorossi.
DUE LAMPI. Sono due lampi ad accendere il match. Prima al 29' Vichi si crea lo spazio per crossare e propone al centro un pallone interessante, Capaccioli prende posizione e, senza staccare, con una torsione da attaccante di razza colpisce di testa indirizzando il pallone nell'angolo della porta di Fei; il portiere di casa sarebbe battuto ma la sfera rimbalza sulla parte interna del palo e poi viene liberata dalla difesa di casa. I giallorossi rispondono al 32', quando Baldesi si avventa in corsa su una respinta della difesa biancorossa e si coordina per scoccare un destro potente rasoterra che impatta la base del palo e torna in mezzo all'area, dove Gistri viene chiuso per la possibilità ribattuta.
RIPRESA FOTOCOPIA. Nella ripresa il match continua sugli stessi binari. La Cattolica prova a palleggiare, senza mai trovare l'accelerata giusta per far saltare l'organizzazione difensiva della Lastrigiana. Gli ospiti tengono gli avversari lontani dalla loro area e provano costantemente a pungere con le solite percussioni di Capaccioli e accelerazioni di Ferrigno. Al 45' Rellini triangola in corsa con Bartolini e serve un cross, Melaccio sbuca tra due avversari, ma per due volte si vede murare i suoi tentativi da un super Bandini, poi la ribattuta di Gistri termine sul fondo. Al 48' risponde la Lastrigiana: il cross di Capaccioli da destra, dopo la respinta di Papini, è preda di Bellini che da fuori trova la sicura presa di Fei che blocca a terra. Al 51' Capaccioli, vinto un contrasto sulla sinistra, mette un pallone teso per Ferrigno ma Fei sventa. Al 56' un insidioso cross di Calvetti da destra viene deviato di testa da Verdi che trova Baldini pronto alla presa. Al 64' la migliore occasione degli ospiti capita a Bellini che, dopo una respinta, si porta alla conclusione col mancino ma Fei neutralizza. Al 73' ci prova anche la Cattolica: corner da sinistra di Faccioli, al centro di testa svetta Brestolini che manda il pallone di poco sul fondo. Si gioca ancora per tre minuti, poi il signor Cilia (che ha ben diretto il big match) fischia tre volte. Un punto per uno, anche stavolta, non fa male a nessuno.
UNA GRANDE LASTRIGIANA. A prescindere da come finirà il campionato, le gesta dei ragazzi di Bartalucci andranno ricordate a lungo alla Guardiana. Il tecnico biancorosso ha dato un'identità al gruppo: la sua Lastrigiana non lascia niente al caso, sa soffrire quando serve, sa impostare bel calcio e sa pungere con i suoi aculei offensivi. Passati senza sconfitte i due big match con Sestese e Cattolica, adesso la speranza è di ritrovare qualche pedina assente per provare lo sprint finale.
CATTOLICA OK. Non trova la rete, stavolta, la Cattolica. Ma il dato più positivo arriva da un retroguardia che appare sempre più solida. Anche se il palleggio è stato positivo, sono stati pochi i rifornimenti per le punte, che sono rimaste un po' isolate. Al cospetto della seconda della classe però la capolista ha fatto la sua figura, provando ad incrementare il vantaggio piuttosto che difenderlo.
I PROTAGONISTI. Nella Cattolica sta crescendo settimana dopo settimana Bussotti che anche stavolta si è posizionato in cabina di regia, sbagliando pochissimi passaggi, giocando a testa alta e dando via spesso la palla di prima. Al suo fianco parte ispirato Baldesi, vicinissimo al gol col palo; sempre prezioso in fase di contenimento Gistri. Bene la retroguardia giallorossa (che ancora una volta non subisce reti), stavolta rinforzata da Nencioni al fianco del sempre puntuale Brestolini; Papini e Rellini provano invano a spingere. Puntuale anche Fei quando è stato chiamato in causa. In avanti Bartolini e Calvetti sono ben controllati e anche Melaccio, pur impegnandosi molto non riesce a colpire. Vivaci Vannini, Lusini e Faccioli che sono entrati in partita senza però scalfire la retroguardia ospite.
Nella Lastrigiana Capaccioli non solo colpisce il palo, ma anche lotta da leone su tutto il fronte di attacco, ben fiancheggiato dalla rapidità di Ferrigno e dalle qualità di Bellini (prezioso anche in copertura e nel pressing). Il centrocampo può contare su un super Crini, utilissimo con e senza palla, su un affidabile Fossi e su Vichi che non smette mai di correre. Tutta sugli scudi la retroguardia biancorossa: Bandini è impeccabile anche quando viene arretrato, bene al suo fianco anche Saja. I due terzini Verdi e Radicchi, pur alle prese con clienti scomodi, non hanno mai commesso errori; poco impegnato, ma sicuro quando è stato chiamato in causa, Baldini.
Cosimo Di Bari

San Michele Cattolica Virtus-Lastrigiana: 0-0
SAN MICHELE CATTOLICA VIRTUS (4-3-3): Fei; Papini, Brestolini, Nencioni, Rellini; Baldesi, Bussotti, Gistri (62' Lusini); Calvetti (68' Faccioli), Melaccio, Bartolini (53' Vannini). A disp.: Basile, Pacifico, Antelmi Dazio, Tartarini. All.: Gianni Morrocchi.
LASTRIGIANA (4-3-1-2): Baldini; Verdi, Saja, Bandini, Radicchi; Vichi, Crini, Fossi (73' Caponi); Bellini (64' Ceccarelli); Ferrigno, Capaccioli. A disp.: Fazio, Borgioli, Belli, Ceccarelli, Caponi, Becagli, Del Pela. All.: Rossano Bartalucci.
ARBITRO: Paolo Cilia di Empoli.
NOTE: nessun ammonito. Corner 2-3. Recupero 1'+3'.