• CAMPIONATO PRIMA CATEGORIA GIR. C
  • 09/10/2016 15:30:00
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  • AUDACE LEGNAIA
    Scialdone
  • 1 - 0 09/10/2016 15:30:00
  • AFFRICO

Commento


RETI: Scialdone


Audace Legnaia - Affrico 1-0
Prima Categoria, Girone C
Audace Legnaia: Mastroianni, Tozzi (19'st Scialdone), Landi, Ugolini, Coppini, Pierattini, Marlazzi (25'st Becucci), Senese, Chiarusi (38'st Fallani), Gharbi, Boccalini.
A disposizione: Poli, Ristori, Batisti, Musakas.
Allenatore: Rodrigo Failli.
Affrico: Morini, Sommazzi, Fantoni (28'st Fortunati Rossi), Bisa, Barchielli, Marsigli, Baccani Parigi (41'st Conti), Balloni, Virgili Lapo, Puja (40'pt Zangrilli), Bonciani.
A disposizione: Virgili Duccio, Antonelli, Ricca, Fantini.
Allenatore: Marco Bertuccio.
Arbitro: Sig. Macchini di Pistoia
Ammoniti: Fantoni (A) - Puja (A) - Coppini (AL) - Balloni (A) - Chiarusi (AL) - Ugolini (AL)
Note: Espulsi: Balloni (A) 37'st per doppia ammonizione - Coppini (AL) e Virgili Lapo (A) 40'st per scorrettezze reciproche
Marcatori: Scialdone (AL) 21'st
Grazie ad una rete di Scialdone, messa a segno dopo due minuti dal suo ingresso in campo, l'Audace Legnaia conquista la terza vittoria in quattro gare di campionato sconfiggendo di misura l'Affrico di Mister Bertuccio, che tuttavia non ha affatto sfigurato. I gialloblù raggiungono così la doppia cifra in graduatoria, confermandosi capolista assieme alla Polisportiva Luco e riscattando al meglio il pessimo avvio stagionale coinciso con la deludente apparizione in Coppa Toscana.
Abbiamo assistito ad un primo tempo dai due volti: nella prima metà l'Affrico si è dimostrato più intraprendente rispetto agli avversari, i quali hanno preso, dal loro canto, più coraggio nei restanti 23' circa. Al 6' Mastroianni si vede impegnato per la prima volta, bloccando una non irresistibile conclusione di Puja leggermente deviata da un difensore, mentre un minuto più tardi Bonciani non arriva di testa per un soffio sul traversone dalla corsia mancina da parte di Lapo Virgili, nipote, assieme al portiere di riserva Duccio, del mitico Giuseppe, alias 'Pecos Bill', bomber della Fiorentina ai tempi del primo scudetto. Al 18' il Legnaia ha però un'ottima occasione per portarsi in vantaggio: cross basso e teso di Coppini all'interno dell'area a servizio dell'accorrente Marlazzi che da distanza ravvicinata si vede negare la gioia del goal dallo strepitoso intervento di Morini. Dopo 6', direttamente su calcio da fermo, la palla calciata da Lapo Virgili si stampa sulla barriera piazzata da Mastroianni. Anche se gli audacini appaiono migliori rispetto alle battute iniziali, il sostanziale equilibrio diverrà padrone del match da questo punto fino al 40', quando un insidioso tiro da parte di Boccalini viene ottimamente toccato in corner da Morini anche con l'ausilio della traversa. Nell'arco del medesimo minuto, Puja si infortuna in un contrasto di gioco obbligando Mister Bertuccio a sostituirlo con Zangrilli ed a spendere forzatamente la prima delle tre sostituzioni a sua disposizione. Perciò auguriamo a Puja il meglio per il recupero da quest'infortunio, in fin dei conti rivelatosi meno grave dell'apparenza che aveva portato la dirigenza ospitante a mobilitarsi per far arrivare al più presto un'ambulanza. Al 43' è il terzino biancoblù Sommazzi a rendersi protagonista con un velenoso traversone che finisce la propria corsa di poco al lato; infine, in pieno recupero (ad essere più precisi, al 46'), non ha miglior fortuna Marlazzi che all'interno dei 16 metri avversari trova lo spazio per una battuta a rete fuori misura.
La ripresa prosegue sulla falsariga dei precedenti 45' ed il leitmotiv riproposto è lo stesso. Siamo all'11' quando, sul tiro di Balloni, Mastroianni è bravo a trattenere la sfera in presa dopo una deviazione di Pierattini. Al 15', così come nel primo tempo, Lapo Virgili centra in pieno la barriera su punizione, stavolta da una mattonella più invitante posta a ridosso del limite. Un minuto più tardi, sulla rimessa lunga di Sommazzi pervenuta pressappoco a centro area, Bonciani riesce a coordinarsi al volo non centrando tuttavia lo specchio della porta. Mister Failli intuisce che è giunto il momento di apportare qualche modifica al proprio undici ed al 19' decide di passare alla difesa a tre sostituendo Tozzi con un calciatore più offensivo come Scialdone. Mai scelta fu più azzeccata: Gharbi si fa toccare il pallone fuori area da Marlazzi scaricando successivamente una gran botta che fa tremare la traversa; la palla ancora in gioco viene recuperata proprio da Scialdone che, senza pensarci su troppo, la scarica alle spalle di Morini per il vantaggio casalingo. E tutto questo quando il nostro cronometro segna appena il 21'. Il grande impatto di Scialdone sulla sfida infonde nuova linfa e nuova verve alla compagine di Via Dosio, che al 27' si mette ancora in luce con Gharbi che, confezionato un uno-due dalla bandierina, spedisce fra le braccia del portiere la propria conclusione nei pressi del vertice sinistro dell'area. I restanti minuti, salvo una ribattuta di Morini su Scialdone, defilato sulla sinistra, durante il recupero (46'), lasciano spazio al nervosismo: al 37' Balloni, già ammonito, rimedia il secondo cartellino giallo della sua partita e viene allontanato anzitempo dal recinto di gioco. Il novero delle espulsioni non si ferma però qui: al 40' a farne le spese sono contemporaneamente Coppini e Lapo Virgili, che per scorrettezze reciproche vengono invitati a recarsi negli spogliatoi prima dei restanti compagni. In 10 uomini contro 9 il Legnaia tiene bene durante il consistente -ma giusto- extra-time di 5' concesso dal Sig. Macchini, alla fine del quale si aprono finalmente le docce. L'Audace, pur soffrendo, si porta a casa l'intera posta in palio proseguendo la propria striscia positiva (per adesso senza nessuna sconfitta) in questo Girone C di Prima Categoria e si prepara al meglio ad affrontare un avversario non temibilissimo Domenica prossima, ossia il Barberino Val D'Elsa. Niente da fare, invece, per l'Affrico che, considerando anche il fatto che sia una formazione neopromossa, ha saputo dire la sua e farci vedere sprazzi di buon calcio senza però concretizzare nulla: dunque, gli uomini allenati da Bertuccio sono costretti a fare qualche passo indietro in graduatoria rimanendo a quota 4 punti.
Riccardo Palchetti

Commento di : Gipax