• Fase Finale Camp. Seconda Categoria
  • 27/05/2018 16:30:00
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  • CALDANA
  • 0 - 1 27/05/2018 16:30:00
  • VOLTERRANA
    Ducceschi

Commento


RETI: Ducceschi


Apoteosi Volterrana, il sogno continua!

E' arrivato il gran giorno, l'ansiosa attesa è terminata, le luci sono tutte proiettate sul campo di Capannoli, teatro che alla Volterrana porta alla mente ricordi più che felici, basti pensare alla Coppa Toscana vinta proprio lì, circa un anno fa; ma adesso non è il momento di perdersi nel passato, è il momento di focalizzare il prossimo obiettivo, quello di raggiungere la ‘'Finalissima play-off'', ma davanti ai leoni di mister Calastri, si oppone l'armata pomarancina, orchestra protagonista di un'annata pressoché perfetta, diretta da mister Nasoni; è tutto pronto, Volterrana e Pomarance, si giocano un posto in paradiso.
La partita viene presa in mano proprio dagli amaranto, favoriti alla vigilia, che già nei primi minuti provano a sfondare la difesa viola, ma i riferimenti offensivi del Pomarance, si trovano sempre costretti a tentare di sorprendere Rosi con conclusioni dalla distanza, ed il portiere della Volterrana, si dimostra sempre attento e ordinato, in ogni suo singolo intervento.
La squadra di Calastri cerca spesso e volentieri di lanciare Tani, che si è guadagnato un posto nell' 11 titolare, e il numero sette dimostra di essersi meritato il premio, lotta corre e crea, infatti la prima palla gol della Volterrana passa proprio dai suoi piedi: azione personale dalla sinistra e palla a centro area per Villanelli, che in un'affollatissima area pomarancina non riesce ad inquadrare lo specchio.
Il Pomarance continua ad avere il pallino del gioco, ma il muro capitanato da Barbafiera, non ha intenzione di concedere assolutamente niente allo strepitoso attacco avversario, il migliore del campionato regolare.
Alla mezz'ora arriva il momento chiave della partita, punizione toccata corta di Carmignani per Ducceschi, che mette a centro area una palla morbidissima, più in alto di tutti stacca (in maniera perfetta) Tassone, che spedisce la palla nell'angolino alla sinistra di Bitozzi, che non può proprio far niente.
Vantaggio viola, esplode il settore occupato da oltre 200 ‘'Ribartati'', tutti rigorosamente in maglia gialla, con la scritta supporter e il numero 12 sulla schiena, per ricordare a tutti che la Volterrana non scende mai in 11 in campo; a segnare è proprio uno dei più amati, un ragazzo arrivato a Gennaio che si è subito calato nell'ambiente viola capendo cosa significa questa squadra per la propria città, che lo ha accolto a braccia aperte.
La partita è ovviamente lunghissima, ma la Volterrana si è scrollata di dosso la paura, Mannari serve Villanelli che sfonda di prepotenza nella difesa avversaria e lascia andare un diagonale disinnescato da Bitozzi, altro squillo viola; le emozioni però sono appena iniziate: la squadra di Nasoni prova a spaventare nuovamente l'avversario, e ci riesce, altra conclusione da fuori, stavolta di Levato che stampa la palla sulla traversa, brivido per Rosi.
Nel finale di primo tempo il mini-forcing del Pomarance si conclude spesso e volentieri con palle messe in area o dal fondo, o dalla trequarti, ma nessuna di queste scappa mai dalle mani di un Rosi costantemente vigile.
Dopo quindici minuti di pausa, inizia la ripresa, e allora ricomincia il frastuono dolcemente assordante dei ‘'Ribartati'' la guerra è ancora lunga e loro lo sanno bene;
Il Pomarance inizia a pescare attaccanti dalla panchina, e la squadra diventa pian piano sempre più a trazione offensiva, nel tentativo di pareggiare l'incontro; inevitabilmente vengono concessi spazi all'attacco volterrano, spazi sfruttati al meglio con le ripartenze, che due occasioni, mettono prima Tani e poi Villanelli a tu per tu con Bitozzi, ma in entrambe le situazioni, i due centroavanti di Calastri non riescono a dare la giusta spallata alla partita, tenendo pericolosamente in vita la squadra amaranto, che circa al 65' colpisce il secondo legno di giornata: Adeshokan si libera (con un vistoso fallo) di Iozzi, una serie di rimpalli permettono all'attaccante del Pomarane di calciare in equilibrio precario verso la porta sguarnita di Rosi, ma la sfortuna indirizza il pallone sul palo.
Nasoni inserisce Bellini e Calastri, a rafforzare ulteriormente il reparto offensivo e un'altra palla gol arriva proprio dalla testa di Calastri, classe '97, nato proprio a Volterra, ma Rosi è eccezionale nel parare lo stacco molto ravvicinato e molto ben indirizzato dell'attaccante.
Nella parte finale di gara, aumenta anche la pioggia, che nel secondo tempo ha accompagnato le due squadre in campo, a rendere ancor più drammatici gli ultimi minuti di gara, nei quali il Pomarance disperatamente prova a smantellare la difesa viola, senza riuscirci, perché ancora una volta in stagione la retroguardia di Volterra tiene botta, e si conferma probabilmente la più forte della categoria.
La spinta finale arriva dagli spalti, i ragazzi in campo trovano energie nascoste, i giocatori di Nasoni continuano a mettere palloni in area, sempre rispediti al mittente dalla monumentale difesa viola, niente da fare Pomarance, oggi è il giorno della Volterrana, che riesce a portare a casa un risultato che ha del clamoroso, la Volterrana supera il Pomarance per una rete a zero, finalmente è finita.
Al triplice fischio esplode in una corsa impazzita anche mister Calastri che in due anni ha plasmato una squadra capace di esprimere un gran gioco e di stringere i denti nel momento del bisogno, lavoro egregio dell'allenatore, onore a lui.
La scena finale e simbolica della giornata è ‘'l'abbraccio'' tra i tifosi e la squadra, immagini commoventi, immagini che si fatica a raccontarle tramite semplici parole, c'è un amore incondizionato tra i supporter e questa società ed è tutto dannatamente bellissimo.
Un applauso doveroso e sincero ai ‘'cugini'' del Pomarance, che hanno lottato fino alla fine.
Volterra sta vivendo emozioni che mai erano state provate, emozioni che vanno ben oltre il rettangolo di gioco, perché giocatori, tifosi, allenatore e società sono una grande famiglia, che non vuole smettere di sognare.

ASD Volterrana: Rosi, Iozzi, Cigni, Barbafiera, Carmignani, Tassone, Ducceschi, Mezzetti, Mannari, Villanelli, Tani

a disposizione: Vanzi, Mauri, Gabellieri, Fiorentini, Colivicchi, Dipaolantonio

Allenatore: Calastri

Reti: Tassone (V)

Uomo partita: TUTTA LA SQUADRA, Leoni veri.
Articolo di Giulio Pucci


Commento di : alcadav

ASD Volterrana 1-0 usd Caldana
ASD Volterrana: Rosi, Iozzi, Barbafiera, Cigni, Carmignani, Tassone, Mezzetti, Mannari, Ducceschi, Tani, Colivicchi
a disposizione: Ragoni, Niosi, Mauri, Gabellieri, Fiorentini, Dipaolantonio, Villanelli
Allenatore: Calastri
Reti: Ducceschi (V)
Uomo Partita: Francesco Iozzi
Volterrana, il sogno è realtà!
Domenica 27 Maggio 2018, ore 16:30 circa, stadio di San Vincenzo, l'aria è pesante la tensione è alle stelle, in campo le facce sono quelle di chi, a un passo dal paradiso non vuole proprio fermarsi, in tribuna l'inferno è pronto a scatenarsi, tutti uniti verso un unico obiettivo, tutta Volterra è pronta a compiere un'impresa.
Il direttore di gara mette il fischietto in bocca, si comincia, Volterrana-Caldana, in palio un posto in Prima Categoria.
Mister Calastri conferma Cigni in difesa, dopo le due ottime scorse partite, davanti non c'è Villanelli da primo minuto, si punta sull'esplosività di Tani e Colivicchi, con Ducceschi spostato più avanti del solito, quasi falso nueve, pronto a innescare i due compagni.
Inizialmente il Caldana, squadra rocciosa e fisica, prova a impensierire l'undici Viola creando due palle gol, ma entrambe terminano lontane dalla porta di Rosi.
Passano i minuti, la Volterrana comincia a scrollarsi di dosso quel briciolo di paura che nei primissimi minuti sembrava accompagnarla, gli esterni iniziano a spingere e puntualmente arrivano i primi pericoli per la squadra avversaria.
Il primo acuto della Volterrana porta l'insolita firma di Cigni, che di professione fa il centrale difensivo: palla raccolta all'interno dell'area e destro alto, non di molto.
I giocatori in campo seguono le precise indicazioni di mister Calastri e alla mezz'ora arriva l'occasione più ghiotta del primo tempo, Colivicchi pesca in area Tani lasciato clamorosamente solo dai centrali difensivi del Caldana, che ti testa stampa la palla sul palo da posizione ottimale, enorme palla gol per i viola.
Il momento è ottimo e la squadra gira molto bene, ma a chiudere la porta in faccia al gol volterrano, ci pensano i difensori avversari, che in più di un'occasione stoppano le conclusione dei giocatori viola con il fisico, sbarrando la strada al vantaggio.
Il Caldana si conferma squadra compatta e letale in contropiede, è infatti chiamato a compiere una gran parata Rosi sugli sviluppi di un contropiede, destro a giro dalla sinistra con il portierone viola che vola e allontana il pericolo, sempre reattivo e concentrato il numero uno di Calastri.
Il primo tempo termina 0-0, con le due difese protagoniste assolute, praticamente impeccabili e con la sensazione che questo punteggio possa rimanere invariato a lungo.
La ripresa inizia con i soliti 22 in campo, e con il solito frastuono sugli spalti, con i ‘'Ribartati'' sempre al centro della scena; la Volterrana inizia pian piano a mettere le tende nella metà campo avversaria, guadagna con altissima frequenza, dei calci di punizione dalla trequarti, sempre però ben allontanati dall'attentissima difesa del Caldana.
I minuti passano, la quantità di palle gol è carente, la squadra di Calastri continua a spingere e circa al settantacinquesimo sblocca finalmente la partita: palla geniale di Ducceschi per la solita corsa di Tani, che serve sul secondo palo Colivicchi, che a sua volta è lucidissimo nello scaricare la palla su Ducceschi che da centro area, realizza la rete del vantaggio, per Colivicchi è il diciottesimo assist stagionale, numeri pazzeschi.
Esplode in boato surreale la tribuna, i tifosi lo capiscono, questo è il momento di cantare ancor più forte, è il momento di spingere i ragazzi in campo fino al novantesimo minuto.
I minuti finale sono d'assedio Caldana, che disperatamente scaraventa palle in area della Volterrna da ogni zona del campo, ma la difesa viola, di mollare proprio adesso, proprio non vuole saperlo, e dopo qualche minuto di recupero arriva il triplice fischio, è finita, ce ne andiamo in prima!
Inizia immediatamente la festa, tra tifosi e giocatori, abbracci, lacrime di gioia, cori, tutti insieme, proprio come è stato per tutta la stagione, nei momenti più felici e in quelli più difficili; nessuno ha mai mollato, nessuno si è mai tirato indietro e questo è il risultato di tutti, di tutti i Volterrani, di tutta la Città.
Siamo giunti alla fine di una stagione pazzesca, anche l'ultima campanella è suonata, l'annata è terminata nel modo più dolce possibile, Volterra ha vissuto una stagione sportiva destinata ad essere raccontata negli anni, e allora è giusto ringraziare chi ha reso possibile tutto questo:
grazie alla società, giovane ma seria e competente, grazie al Mister capace di trasmettere tutto l'amore per quella maglia ai ragazzi in campo, grazie naturalmente ai giocatori che prima di tutto sono un gruppo di amici, che hanno realizzato qualcosa di veramente incredibile, e per ultimo, ma sicuramente non per importanza, grazie ai ‘'Ribartati'', molto più di un dodicesimo in campo, abbiano affiancato al loro nome, una quantità infinita di aggettivi, quindi non starò a scriverne altri, ma al quale dico semplicemente .. GRAZIE.
Si ringraziano ovviamente anche tutti gli sponsor dell'ASD Volterrana 2016, in particolare la ‘'Cassa di Risparmio di Volterra'', il ‘'Ristorante pizzeria Don Beta'', la ‘'Vecchia lira''.
Chiudete le valige, ce ne andiamo in prima.
Giulio Pucci






Commento di : alcadav