PIANESE: Lombardini, Siclari, Omokhae, Sorini, Alfieri, Fortuni, Lafraitisse, Del Segato, Tondi, Esposito, Trotta. A disp.: Battaglini, Pizzetti, Campanile, Ponzuoli, Galli, Rapposelli, Ciccariello, Ferretti, Carletti. All.: Fabio Goretti.
BASTIA: Rosignoli, Pennacchi, Cirillo, Rebecca, Skenderai, Giombolini, Del Prete, Corriale, Bonucci, Fermi, Picchetti. A disp.: Bruni, Taglia, Hajderlliu, Capitini, Raspa, Roselli, Burcut, Ponti. All.: Michele Battistelli.

ARBITRO: Lampedusa di Grosseto, coad. da Stella di Grosseto e Anello di Piombino.

RETI: autorete pro Pianese, Del Prete, Corriale.



In rimonta il Bastia sbanca Piancastagnaio. La Pianese e i biancorossi umbri sono le uniche due squadre del torneo che fino a prima del confronto diretto non hanno ancora conosciuto mezze misure: cinque vittorie e quattro sconfitte per i bianconeri e tre successi e sei capitolazioni per la truppa di Battistelli. Anche dopo essersi confrontate questa statistica resta invariata, l'unica differenza è che i pianesi aggiungono una sconfitta, al contrario gli umbri salgono a quattro successi. Intensità e grinta la fanno da padroni nei minuti iniziali della contesa. Il match è molto combattuto e anche se i due portieri devono compiere solo interventi di ordinaria amministrazione e la palla spesso circola nella zona nevralgica del campo, la partita è piacevole grazie ai ritmi abbastanza sostenuti e all'agonismo. Quando scatta la mezz'ora di gioco la Pianese si fa avanti, la palla è comunque in mano agli umbri, i quali messi in difficoltà dal pressing bianconero vanno in confusione e Giumbolini con un retropassaggio a cercare il portiere Rosignoli sbaglia beffando quest'ultimo e indirizzando la sfera oltre la propria linea di porta. Forte del vantaggio la Pianese amministra il possesso palla portando il risultato fino alla fine del primo tempo. L'equilibrio che ha contraddistinto la prima parte di gara lascia spazio alla reazione umbra in avvio di ripresa. Il Bastia parte forte con il chiaro intento di agguantare il pari. I padroni di casa, però, non si fanno trovare impreparati e lottano colpo su colpo. Gli attacchi biancorossi si fanno sempre più insistenti e al 60' arriva il primo campanello d'allarme per la formazione locale: botta secca su punizione battuta dal numero dieci Fermi che fa tremare la traversa della porta difesa da Lombardini. Passano appena cinque minuti e il Bastia si ripresa senta in area avversaria, questa volta i bianconeri sono costretti al fallo per arrestare l'avanzata umbra e il direttore di gara assegna l'estrema punizione. Si presenta sul dischetto Del Prete che non perdona e pareggia i conti. Il Bastia prende coraggio, mentre la reazione della Pianese c'è anche se non è così evidenti. Così la partita attraversa una fase abbastanza equilibrata, con gli ospiti che però sono un po' più pericolosi. Quando mancano quindici minuti all'esaurirsi dei novanta complessivi lo schieramento ospite sfonda sulla corsia di destra, la sfera viene crossata al centro dove il velo di Bonucci favorisce l'inserimento di Reali che da pochi passi mette in rete la palla del sorpasso. La Pianese reagisce con veemenza stazionando nell'area avversaria per i restanti minuti della contesa. Gli sforzi dei padroni di casa, però, non vengono ripagati e il Bastia può far festa.

PIANESE: Lombardini, Siclari, Omokhae, Sorini, Alfieri, Fortuni, Lafraitisse, Del Segato, Tondi, Esposito, Trotta. A disp.: Battaglini, Pizzetti, Campanile, Ponzuoli, Galli, Rapposelli, Ciccariello, Ferretti, Carletti. All.: Fabio Goretti.<br >BASTIA: Rosignoli, Pennacchi, Cirillo, Rebecca, Skenderai, Giombolini, Del Prete, Corriale, Bonucci, Fermi, Picchetti. A disp.: Bruni, Taglia, Hajderlliu, Capitini, Raspa, Roselli, Burcut, Ponti. All.: Michele Battistelli. <br > ARBITRO: Lampedusa di Grosseto, coad. da Stella di Grosseto e Anello di Piombino.<br > RETI: autorete pro Pianese, Del Prete, Corriale. In rimonta il Bastia sbanca Piancastagnaio. La Pianese e i biancorossi umbri sono le uniche due squadre del torneo che fino a prima del confronto diretto non hanno ancora conosciuto mezze misure: cinque vittorie e quattro sconfitte per i bianconeri e tre successi e sei capitolazioni per la truppa di Battistelli. Anche dopo essersi confrontate questa statistica resta invariata, l'unica differenza &egrave; che i pianesi aggiungono una sconfitta, al contrario gli umbri salgono a quattro successi. Intensit&agrave; e grinta la fanno da padroni nei minuti iniziali della contesa. Il match &egrave; molto combattuto e anche se i due portieri devono compiere solo interventi di ordinaria amministrazione e la palla spesso circola nella zona nevralgica del campo, la partita &egrave; piacevole grazie ai ritmi abbastanza sostenuti e all'agonismo. Quando scatta la mezz'ora di gioco la Pianese si fa avanti, la palla &egrave; comunque in mano agli umbri, i quali messi in difficolt&agrave; dal pressing bianconero vanno in confusione e Giumbolini con un retropassaggio a cercare il portiere Rosignoli sbaglia beffando quest'ultimo e indirizzando la sfera oltre la propria linea di porta. Forte del vantaggio la Pianese amministra il possesso palla portando il risultato fino alla fine del primo tempo. L'equilibrio che ha contraddistinto la prima parte di gara lascia spazio alla reazione umbra in avvio di ripresa. Il Bastia parte forte con il chiaro intento di agguantare il pari. I padroni di casa, per&ograve;, non si fanno trovare impreparati e lottano colpo su colpo. Gli attacchi biancorossi si fanno sempre pi&ugrave; insistenti e al 60' arriva il primo campanello d'allarme per la formazione locale: botta secca su punizione battuta dal numero dieci Fermi che fa tremare la traversa della porta difesa da Lombardini. Passano appena cinque minuti e il Bastia si ripresa senta in area avversaria, questa volta i bianconeri sono costretti al fallo per arrestare l'avanzata umbra e il direttore di gara assegna l'estrema punizione. Si presenta sul dischetto Del Prete che non perdona e pareggia i conti. Il Bastia prende coraggio, mentre la reazione della Pianese c'&egrave; anche se non &egrave; cos&igrave; evidenti. Cos&igrave; la partita attraversa una fase abbastanza equilibrata, con gli ospiti che per&ograve; sono un po' pi&ugrave; pericolosi. Quando mancano quindici minuti all'esaurirsi dei novanta complessivi lo schieramento ospite sfonda sulla corsia di destra, la sfera viene crossata al centro dove il velo di Bonucci favorisce l'inserimento di Reali che da pochi passi mette in rete la palla del sorpasso. La Pianese reagisce con veemenza stazionando nell'area avversaria per i restanti minuti della contesa. Gli sforzi dei padroni di casa, per&ograve;, non vengono ripagati e il Bastia pu&ograve; far festa.