ATLETICO PIOMBINO: Allori, Tomarchio, Dervishi, De Gennaro, Ciccarelli, Mormina, Botter, Villani, Cavicchi, Braschi, Bertini. A disp.: Pantani, Balestrieri, Alberti, Poli, Giuntoli, Cicalini, Dragaj. All.: Luca Regoli.
ATLETICO ETRURIA: Ferretti, Ferri (55' Mazzoli), Giorgetti (55' Messina), Raffaelli (65' Filippi), Giardi, Carta, Bernardini (65' Galletti), Marasco (41' Orfei), Barbini (41' Bartolucci), Ciardelli, Carannante. A disp.: Barsanti. All.: Enrico Filippi.

ARBITRO: Benigni di Piombino

RETI: Ferri, De Gennaro 2, Cicalini, Cavicchi rig.



Si preannunciava una partita scoppiettante, e così è stato. Atletico Piombino ed Atletico Etruria condividevano alla vigilia la quarta piazza in classifica, a quota trentacinque punti. Lo scontro diretto doveva designare la diretta inseguitrice delle prime tre della classe e alla fine il risultato ha arriso ai padroni di casa. Eppure, a partire meglio sono gli ospiti, che entrano in campo con un atteggiamento da grandissima squadra. Mentre il Piombino gioca contratto e con la paura addosso, l'Etruria gioca sul velluto. Ottimo giro palla, ottime trame di gioco, tante occasioni da rete per portarsi in vantaggio. Ad esempio, su calcio d'angolo Ferri colpisce di testa ma il portiere locale Allori compie un miracolo e para all'incrocio dei pali. Il Piombino non reagisce, e gli ospiti continuano a spingere: a metà del primo tempo il direttore di gara concede un penalty agli ospiti per fallo in area su Carannante, ma dal dischetto Barbini calcia fuori. L'Etruria non si scoraggia e ci prova ancora con Carannante da fuori area e con Ciardelli su calcio d'angolo. Poi, alla mezz'ora, arriva lo strameritato gol del vantaggio: calcio d'angolo, l'ennesimo, per gli ospiti, Ferri stacca su tutti e insacca di testa. La partita sembra nelle mani degli ospiti, ma già prima dell'intervallo si iniziano a intravedere i primi segnali di vita dei padroni di casa, che nella ripresa entrano in campo con un atteggiamento totalmente cambiato. Luca Regoli aggiusta le cose con un paio di cambi che si rivelano decisivi. I piombinesi schiacciano nella loro metà campo gli ospiti, e pareggiano i conti con De Gennaro, che su calcio d'angolo salta più in alto di tutti e insacca. L'Etruria non reagisce e poco dopo lo stesso De Gennaro raddoppia, ancora di testa su calcio d'angolo. Clamoroso, il risultato è ribaltato! Come anticipato, sono i cambi di Regoli a rivelarsi decisivi, e proprio un subentrato dalla panchina, Cicalini, firma il tre a uno. Il classe 2002, grande tecnica, vince un contrasto sulla fascia, entra in area con una serie di finte e poi segna mettendo il pallone all'angolino. Ormai l'Atletico Etruria è alle corde: la squadra si allunga, e gli spazi tra i reparti fanno la gioia dei padroni di casa, liberi di colpire tra le linee. Nel finale, i piombinesi legittimano ulteriormente i tre punti calando il poker. Benigni (perfetto il suo arbitraggio) ravvisa un fallo in area su Cavicchi e decreta il calcio di rigore per i padroni di casa. Lo stesso Cavicchi dal dischetto è glaciale e spiazza il portiere ospite. Al triplice fischio esplode la gioia di un Atletico Piombino che ha saputo rialzare la testa dopo un primo tempo nel quale era stato praticamente inesistente, sotto i colpi di un Atletico Etruria apparentemente in grande forma. Resta il mistero sul perché di questo secondo tempo così mal giocato dagli ospiti.
Calciatoripiù: De Gennaro, Cavicchi, Cicalini (Atletico Piombino), Giardi, Bernardini (Atetico Etruria).

MaDa ATLETICO PIOMBINO: Allori, Tomarchio, Dervishi, De Gennaro, Ciccarelli, Mormina, Botter, Villani, Cavicchi, Braschi, Bertini. A disp.: Pantani, Balestrieri, Alberti, Poli, Giuntoli, Cicalini, Dragaj. All.: Luca Regoli.<br >ATLETICO ETRURIA: Ferretti, Ferri (55' Mazzoli), Giorgetti (55' Messina), Raffaelli (65' Filippi), Giardi, Carta, Bernardini (65' Galletti), Marasco (41' Orfei), Barbini (41' Bartolucci), Ciardelli, Carannante. A disp.: Barsanti. All.: Enrico Filippi.<br > ARBITRO: Benigni di Piombino<br > RETI: Ferri, De Gennaro 2, Cicalini, Cavicchi rig. Si preannunciava una partita scoppiettante, e cos&igrave; &egrave; stato. Atletico Piombino ed Atletico Etruria condividevano alla vigilia la quarta piazza in classifica, a quota trentacinque punti. Lo scontro diretto doveva designare la diretta inseguitrice delle prime tre della classe e alla fine il risultato ha arriso ai padroni di casa. Eppure, a partire meglio sono gli ospiti, che entrano in campo con un atteggiamento da grandissima squadra. Mentre il Piombino gioca contratto e con la paura addosso, l'Etruria gioca sul velluto. Ottimo giro palla, ottime trame di gioco, tante occasioni da rete per portarsi in vantaggio. Ad esempio, su calcio d'angolo Ferri colpisce di testa ma il portiere locale Allori compie un miracolo e para all'incrocio dei pali. Il Piombino non reagisce, e gli ospiti continuano a spingere: a met&agrave; del primo tempo il direttore di gara concede un penalty agli ospiti per fallo in area su Carannante, ma dal dischetto Barbini calcia fuori. L'Etruria non si scoraggia e ci prova ancora con Carannante da fuori area e con Ciardelli su calcio d'angolo. Poi, alla mezz'ora, arriva lo strameritato gol del vantaggio: calcio d'angolo, l'ennesimo, per gli ospiti, Ferri stacca su tutti e insacca di testa. La partita sembra nelle mani degli ospiti, ma gi&agrave; prima dell'intervallo si iniziano a intravedere i primi segnali di vita dei padroni di casa, che nella ripresa entrano in campo con un atteggiamento totalmente cambiato. Luca Regoli aggiusta le cose con un paio di cambi che si rivelano decisivi. I piombinesi schiacciano nella loro met&agrave; campo gli ospiti, e pareggiano i conti con De Gennaro, che su calcio d'angolo salta pi&ugrave; in alto di tutti e insacca. L'Etruria non reagisce e poco dopo lo stesso De Gennaro raddoppia, ancora di testa su calcio d'angolo. Clamoroso, il risultato &egrave; ribaltato! Come anticipato, sono i cambi di Regoli a rivelarsi decisivi, e proprio un subentrato dalla panchina, Cicalini, firma il tre a uno. Il classe 2002, grande tecnica, vince un contrasto sulla fascia, entra in area con una serie di finte e poi segna mettendo il pallone all'angolino. Ormai l'Atletico Etruria &egrave; alle corde: la squadra si allunga, e gli spazi tra i reparti fanno la gioia dei padroni di casa, liberi di colpire tra le linee. Nel finale, i piombinesi legittimano ulteriormente i tre punti calando il poker. Benigni (perfetto il suo arbitraggio) ravvisa un fallo in area su Cavicchi e decreta il calcio di rigore per i padroni di casa. Lo stesso Cavicchi dal dischetto &egrave; glaciale e spiazza il portiere ospite. Al triplice fischio esplode la gioia di un Atletico Piombino che ha saputo rialzare la testa dopo un primo tempo nel quale era stato praticamente inesistente, sotto i colpi di un Atletico Etruria apparentemente in grande forma. Resta il mistero sul perch&eacute; di questo secondo tempo cos&igrave; mal giocato dagli ospiti. <b> Calciatoripi&ugrave;: De Gennaro, Cavicchi, Cicalini</b> (Atletico Piombino), <b>Giardi, Bernardini</b> (Atetico Etruria). MaDa