ARZACHENA: Esposito, Cusseddu (75' Casalioni), Asara (75' Filigheddu), Nedea (46' Filippeddu), Manca, Murru, Puddu, Alias (75' Orecchioni), Aiana (33' Lucignano), Demeglio, Barca. A disp.: Nicolai, Gala, Orru, Mocci, Fossati, Molino. All.: Gioele Pititu.
PISTOIESE: Petroni (71' Di Napoli), Viti, Venturi, Cauterucci, Pratellesi, Luka, Sadotti (67' Shabanaj), Afelba, Moscardi (67' Gisinti), Martinelli (71' Zanetti), Dromedari (54' D'Orsi). A disp.: Dell'Amico, Gaggioli, Palmieri, Turini. All.: Fortunato Vittorio.

ARBITRO: Piras di Sassari, coad. da Sechi di Sassari e Giordano di Olbia.

RETI: 10' Dromedari, 25' Sadotti, 38' e 86' Afelba, 90' D'Orsi.



Troppa la differenza tecnica, di squadra ed individuale, tra le due formazioni che si fronteggiano allo stadio Pirina . L'Arzachena è ancora all'asciutto sia in classifica che nel conteggio delle reti segnate, la Pistoiese è alla ricerca del terzo risultato utile consecutivo. La squadra ospite parte subito forte e già al 10' va in vantaggio con un pregevole affondo di Dromedari che lanciato sul filo del fuorigioco riesce a resistere alla rincorsa di Cusseddu e all'altezza del dischetto di rigore piazza la palla alla sinistra di Esposito, apparso nell'occasione troppo statico sulla linea dell'area piccola. Dopo alcune azioni terminate con conclusioni sul fondo o bloccate da Esposito, il raddoppio giunge al 25' con Sadotti che trasforma in rete il perfetto assist di Martinelli, che si beve mezza difesa e dal limite dell'area, porge al compagno di reparto meglio piazzato, il pallone del raddoppio. L' Arzachena non ha reazioni concrete, anzi sembra essere in balia di ogni singola azione che la Pistoiese confeziona, tanto che dopo un paio di occasioni vanificate con errori di mira, al 38' Afelba mette in rete la palla del 3-0 con un pregevole tiro dalla lunga distanza con una parabola che manda la palla sotto la traversa vanificando l'intervento di Esposito. Il primo tempo si esaurisce con un timido assalto alla porta di Petroni che non corre mai nessun vero rischio. Prima frazione con la Pistoiese che detta il gioco in lungo e in largo senza mai subire una vera pressione dell'Arzachena che sembra sempre in ritardo su ogni pallone e soprattutto evidenzia i limiti strutturali di una squadra in cui i singoli dimostrano gravi lacune tecniche. Nella ripresa il gioco degli ospiti si fa meno incisivo e i sardi cercano di portare qualche insidia dalle parti di Petroni che non viene mai impegnato fino al minuto 70 quando in uscita bassa si infortuna lasciando spazio a Di Napoli. Le molte sostituzioni da una parte e dall'altra spezzettano molto il gioco a favore degli ospiti che lasciano passare tranquillamente il tempo controllando bene gli avversar. L'Arzachena ha un sussulto intorno all'80' quando Lucignano prima e Demeglio poi chiamano il neo entrato Di Napoli ad impegnarsi in un paio di difficili interventi che il portiere deve sfoderare per mantenere inviolata la propria porta. Visto il possibile rischio di subire una rete, i toscani ritornano a farsi pericolosi dalle parti di Esposito sul finire della gara, ma è proprio il portiere sardo a regalare ad Afelba la gioia della doppietta facendosi sorprendere dalla punizione battuta dal centrocampista pistoiese da 30 metri. Al primo minuto di recupero e D'Orsi ad arrotondare il risultato approfittando di uno svarione sulla tre quarti della formazione gallurese che gli permette di entrare solo in area e battere per la quinta volta Esposito che anche in questa occasione rimane troppo schiacciato sulla linea dell'area piccola. Partita a senso unico, la Pistoiese merita ampiamente i tre punti senza fare grossi sforzi. Arzachena inesistente. Non pervenuta fino al 70' quando si affaccia dalla parti della porta arancione quasi più per caso che per volontà di pungere.

ARZACHENA: Esposito, Cusseddu (75' Casalioni), Asara (75' Filigheddu), Nedea (46' Filippeddu), Manca, Murru, Puddu, Alias (75' Orecchioni), Aiana (33' Lucignano), Demeglio, Barca. A disp.: Nicolai, Gala, Orru, Mocci, Fossati, Molino. All.: Gioele Pititu.<br >PISTOIESE: Petroni (71' Di Napoli), Viti, Venturi, Cauterucci, Pratellesi, Luka, Sadotti (67' Shabanaj), Afelba, Moscardi (67' Gisinti), Martinelli (71' Zanetti), Dromedari (54' D'Orsi). A disp.: Dell'Amico, Gaggioli, Palmieri, Turini. All.: Fortunato Vittorio.<br > ARBITRO: Piras di Sassari, coad. da Sechi di Sassari e Giordano di Olbia.<br > RETI: 10' Dromedari, 25' Sadotti, 38' e 86' Afelba, 90' D'Orsi. Troppa la differenza tecnica, di squadra ed individuale, tra le due formazioni che si fronteggiano allo stadio Pirina . L'Arzachena &egrave; ancora all'asciutto sia in classifica che nel conteggio delle reti segnate, la Pistoiese &egrave; alla ricerca del terzo risultato utile consecutivo. La squadra ospite parte subito forte e gi&agrave; al 10' va in vantaggio con un pregevole affondo di Dromedari che lanciato sul filo del fuorigioco riesce a resistere alla rincorsa di Cusseddu e all'altezza del dischetto di rigore piazza la palla alla sinistra di Esposito, apparso nell'occasione troppo statico sulla linea dell'area piccola. Dopo alcune azioni terminate con conclusioni sul fondo o bloccate da Esposito, il raddoppio giunge al 25' con Sadotti che trasforma in rete il perfetto assist di Martinelli, che si beve mezza difesa e dal limite dell'area, porge al compagno di reparto meglio piazzato, il pallone del raddoppio. L' Arzachena non ha reazioni concrete, anzi sembra essere in balia di ogni singola azione che la Pistoiese confeziona, tanto che dopo un paio di occasioni vanificate con errori di mira, al 38' Afelba mette in rete la palla del 3-0 con un pregevole tiro dalla lunga distanza con una parabola che manda la palla sotto la traversa vanificando l'intervento di Esposito. Il primo tempo si esaurisce con un timido assalto alla porta di Petroni che non corre mai nessun vero rischio. Prima frazione con la Pistoiese che detta il gioco in lungo e in largo senza mai subire una vera pressione dell'Arzachena che sembra sempre in ritardo su ogni pallone e soprattutto evidenzia i limiti strutturali di una squadra in cui i singoli dimostrano gravi lacune tecniche. Nella ripresa il gioco degli ospiti si fa meno incisivo e i sardi cercano di portare qualche insidia dalle parti di Petroni che non viene mai impegnato fino al minuto 70 quando in uscita bassa si infortuna lasciando spazio a Di Napoli. Le molte sostituzioni da una parte e dall'altra spezzettano molto il gioco a favore degli ospiti che lasciano passare tranquillamente il tempo controllando bene gli avversar. L'Arzachena ha un sussulto intorno all'80' quando Lucignano prima e Demeglio poi chiamano il neo entrato Di Napoli ad impegnarsi in un paio di difficili interventi che il portiere deve sfoderare per mantenere inviolata la propria porta. Visto il possibile rischio di subire una rete, i toscani ritornano a farsi pericolosi dalle parti di Esposito sul finire della gara, ma &egrave; proprio il portiere sardo a regalare ad Afelba la gioia della doppietta facendosi sorprendere dalla punizione battuta dal centrocampista pistoiese da 30 metri. Al primo minuto di recupero e D'Orsi ad arrotondare il risultato approfittando di uno svarione sulla tre quarti della formazione gallurese che gli permette di entrare solo in area e battere per la quinta volta Esposito che anche in questa occasione rimane troppo schiacciato sulla linea dell'area piccola. Partita a senso unico, la Pistoiese merita ampiamente i tre punti senza fare grossi sforzi. Arzachena inesistente. Non pervenuta fino al 70' quando si affaccia dalla parti della porta arancione quasi pi&ugrave; per caso che per volont&agrave; di pungere.