TAU CALCIO ALTOPASCIO (4-3-3): Donati (69' Pieretti); Carrara, Federigi (62' Lentini), Proietto, Muccioli; Berruti (39' Bachini), Rombi, Pecci (49' Ricci); Beccani (16' Gaddini), Amato (55' Spitale), Sabia Daniele (45' Viscusi). All.: Federico Gandini.
LASTRIGIANA (4-2-3-1): Berti (69' Cocchi); Silvestri, Borgioli, Belli, Bronzin; Ferri (51' Chellini), Costagli (63' Brunori); Bandinelli, Bianchi Ruggero (59' Ramaj), Sinteregan (51' Bussolini); Camarlinghi (62' Frizzi). A disp.: Galluzzi. All.: Fabrizio Vanni.

ARBITRO: Oleksandr Medvid di Pisa.

RETI: 29' e 67' Gaddini, 43' Bachini, 58' Proietto.
NOTE: nessun ammonito. Angoli 3-1. Recupero 1'+4'.



Pronostico rispettato e tre punti fondamentali per il Tau di Gandini che liquida con un poker la Lastrigiana e, approfittando dello scivolone della Sestese, si porta a due sole lunghezze dalla vetta (adesso occupata nuovamente dalla Floria). Reduci dal bel pari ottenuto proprio sul campo dell'ex capolista, gli amaranto faticano per buona parte del primo tempo contro i tenaci fiorentini, ma poi - una volta trovato il vantaggio con Gaddini - dilagano nella ripresa mettendo a segno la quinta vittoria nelle ultime sei partite. Sale invece a sette il numero di turni senza acuti per i biancorossi di Fabrizio Vanni, che tuttavia, anche nel giorno in cui devono registrare il ko più pesante dall'inizio del torneo (mai prima d'ora Belli e soci avevano incassato più di due reti nella stessa gara), si confermano squadra solida e ben organizzata, capace di farsi valere anche al cospetto di formazioni sulla carta meglio attrezzate. Per poco meno di mezz'ora, in effetti, il divario in termini di blasone e di ambizioni tra lucchesi e fiorentini si nota appena in campo. Non che il Tau, alle prese con diverse assenze di rilievo e con la panchina imbottita di ragazzi del 2003, non tenti di imprimere subito il suo marchio sul match; ma l'agile 4-2-3-1 dei biancorossi, tanto arcigno in fase difensiva quanto ficcante nelle ripartenze (velocissime quelle promosse sulle fasce da Bandinelli e Sinteregan), risponde benissimo alle sollecitazioni avversarie, rendendo più incerto e problematico del previsto l'impegno dei padroni di casa. Nel contesto di una prima parte di gara molto equilibrata, gli unici squilli di marca locale sono così il bel sinistro alto di Sabia al 9' e il tentativo, ben stoppato in extremis da un difensore, di Amato al 18': decisamente poco per un Tau che nel frattempo si vede costretto a rinunciare anche al febbricitante Beccani, inserendo Gaddini sulla tre quarti con il passaggio al 4-3-1-2. Solo con l'approssimarsi dell'intervallo la manovra amaranto si fa più fluida e incisiva, con la Lastrigiana che ora fatica a tamponare la forte pressione avversaria. Dopo un paio di azioni martellanti (ma senza esito) da parte dei locali e un gran destro di Pecci che sorvola di poco la traversa, il fortino ospite crolla al 29', quando l'ispiratissimo Carrara (autore di una fantastica discesa sulla destra) offre dal fondo un assist irrinunciabile per l'accorrente Gaddini: destro di prima intenzione e palla in rete per l'1-0. Il vantaggio sembra sciogliere definitivamente il Tau, tanto che lo stesso Gaddini sfiora subito il raddoppio con un destro esploso dal limite al termine di una bella azione corale; ma la Lastrigiana è viva e, dopo un paio di sortite a ridosso del 35', torna in campo nella ripresa con la ferma intenzione di dare battaglia. Bastano però otto minuti agli amaranto per assestare un duro colpo alle speranze dei Vanni boys: è il 43' quando il 2003 Bachini, in campo da una manciata di minuti, raccoglie in area un servizio dal fondo di Carrara (ancora lui!) e con un destro forse non irresistibile ma ben angolato sorprende Berti sul primo palo per il 2-0 che chiude virtualmente i giochi. Per Belli e compagni è la classica mazzata: Bandinelli prova subito a scuotere i suoi con una bella discesa seguita da un traversone su cui Donati fa buona guardia (in agguato c'era Sinteregan), ma il Tau è ormai padrone del campo e, venuta meno l'ansia del risultato, può distendersi in tutta tranquillità facendo leva anche sulla freschezza dei subentrati per provare a rimpinguare il punteggio. Dopo un destro di Amato ribattuto in corner e una bella incornata di Ricci che sbatte sulla traversa, al 58' arriva finalmente il tris con Proietto, bravissimo a schiacciare in rete di testa il corner dalla sinistra di Gaddini, prendendo in controtempo il portiere avversario. Al 67', infine, il solito impagabile Carrara (spostato a centrocampo dopo l'ingresso di Ricci) apparecchia splendidamente per Gaddini che si inserisce in verticale e, al secondo tentativo, batte Berti con un tocco chirurgico firmando doppietta e definitivo 4-0. Al triplice fischio, la notizia della sconfitta sestese in quel di Capostrada rende ancor più dolce la domenica amaranto, riportando Berruti e soci a -2 dalla testa e rafforzandone così le (legittime) ambizioni di primato. La Lastrigiana cade invece per la quinta volta in stagione e resta invischiata nella lotta per non retrocedere: ma va da sé che sono ben altre le partite in cui i ragazzi di Vanni - protagonisti, lo ripetiamo, di un ottimo primo tempo - devono provare a raggranellare i punti necessari per la salvezza.

Calciatoripiù: con la bellezza di tre (!) assist vincenti, la palma di migliore in campo va di diritto a Carrara, che anche quando parte da posizione arretrata si dimostra giocatore importantissimo nello scacchiere tattico di Gandini. Sugli scudi nel Tau anche Gaddini (due reti partendo dalla panchina), Pecci, Proietto e Federigi. Ottimi gli ingressi in corsa dei 2003 Bachini (suo il gol della sicurezza) e Viscusi. Nella Lastrigiana buoni spunti arrivano da Bandinelli e Sinteregan, mentre a centrocampo non demerita il n. 6 Costagli.

Andrea Nelli TAU CALCIO ALTOPASCIO (4-3-3): Donati (69' Pieretti); Carrara, Federigi (62' Lentini), Proietto, Muccioli; Berruti (39' Bachini), Rombi, Pecci (49' Ricci); Beccani (16' Gaddini), Amato (55' Spitale), Sabia Daniele (45' Viscusi). All.: Federico Gandini.<br >LASTRIGIANA (4-2-3-1): Berti (69' Cocchi); Silvestri, Borgioli, Belli, Bronzin; Ferri (51' Chellini), Costagli (63' Brunori); Bandinelli, Bianchi Ruggero (59' Ramaj), Sinteregan (51' Bussolini); Camarlinghi (62' Frizzi). A disp.: Galluzzi. All.: Fabrizio Vanni.<br > ARBITRO: Oleksandr Medvid di Pisa.<br > RETI: 29' e 67' Gaddini, 43' Bachini, 58' Proietto.<br >NOTE: nessun ammonito. Angoli 3-1. Recupero 1'+4'. Pronostico rispettato e tre punti fondamentali per il Tau di Gandini che liquida con un poker la Lastrigiana e, approfittando dello scivolone della Sestese, si porta a due sole lunghezze dalla vetta (adesso occupata nuovamente dalla Floria). Reduci dal bel pari ottenuto proprio sul campo dell'ex capolista, gli amaranto faticano per buona parte del primo tempo contro i tenaci fiorentini, ma poi - una volta trovato il vantaggio con Gaddini - dilagano nella ripresa mettendo a segno la quinta vittoria nelle ultime sei partite. Sale invece a sette il numero di turni senza acuti per i biancorossi di Fabrizio Vanni, che tuttavia, anche nel giorno in cui devono registrare il ko pi&ugrave; pesante dall'inizio del torneo (mai prima d'ora Belli e soci avevano incassato pi&ugrave; di due reti nella stessa gara), si confermano squadra solida e ben organizzata, capace di farsi valere anche al cospetto di formazioni sulla carta meglio attrezzate. Per poco meno di mezz'ora, in effetti, il divario in termini di blasone e di ambizioni tra lucchesi e fiorentini si nota appena in campo. Non che il Tau, alle prese con diverse assenze di rilievo e con la panchina imbottita di ragazzi del 2003, non tenti di imprimere subito il suo marchio sul match; ma l'agile 4-2-3-1 dei biancorossi, tanto arcigno in fase difensiva quanto ficcante nelle ripartenze (velocissime quelle promosse sulle fasce da Bandinelli e Sinteregan), risponde benissimo alle sollecitazioni avversarie, rendendo pi&ugrave; incerto e problematico del previsto l'impegno dei padroni di casa. Nel contesto di una prima parte di gara molto equilibrata, gli unici squilli di marca locale sono cos&igrave; il bel sinistro alto di Sabia al 9' e il tentativo, ben stoppato in extremis da un difensore, di Amato al 18': decisamente poco per un Tau che nel frattempo si vede costretto a rinunciare anche al febbricitante Beccani, inserendo Gaddini sulla tre quarti con il passaggio al 4-3-1-2. Solo con l'approssimarsi dell'intervallo la manovra amaranto si fa pi&ugrave; fluida e incisiva, con la Lastrigiana che ora fatica a tamponare la forte pressione avversaria. Dopo un paio di azioni martellanti (ma senza esito) da parte dei locali e un gran destro di Pecci che sorvola di poco la traversa, il fortino ospite crolla al 29', quando l'ispiratissimo Carrara (autore di una fantastica discesa sulla destra) offre dal fondo un assist irrinunciabile per l'accorrente Gaddini: destro di prima intenzione e palla in rete per l'1-0. Il vantaggio sembra sciogliere definitivamente il Tau, tanto che lo stesso Gaddini sfiora subito il raddoppio con un destro esploso dal limite al termine di una bella azione corale; ma la Lastrigiana &egrave; viva e, dopo un paio di sortite a ridosso del 35', torna in campo nella ripresa con la ferma intenzione di dare battaglia. Bastano per&ograve; otto minuti agli amaranto per assestare un duro colpo alle speranze dei Vanni boys: &egrave; il 43' quando il 2003 Bachini, in campo da una manciata di minuti, raccoglie in area un servizio dal fondo di Carrara (ancora lui!) e con un destro forse non irresistibile ma ben angolato sorprende Berti sul primo palo per il 2-0 che chiude virtualmente i giochi. Per Belli e compagni &egrave; la classica mazzata: Bandinelli prova subito a scuotere i suoi con una bella discesa seguita da un traversone su cui Donati fa buona guardia (in agguato c'era Sinteregan), ma il Tau &egrave; ormai padrone del campo e, venuta meno l'ansia del risultato, pu&ograve; distendersi in tutta tranquillit&agrave; facendo leva anche sulla freschezza dei subentrati per provare a rimpinguare il punteggio. Dopo un destro di Amato ribattuto in corner e una bella incornata di Ricci che sbatte sulla traversa, al 58' arriva finalmente il tris con Proietto, bravissimo a schiacciare in rete di testa il corner dalla sinistra di Gaddini, prendendo in controtempo il portiere avversario. Al 67', infine, il solito impagabile Carrara (spostato a centrocampo dopo l'ingresso di Ricci) apparecchia splendidamente per Gaddini che si inserisce in verticale e, al secondo tentativo, batte Berti con un tocco chirurgico firmando doppietta e definitivo 4-0. Al triplice fischio, la notizia della sconfitta sestese in quel di Capostrada rende ancor pi&ugrave; dolce la domenica amaranto, riportando Berruti e soci a -2 dalla testa e rafforzandone cos&igrave; le (legittime) ambizioni di primato. La Lastrigiana cade invece per la quinta volta in stagione e resta invischiata nella lotta per non retrocedere: ma va da s&eacute; che sono ben altre le partite in cui i ragazzi di Vanni - protagonisti, lo ripetiamo, di un ottimo primo tempo - devono provare a raggranellare i punti necessari per la salvezza.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: con la bellezza di tre (!) assist vincenti, la palma di migliore in campo va di diritto a <b>Carrara</b>, che anche quando parte da posizione arretrata si dimostra giocatore importantissimo nello scacchiere tattico di Gandini. Sugli scudi nel Tau anche <b>Gaddini </b>(due reti partendo dalla panchina), <b>Pecci, Proietto</b> e Federigi. Ottimi gli ingressi in corsa dei 2003 <b>Bachini </b>(suo il gol della sicurezza) e <b>Viscusi</b>. Nella Lastrigiana buoni spunti arrivano da <b>Bandinelli </b>e <b>Sinteregan</b>, mentre a centrocampo non demerita il n. 6 <b>Costagli</b>. Andrea Nelli