LIVORNO: Bernardini, Calzolari, Bottoni, Carmazzi, Ceccarini, Sadik, Poli, Lotti, Caia, Nunziatini, Pecchia. A disp.: Capponi, Landi, Conti N., Pasquini D., Pasquini T., Conti F., Ricci, Bartoli. All.: Brondi.
LUCCHESE: Toselli, Bertonelli, Iannello, Seghi, Nuti, Velani, Gradi, Bertipagani, Andreini, Montemagni, Fruzzetti. A disp.: La Bozzetta, Salvetti, Rosso, Posarelli, Lunardi, Bertoni, Campani. All.: Di Bene.

ARBITRO: Del Seppia di Pisa.

RETI: 17' Montemagni, 42' e 60' Poli, 51' Pecchia.



Fra le mura amiche del Priami il Livorno non sottovaluta affatto l'insidia Lucchese e riesce - con una prestazione di grande intensità per quasi tutti i 70' - a piegare con merito la buona compagine ospite. Il Livorno fa la gara fin dalle prime battute ma si trova di fronte una Lucchese quadrata e solida in fase di non possesso, cinica nelle ripartenze. La dimostrazione al 17', quando Montemagni, con grande senso dell'opportunismo, approfitta di un errore di un difensore labronico per prendere palla e batter Bernardini con una conclusione molto angolata, che vale lo zero a uno. Dopo aver esercitato una continua ma sterile pressione offensiva, i locali rientrano in campo per la ripresa delle ostilità con un atteggiamento ancor più spregiudicato, segno evidente della voglia di ottenere il massimo della posta. La Lucchese si difende come può, ma al 42' capitola: sugli viluppi di un calcio piazzato, la palla sbatte contro il palo della porta rossonera, Pecchia la riprende e la passa a Poli che insacca da sottomisura. I locali non si accontentano e, dopo essersi resi pericolosi con Nunziatini e Ricci, mettono la freccia al 51'. L'azione parte e finisce dai piedi dell'ispirato Pecchia, che dialoga bene con Lotti il cui cross dal fondo premia l'inserimento del compagno, che firma il due a uno. A questo punto la Lucchese molla un po' la presa pur tenendo bene il campo, e al 60' il Livorno arrotonda con la terza rete, davvero bella, messa a segno da Poli con una spettacolare acrobazia, un gesto tecnico da applausi, che il pubblico tributa a tutti gli atleti in campo e particolarmente a quelli di casa, sempre più lanciati verso un meritatissimo primato.

LIVORNO: Bernardini, Calzolari, Bottoni, Carmazzi, Ceccarini, Sadik, Poli, Lotti, Caia, Nunziatini, Pecchia. A disp.: Capponi, Landi, Conti N., Pasquini D., Pasquini T., Conti F., Ricci, Bartoli. All.: Brondi. <br >LUCCHESE: Toselli, Bertonelli, Iannello, Seghi, Nuti, Velani, Gradi, Bertipagani, Andreini, Montemagni, Fruzzetti. A disp.: La Bozzetta, Salvetti, Rosso, Posarelli, Lunardi, Bertoni, Campani. All.: Di Bene. <br > ARBITRO: Del Seppia di Pisa. <br > RETI: 17' Montemagni, 42' e 60' Poli, 51' Pecchia. Fra le mura amiche del Priami il Livorno non sottovaluta affatto l'insidia Lucchese e riesce - con una prestazione di grande intensit&agrave; per quasi tutti i 70' - a piegare con merito la buona compagine ospite. Il Livorno fa la gara fin dalle prime battute ma si trova di fronte una Lucchese quadrata e solida in fase di non possesso, cinica nelle ripartenze. La dimostrazione al 17', quando Montemagni, con grande senso dell'opportunismo, approfitta di un errore di un difensore labronico per prendere palla e batter Bernardini con una conclusione molto angolata, che vale lo zero a uno. Dopo aver esercitato una continua ma sterile pressione offensiva, i locali rientrano in campo per la ripresa delle ostilit&agrave; con un atteggiamento ancor pi&ugrave; spregiudicato, segno evidente della voglia di ottenere il massimo della posta. La Lucchese si difende come pu&ograve;, ma al 42' capitola: sugli viluppi di un calcio piazzato, la palla sbatte contro il palo della porta rossonera, Pecchia la riprende e la passa a Poli che insacca da sottomisura. I locali non si accontentano e, dopo essersi resi pericolosi con Nunziatini e Ricci, mettono la freccia al 51'. L'azione parte e finisce dai piedi dell'ispirato Pecchia, che dialoga bene con Lotti il cui cross dal fondo premia l'inserimento del compagno, che firma il due a uno. A questo punto la Lucchese molla un po' la presa pur tenendo bene il campo, e al 60' il Livorno arrotonda con la terza rete, davvero bella, messa a segno da Poli con una spettacolare acrobazia, un gesto tecnico da applausi, che il pubblico tributa a tutti gli atleti in campo e particolarmente a quelli di casa, sempre pi&ugrave; lanciati verso un meritatissimo primato.