• Berretti GIR.C
  • Pistoiese
  • 1 - 2
  • Livorno


PISTOIESE: Petroni, Gaggioli, Cauterucci, Turini (71' Palmieri), Pratellesi, Luka, Cerretelli (46' Venturi), D'Orsi, Moscardi (55' Aiassa), Martinelli (75' Dromedari), Shabanaj (55' Cirillo). A disp.: Di Napoli, Rindi, Zanetti. All.: Fortunato Vittorio.
LIVORNO: Salvadogi, Balleri (50' Del Bravo), Fremura (46' Mazroui), Guida, Bellandi, Petri, Pini (54' Alesso), Bartolini, Pallecchi (76' Pecchia), Malandruciolo (71' Marangon), Noccioli. A disp.: Raffa, Carlucci, Haoudi. All.: Luigi Pagliuca.

ARBITRO: Breschi di Prato, coad. da Mauriello e Pacini di Prato.

RETI: 66' Alesso, 68' Noccioli, 75' Aiassa.



La Pistoiese si inchina ai Campioni d'Italia dopo aver resistito per oltre un'ora ed aver tenuto sotto scacco la difesa labronica in particolar modo nei primi venti minuti di gara. Gara noiosa durante tutto il primo tempo nel quale i tatticismi e la determinazione dei pistoiesi non producono emozioni di rilievo ad eccezione di una buona girata di Cerritelli al 2' che sorvola la traversa e un pallonetto di Turini, che sulla ribattuta corta della difesa labronica cerca di sorprendere Salvadogi dai trenta metri. Per il Livorno tutto si concentra tra il 37' e il 45' quando Cauterucci sbroglia una situazione ingarbugliata davanti alla porta opponendosi prima al tiro di Noccioli e poi allontanando il pallone anticipando di un soffio il tap-in di Pallecchi. Al 42' un tentativo di cross di Bartolini diventa un insidioso tiro in porta che Petroni devia in angolo con un perentorio colpo di reni e in chiusura di tempo Noccioli calcia troppo centrale dopo aver bruciato in velocità la difesa arancione. Poche le emozioni dei primi 34' e partita in equilibrio più per i meriti dei padroni di casa che giocano compatti e coperti in ogni zona del campo. Di diversa concezione l'interpretazione del gioco nella seconda frazione di gara con il Livorno più aggressivo e la Pistoiese intenta a colpire di rimessa. Al 53' una mischia in area pistoiese viene sventata con qualche affanno di troppo. Al 57' Aiassa, appena entrato, dal limite sfiora il palo alla sinistra di Salvadogi, con una conclusione a girare. Al 60' Alesso non inquadra la porta dal limite dell'area e sul ribaltamento di fronte D'Orsi trova la mira ma non la giusta potenza per far male al Livorno, Salvadogi blocca con sicurezza. La maggiore pressione del Livorno produce il risultato sperato al 66' quando Alesso di testa raccoglie il cross dal fondo di Bartolini che lo pesca perfettamente a centro area. La girata non lascia scampo a Petroni che si vede superato nonostante il tuffo. La Pistoiese accusa il colpo. Esattamente un minuto dopo aver subito lo svantaggio, un incomprensione tra Luka e Petroni lascia sguarnita la porta ed il pallone sui piedi di Pallecchi che a colpo sicuro colpisce un clamoroso palo. I padroni di casa non ci sono più; al 68' il Livorno recupera palla a centrocampo verticalizza velocemente su Pallecchi che scambia al limite con Noccioli, il centravanti lascia partire un fendente che Petroni respinge sui piedi di Noccioli che a rimorchio, all'altezza del dischetto ribadisce in rete per il raddoppio labronico. Micidiale uno-due degli amaranto che dopo aver sbattuto contro il muro difensivo pistoiese, in tre minuti realizza due goal e colpisce un palo mettendo la partita sui giusti binari. La Pistoiese cerca di organizzare un'apprezzabile reazione che sfocia al 75' nel gran goal di Aiassa che in acrobazia indirizza il pallone all'incrocio dei pali con una mezza rovesciata anticipando i tempi d'intervento di Bellandi. Bello il gesto atletico, ottimo il traversone di Cauterucci che dalla tre quarti pesca perfettamente Aiassa. Ci si aspetterebbe un forcing pistoiese alla ricerca di una clamorosa rimonta, ma il Livorno, squadra quadrata e di spessore, ricomincia a tessere trame d'attacco che possano portare alla terza e più sicura marcatura. 82' Pecchia si accentra e dal limite lascia un tiro troppo centrale per impensierire Petroni. La partita si chiude al 93' quando Bellandi lanciato da Bartolini non inquadra la porta con Petroni proteso in tuffo a chiudere lo specchio della porta. Il Livorno porta a casa tre punti che le permettono di restare tranquilli in vetta alla classifica, mentre per la Pistoiese rimane tabù la vittoria sul proprio campo dove da inizio stagione ha raccolto un solo punto.

PISTOIESE: Petroni, Gaggioli, Cauterucci, Turini (71' Palmieri), Pratellesi, Luka, Cerretelli (46' Venturi), D'Orsi, Moscardi (55' Aiassa), Martinelli (75' Dromedari), Shabanaj (55' Cirillo). A disp.: Di Napoli, Rindi, Zanetti. All.: Fortunato Vittorio.<br >LIVORNO: Salvadogi, Balleri (50' Del Bravo), Fremura (46' Mazroui), Guida, Bellandi, Petri, Pini (54' Alesso), Bartolini, Pallecchi (76' Pecchia), Malandruciolo (71' Marangon), Noccioli. A disp.: Raffa, Carlucci, Haoudi. All.: Luigi Pagliuca.<br > ARBITRO: Breschi di Prato, coad. da Mauriello e Pacini di Prato.<br > RETI: 66' Alesso, 68' Noccioli, 75' Aiassa. La Pistoiese si inchina ai Campioni d'Italia dopo aver resistito per oltre un'ora ed aver tenuto sotto scacco la difesa labronica in particolar modo nei primi venti minuti di gara. Gara noiosa durante tutto il primo tempo nel quale i tatticismi e la determinazione dei pistoiesi non producono emozioni di rilievo ad eccezione di una buona girata di Cerritelli al 2' che sorvola la traversa e un pallonetto di Turini, che sulla ribattuta corta della difesa labronica cerca di sorprendere Salvadogi dai trenta metri. Per il Livorno tutto si concentra tra il 37' e il 45' quando Cauterucci sbroglia una situazione ingarbugliata davanti alla porta opponendosi prima al tiro di Noccioli e poi allontanando il pallone anticipando di un soffio il tap-in di Pallecchi. Al 42' un tentativo di cross di Bartolini diventa un insidioso tiro in porta che Petroni devia in angolo con un perentorio colpo di reni e in chiusura di tempo Noccioli calcia troppo centrale dopo aver bruciato in velocit&agrave; la difesa arancione. Poche le emozioni dei primi 34' e partita in equilibrio pi&ugrave; per i meriti dei padroni di casa che giocano compatti e coperti in ogni zona del campo. Di diversa concezione l'interpretazione del gioco nella seconda frazione di gara con il Livorno pi&ugrave; aggressivo e la Pistoiese intenta a colpire di rimessa. Al 53' una mischia in area pistoiese viene sventata con qualche affanno di troppo. Al 57' Aiassa, appena entrato, dal limite sfiora il palo alla sinistra di Salvadogi, con una conclusione a girare. Al 60' Alesso non inquadra la porta dal limite dell'area e sul ribaltamento di fronte D'Orsi trova la mira ma non la giusta potenza per far male al Livorno, Salvadogi blocca con sicurezza. La maggiore pressione del Livorno produce il risultato sperato al 66' quando Alesso di testa raccoglie il cross dal fondo di Bartolini che lo pesca perfettamente a centro area. La girata non lascia scampo a Petroni che si vede superato nonostante il tuffo. La Pistoiese accusa il colpo. Esattamente un minuto dopo aver subito lo svantaggio, un incomprensione tra Luka e Petroni lascia sguarnita la porta ed il pallone sui piedi di Pallecchi che a colpo sicuro colpisce un clamoroso palo. I padroni di casa non ci sono pi&ugrave;; al 68' il Livorno recupera palla a centrocampo verticalizza velocemente su Pallecchi che scambia al limite con Noccioli, il centravanti lascia partire un fendente che Petroni respinge sui piedi di Noccioli che a rimorchio, all'altezza del dischetto ribadisce in rete per il raddoppio labronico. Micidiale uno-due degli amaranto che dopo aver sbattuto contro il muro difensivo pistoiese, in tre minuti realizza due goal e colpisce un palo mettendo la partita sui giusti binari. La Pistoiese cerca di organizzare un'apprezzabile reazione che sfocia al 75' nel gran goal di Aiassa che in acrobazia indirizza il pallone all'incrocio dei pali con una mezza rovesciata anticipando i tempi d'intervento di Bellandi. Bello il gesto atletico, ottimo il traversone di Cauterucci che dalla tre quarti pesca perfettamente Aiassa. Ci si aspetterebbe un forcing pistoiese alla ricerca di una clamorosa rimonta, ma il Livorno, squadra quadrata e di spessore, ricomincia a tessere trame d'attacco che possano portare alla terza e pi&ugrave; sicura marcatura. 82' Pecchia si accentra e dal limite lascia un tiro troppo centrale per impensierire Petroni. La partita si chiude al 93' quando Bellandi lanciato da Bartolini non inquadra la porta con Petroni proteso in tuffo a chiudere lo specchio della porta. Il Livorno porta a casa tre punti che le permettono di restare tranquilli in vetta alla classifica, mentre per la Pistoiese rimane tab&ugrave; la vittoria sul proprio campo dove da inizio stagione ha raccolto un solo punto.




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