• Giovanissimi B
  • Marciano Robur
  • 5 - 0
  • Asta


MARCIANO ROBUR: Siliberto, Calomino, Barontini, Dringoli G., Pescia, Magi, Tozzato, Cianchi, Barucci, Cappelli, Bonucci. A disp.: Bellocci, Prosperi, Cigna, Saburri, Dringoli R., MIncella, Putzu. All.: Aurigi-Biagi.
ASTA 2016: Tollapi, Giubbi, Carapelli, Natali, Guerrini, Farise, Boscagli, Mircio, Hosni, Oueslati, Gorifredi. A disp.: Bruni, Bazzoni, Clementucci, Madoni, Pacini, Pulaj, Salomone. All.: Rosini.

ARBITRO: Lacorte di Siena.

RETI: Tozzato, Cappelli 2, rig. Barucci, Putzu.



Più che commentare una partita dominata e vinta dai ragazzi del duo Aurigi-Biagi, stavolta bisogna elogiare la cavalcata trionfale dei giovani bianconeri che con 25 vittorie, 2 pareggi e una sola sconfitta, li hanno visti laurearsi meritatamente Campioni Provinciali di Siena nella categoria Giovanissimi B. Una cavalcata trionfale lunga tutta una stagione, che ha visto i ragazzi in bianconero, primeggiare su tutti i campi, esprimendo una superiorità tecnica, e una sicurezza che è figlia dei tanti anni trascorsi assieme, con gli ottimi tecnici che il Presidente Pedretti ha messo a disposizione del talentuoso team durante questi anni. La granitica difesa, un centrocampo ricco di fosforo, e un attacco che ha complessivamente messo a segno 120 goal, dimostrano in maniera incontrovertibile chi fossero i legittimi pretendenti al titolo, nonostante ai nastri di partenza il San Miniato, il Mazzola e il Gracciano fossero partiti con l'intenzione di portare a casa la posta piena. La partita con l'Asta, dopo un primo tempo un po' contratto dalla paura e dall'emozione, e sbloccato da Tozzato, ha visto i bianconeri prendere il largo nel secondo tempo con i goal di Cappelli, il rigore di Barucci, e il sigillo finale di Putzu. Come tutte le giornate speciali che si rispettino, una menzione speciale va inoltre fatta a questo splendido gruppo, che sull'1-0, vistisi assegnare molto generosamente un rigore a favore, e non ritenendolo giusto, hanno preferito tirare il penalty fuori, in modo da ricordare questa giornata come quella del loro trionfo e del trionfo dello sport che loro tanto amano

MARCIANO ROBUR: Siliberto, Calomino, Barontini, Dringoli G., Pescia, Magi, Tozzato, Cianchi, Barucci, Cappelli, Bonucci. A disp.: Bellocci, Prosperi, Cigna, Saburri, Dringoli R., MIncella, Putzu. All.: Aurigi-Biagi.<br >ASTA 2016: Tollapi, Giubbi, Carapelli, Natali, Guerrini, Farise, Boscagli, Mircio, Hosni, Oueslati, Gorifredi. A disp.: Bruni, Bazzoni, Clementucci, Madoni, Pacini, Pulaj, Salomone. All.: Rosini.<br > ARBITRO: Lacorte di Siena.<br > RETI: Tozzato, Cappelli 2, rig. Barucci, Putzu. Pi&ugrave; che commentare una partita dominata e vinta dai ragazzi del duo Aurigi-Biagi, stavolta bisogna elogiare la cavalcata trionfale dei giovani bianconeri che con 25 vittorie, 2 pareggi e una sola sconfitta, li hanno visti laurearsi meritatamente Campioni Provinciali di Siena nella categoria Giovanissimi B. Una cavalcata trionfale lunga tutta una stagione, che ha visto i ragazzi in bianconero, primeggiare su tutti i campi, esprimendo una superiorit&agrave; tecnica, e una sicurezza che &egrave; figlia dei tanti anni trascorsi assieme, con gli ottimi tecnici che il Presidente Pedretti ha messo a disposizione del talentuoso team durante questi anni. La granitica difesa, un centrocampo ricco di fosforo, e un attacco che ha complessivamente messo a segno 120 goal, dimostrano in maniera incontrovertibile chi fossero i legittimi pretendenti al titolo, nonostante ai nastri di partenza il San Miniato, il Mazzola e il Gracciano fossero partiti con l'intenzione di portare a casa la posta piena. La partita con l'Asta, dopo un primo tempo un po' contratto dalla paura e dall'emozione, e sbloccato da Tozzato, ha visto i bianconeri prendere il largo nel secondo tempo con i goal di Cappelli, il rigore di Barucci, e il sigillo finale di Putzu. Come tutte le giornate speciali che si rispettino, una menzione speciale va inoltre fatta a questo splendido gruppo, che sull'1-0, vistisi assegnare molto generosamente un rigore a favore, e non ritenendolo giusto, hanno preferito tirare il penalty fuori, in modo da ricordare questa giornata come quella del loro trionfo e del trionfo dello sport che loro tanto amano




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