• Allievi B Nazionali GIR.A
  • Pisa
  • 1 - 4
  • Torino


PISA: Balli, Pieragnoli, Bechini (66' Landucci), Freschi (54' Castaldo), Galligani (72' Tiari), Cecci (54' Giomi), Fatticcioni (54' Chiavacci), Malih (66' Viti), Salvaggio, Campigli, Nannipieri (66' Magrini). All.: Gabriele Giannini.
TORINO: Fontana, Famà (78' Ponzio), Righetti (78' Callegher), Cuoco (78' Fiorio), Scotto, Ottone (78' Garetto), Bongiovanni, Marino, Masdello (65' Ricossa), Sandri (58' Montenegro), Moreo (78' Cobucci). A disp.: Montinaro, D'Ambrosio. All.: Omar Nordi.

ARBITRO: Fontani di Siena, coad. da Cavallini di Carrara e Niesi di Lucca.

RETI: 13' e 67' Masdello, 27' Sandri, 35' Campigli, 71' Montenegro.
NOTE: ammoniti Freschi, Cecci, Bongiovanni, Righetti, Famà e Fiorio. Espulso Bongiovanni. Angoli 5-2.



Il Torino inizia il nuovo anno con una vittoria ottenuta sul campo di San Cataldo ma il risultato, fortemente influenzato da un arbitraggio del tutto insufficiente da parte del sig. Fontani di Siena, è troppo penalizzante per il Pisa, che ha comunque condotto il gioco per larga parte dell'incontro ma non è stato capace di sfruttare anche un intero tempo di superiorità numerica. Parte aggressivo il team nerazzurro e dopo un minuto di gioco Salvaggio spara alto da posizione defilata. Il Pisa continua a premere ed all'8' si registra un primo episodio di dubbia interpretazione: Salvaggio entra in area in velocità e viene contrastato da Marino; l'attaccante nerazzurro cade sull'intervento del centrocampista granata ed il pallone prosegue la sua corsa verso il fondo, ma l'arbitro opta per il nulla di fatto. Alla prima vera azione il Tornio passa invece in vantaggio: palla a campanile in avanti di Famà verso Moreo; Fatticcioni anticipa la punta torinese ma serve involontariamente Masdello che, solo davanti a Banti, non fallisce la facile realizzazione. Al 17' ancora Salvaggio in posizione laterale prova ad impegnare Fontana che respinge con i pugni. Al 23' altro episodio contestato dai locali: Campigli riceve un fallo laterale al vertice dell'area e si infila tra Marino ed Ottone, quest'ultimo interviene nettamente sulle gambe della punta nerazzurra ma ancora una volta l'arbitro Fontana, distante dall'azione e non coadiuvato dal primo assistente, lascia proseguire l'azione. Dopo due minuti è Freschi che ci prova da fuori ma il pallone passa di poco a lato del palo di destra. Nessun dubbio al 27' nel rigore concesso al Torino per una trattenuta di Cecci su Moreo che Sandri trasforma alla sinistra di Balli. Al 30' prima ammonizione per Bongiovanni che, in barriera, intercetta di braccio una punizione calciata da Cecci. Il Pisa continua a fare la partita ed al 35' si trova in superiorità numerica: Bongiovanni viene fermato in fuorigioco ed invece di lasciare il pallone sul posto lo allontana calciandolo sopra la traversa, raccogliendo la seconda ammonizione e la conseguente espulsione. Il Pisa ne approfitta subito ed al 38' accorcia le distanze con una bella azione personale di Campigli che supera il diretto controllore sulla linea di fondo e, di fronte a Fontana, lo supera piazzando il pallone sul palo opposto. Il primo tempo si conclude, così, con i nerazzurri in svantaggio nonostante il miglior gioco espresso. La ripresa vede il Pisa premere alla ricerca del pareggio, ma il Torino è ben disposto in campo e pronto a ripartire in velocità, mettendo in difficoltà una difesa che ha mostrato di soffrire le rapide punte avversarie. I nerazzurri ci provano con Nannipieri e Malih con due tiri da fuori e con una punizione di Campigli che passa di poco sopra la traversa ma, proprio nel momento di massima intensità alla ricerca del pareggio arriva, al 67', il terzo gol del Torino: sugli sviluppi di un calcio d'angolo la palla giunge a Masdello che, con un bello stacco, devia in rete da distanza ravvicinata. Al 71' il secondo rigore concesso al Torino per un fallo da dietro di Galligani su Montenegro chiude definitivamente la partita; solo il tempo di annotare l'ennesima dubbia interpretazione dell'arbitro che al 2' di recupero ancora una volta non concede un calcio di rigore al Pisa per un netto atterramento di Salvaggio da parte di Ricossa. Con una partita accorta il Torino si prende l'intera posta, ma il Pisa avrebbe meritato sicuramente di più per quanto espresso sul campo.

PISA: Balli, Pieragnoli, Bechini (66' Landucci), Freschi (54' Castaldo), Galligani (72' Tiari), Cecci (54' Giomi), Fatticcioni (54' Chiavacci), Malih (66' Viti), Salvaggio, Campigli, Nannipieri (66' Magrini). All.: Gabriele Giannini.<br >TORINO: Fontana, Fam&agrave; (78' Ponzio), Righetti (78' Callegher), Cuoco (78' Fiorio), Scotto, Ottone (78' Garetto), Bongiovanni, Marino, Masdello (65' Ricossa), Sandri (58' Montenegro), Moreo (78' Cobucci). A disp.: Montinaro, D'Ambrosio. All.: Omar Nordi.<br > ARBITRO: Fontani di Siena, coad. da Cavallini di Carrara e Niesi di Lucca.<br > RETI: 13' e 67' Masdello, 27' Sandri, 35' Campigli, 71' Montenegro.<br >NOTE: ammoniti Freschi, Cecci, Bongiovanni, Righetti, Fam&agrave; e Fiorio. Espulso Bongiovanni. Angoli 5-2. Il Torino inizia il nuovo anno con una vittoria ottenuta sul campo di San Cataldo ma il risultato, fortemente influenzato da un arbitraggio del tutto insufficiente da parte del sig. Fontani di Siena, &egrave; troppo penalizzante per il Pisa, che ha comunque condotto il gioco per larga parte dell'incontro ma non &egrave; stato capace di sfruttare anche un intero tempo di superiorit&agrave; numerica. Parte aggressivo il team nerazzurro e dopo un minuto di gioco Salvaggio spara alto da posizione defilata. Il Pisa continua a premere ed all'8' si registra un primo episodio di dubbia interpretazione: Salvaggio entra in area in velocit&agrave; e viene contrastato da Marino; l'attaccante nerazzurro cade sull'intervento del centrocampista granata ed il pallone prosegue la sua corsa verso il fondo, ma l'arbitro opta per il nulla di fatto. Alla prima vera azione il Tornio passa invece in vantaggio: palla a campanile in avanti di Fam&agrave; verso Moreo; Fatticcioni anticipa la punta torinese ma serve involontariamente Masdello che, solo davanti a Banti, non fallisce la facile realizzazione. Al 17' ancora Salvaggio in posizione laterale prova ad impegnare Fontana che respinge con i pugni. Al 23' altro episodio contestato dai locali: Campigli riceve un fallo laterale al vertice dell'area e si infila tra Marino ed Ottone, quest'ultimo interviene nettamente sulle gambe della punta nerazzurra ma ancora una volta l'arbitro Fontana, distante dall'azione e non coadiuvato dal primo assistente, lascia proseguire l'azione. Dopo due minuti &egrave; Freschi che ci prova da fuori ma il pallone passa di poco a lato del palo di destra. Nessun dubbio al 27' nel rigore concesso al Torino per una trattenuta di Cecci su Moreo che Sandri trasforma alla sinistra di Balli. Al 30' prima ammonizione per Bongiovanni che, in barriera, intercetta di braccio una punizione calciata da Cecci. Il Pisa continua a fare la partita ed al 35' si trova in superiorit&agrave; numerica: Bongiovanni viene fermato in fuorigioco ed invece di lasciare il pallone sul posto lo allontana calciandolo sopra la traversa, raccogliendo la seconda ammonizione e la conseguente espulsione. Il Pisa ne approfitta subito ed al 38' accorcia le distanze con una bella azione personale di Campigli che supera il diretto controllore sulla linea di fondo e, di fronte a Fontana, lo supera piazzando il pallone sul palo opposto. Il primo tempo si conclude, cos&igrave;, con i nerazzurri in svantaggio nonostante il miglior gioco espresso. La ripresa vede il Pisa premere alla ricerca del pareggio, ma il Torino &egrave; ben disposto in campo e pronto a ripartire in velocit&agrave;, mettendo in difficolt&agrave; una difesa che ha mostrato di soffrire le rapide punte avversarie. I nerazzurri ci provano con Nannipieri e Malih con due tiri da fuori e con una punizione di Campigli che passa di poco sopra la traversa ma, proprio nel momento di massima intensit&agrave; alla ricerca del pareggio arriva, al 67', il terzo gol del Torino: sugli sviluppi di un calcio d'angolo la palla giunge a Masdello che, con un bello stacco, devia in rete da distanza ravvicinata. Al 71' il secondo rigore concesso al Torino per un fallo da dietro di Galligani su Montenegro chiude definitivamente la partita; solo il tempo di annotare l'ennesima dubbia interpretazione dell'arbitro che al 2' di recupero ancora una volta non concede un calcio di rigore al Pisa per un netto atterramento di Salvaggio da parte di Ricossa. Con una partita accorta il Torino si prende l'intera posta, ma il Pisa avrebbe meritato sicuramente di pi&ugrave; per quanto espresso sul campo.




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