• Allievi B Nazionali GIR.A
  • Pisa
  • 3 - 2
  • Juventus


PISA: Giannangeli, Fatticcioni, Bechini, Castaldo (61' Freschi), Pieragnoli, Cecci, Terramoto (71' Galligani), Di Benedetto, Salvaggio (80' Magrini), Campigli, Nannipieri (61' Malih). A disp.: Cannas, Landucci, Giomi, Zingoni, Viti. All. Gabriele Giannini.
JUVENTUS: Siano, Boffano (53' Vergnano), Adamoli, Francofonte, Boloca, Gozzi, Ramadan, Mazzone (78' Volpatto), Mensa, Fagiolo, Diallo (53' Pinto). A disp.: Dadone, Barbera, Brero, Casorzo. All.: Edoardo Sacchini.

ARBITRO: Testi di Livorno, coad. da Carulli di Viareggio e Onorati di Carrara.

RETI: 18' e 60' Terramoto, 35' Salvaggio, 54' Fagioli, 65' Boloca.
NOTE: angoli 4-5; ammoniti: Salvaggio, Nannipieri, Pieragnoli, Di Benedetto, Boloca e Fagioli.



Vittoria di prestigio e meritata per l'Under 16 di mister Giannini, che grazie a un gran primo tempo ipoteca un successo difeso con ordine nella seconda parte della gara. Davanti al pubblico delle grandi occasioni, Il Pisa parte subito bene, mentre la Juventus sembra soffrire il fondo naturale e solo leggermente allentato di San Cataldo. Al 3' Nannipieri recupera palla a centrocampo e serve sulla destra Terramoto, il cui diagonale lambisce il palo opposto della porta difesa da Siano. La Juventus cerca di prendere campo, ma il Pisa riesce più volte ad interrompere la manovra ospite ed a ripartire in velocità, mettendo in difficoltà la difesa juventina, possente fisicamente ma non rapida. Al 12' la Juventus si fa viva dalle parti di Giannangeli con una punizione di Fagioli, girata di testa sopra la traversa da Ramadan. Il Pisa passa in vantaggio al 18': Di Benedetto sottrae l'ennesimo pallone all'impostazione bianconera e si invola sulla sinistra crossando lungo verso l'area; Adamoli è in ritardo e si fa scavalcare dal pallone che Terramoto appoggia di piattone infilando Siano. La Juventus prova una reazione, ma gli attacchi appaiono confusionari e, oltre a qualche mischia in area, i pericoli per Giannangeli non arrivano. Arriva, invece, al 35' il raddoppio del Pisa: sugli sviluppi di un calcio di punizione respinto dalla difesa bianconera, Pieragnoli riceve la ribattuta sul filo del fuorigioco ed appena dentro l'area calcia verso la porta; Siano respinge come può ma Salvaggio è il più veloce di tutti ad avventarsi sul pallone ed infilare la rete sguarnita. Il tempo si chiude con una punizione dai venti metri di Francofonte che Giannangeli è bravo ad alzare sopra la traversa con un ottimo intervento. La ripresa parte con gli ospiti che alzano il baricentro del gioco alla ricerca del gol, ma il Pisa difende bene chiudendo tutti gli spazi e facendosi sempre pericoloso in contropiede; come al 47', quando un'azione in velocità Nannipieri-Salvaggio-Campigli porta quest'ultimo a concludere in porta, troppo debolmente per impensierire Siano. Il Pisa è ancora pericoloso dopo 2' quando Castaldo lancia Salvaggio che si presenta solo davanti a Siano, ma il portiere ospite riesce a ritardare il tiro del centravanti e favorire il recupero in angolo di Gozzi. Al 54' la Juventus accorcia le distanze: Fagioli si incunea in area e va verso il fondo dove Fatticcioni riesce ad anticiparlo ma viene fermato da un evidente fallo del regista bianconero, non rilevato dall'arbitro Testi, che poi da posizione decentrata trova lo spiraglio per depositare il pallone sul lato opposto. Il tempo di ripartire ed il Pisa ristabilisce le distanze: Nannipieri conquista una punizione sulla tre quarti che Pieragnoli sfrutta con un lancio in area; Adamoli rinvia sporco sui piedi di Campigli che indirizza verso il secondo palo, Siano riesce ad intercettare ma la palla, non trattenuta, arriva a Terramoto che ribadisce in rete. La Juventus non demorde ed aumenta la pressione sul Pisa, collezionando tre calci d'angolo successivi, sull'ultimo dei quali trova il secondo gol: deviazione di testa di Ramadan in anticipo sui difensori pisani, Giannangeli respinge a terra ma non trattiene e Boloca riesce a ribadire in rete. Gli ultimi 15' scorrono con uno sterile attacco della Juventus; il Pisa chiude tutti i varchi, mentre la stanchezza fa perdere lucidità in appoggio e conclusioni da entrambe le parti. L'ultima occasione è ancora per il Pisa con Salvaggio che si libera bene in area e da posizione defilata punta il secondo palo mancando di pochissimo il bersaglio. Dopo oltre 5' di recupero si chiude un match vibrante e giocato con grande intensità da entrambe le compagini; battuta d'arresto per la Juventus, che perde una posizione nella bagarre per l'accesso alle fasi finali, mentre il Pisa consolida la propria classifica allontanando le ultime della classe.

PISA: Giannangeli, Fatticcioni, Bechini, Castaldo (61' Freschi), Pieragnoli, Cecci, Terramoto (71' Galligani), Di Benedetto, Salvaggio (80' Magrini), Campigli, Nannipieri (61' Malih). A disp.: Cannas, Landucci, Giomi, Zingoni, Viti. All. Gabriele Giannini.<br >JUVENTUS: Siano, Boffano (53' Vergnano), Adamoli, Francofonte, Boloca, Gozzi, Ramadan, Mazzone (78' Volpatto), Mensa, Fagiolo, Diallo (53' Pinto). A disp.: Dadone, Barbera, Brero, Casorzo. All.: Edoardo Sacchini.<br > ARBITRO: Testi di Livorno, coad. da Carulli di Viareggio e Onorati di Carrara.<br > RETI: 18' e 60' Terramoto, 35' Salvaggio, 54' Fagioli, 65' Boloca.<br >NOTE: angoli 4-5; ammoniti: Salvaggio, Nannipieri, Pieragnoli, Di Benedetto, Boloca e Fagioli. Vittoria di prestigio e meritata per l'Under 16 di mister Giannini, che grazie a un gran primo tempo ipoteca un successo difeso con ordine nella seconda parte della gara. Davanti al pubblico delle grandi occasioni, Il Pisa parte subito bene, mentre la Juventus sembra soffrire il fondo naturale e solo leggermente allentato di San Cataldo. Al 3' Nannipieri recupera palla a centrocampo e serve sulla destra Terramoto, il cui diagonale lambisce il palo opposto della porta difesa da Siano. La Juventus cerca di prendere campo, ma il Pisa riesce pi&ugrave; volte ad interrompere la manovra ospite ed a ripartire in velocit&agrave;, mettendo in difficolt&agrave; la difesa juventina, possente fisicamente ma non rapida. Al 12' la Juventus si fa viva dalle parti di Giannangeli con una punizione di Fagioli, girata di testa sopra la traversa da Ramadan. Il Pisa passa in vantaggio al 18': Di Benedetto sottrae l'ennesimo pallone all'impostazione bianconera e si invola sulla sinistra crossando lungo verso l'area; Adamoli &egrave; in ritardo e si fa scavalcare dal pallone che Terramoto appoggia di piattone infilando Siano. La Juventus prova una reazione, ma gli attacchi appaiono confusionari e, oltre a qualche mischia in area, i pericoli per Giannangeli non arrivano. Arriva, invece, al 35' il raddoppio del Pisa: sugli sviluppi di un calcio di punizione respinto dalla difesa bianconera, Pieragnoli riceve la ribattuta sul filo del fuorigioco ed appena dentro l'area calcia verso la porta; Siano respinge come pu&ograve; ma Salvaggio &egrave; il pi&ugrave; veloce di tutti ad avventarsi sul pallone ed infilare la rete sguarnita. Il tempo si chiude con una punizione dai venti metri di Francofonte che Giannangeli &egrave; bravo ad alzare sopra la traversa con un ottimo intervento. La ripresa parte con gli ospiti che alzano il baricentro del gioco alla ricerca del gol, ma il Pisa difende bene chiudendo tutti gli spazi e facendosi sempre pericoloso in contropiede; come al 47', quando un'azione in velocit&agrave; Nannipieri-Salvaggio-Campigli porta quest'ultimo a concludere in porta, troppo debolmente per impensierire Siano. Il Pisa &egrave; ancora pericoloso dopo 2' quando Castaldo lancia Salvaggio che si presenta solo davanti a Siano, ma il portiere ospite riesce a ritardare il tiro del centravanti e favorire il recupero in angolo di Gozzi. Al 54' la Juventus accorcia le distanze: Fagioli si incunea in area e va verso il fondo dove Fatticcioni riesce ad anticiparlo ma viene fermato da un evidente fallo del regista bianconero, non rilevato dall'arbitro Testi, che poi da posizione decentrata trova lo spiraglio per depositare il pallone sul lato opposto. Il tempo di ripartire ed il Pisa ristabilisce le distanze: Nannipieri conquista una punizione sulla tre quarti che Pieragnoli sfrutta con un lancio in area; Adamoli rinvia sporco sui piedi di Campigli che indirizza verso il secondo palo, Siano riesce ad intercettare ma la palla, non trattenuta, arriva a Terramoto che ribadisce in rete. La Juventus non demorde ed aumenta la pressione sul Pisa, collezionando tre calci d'angolo successivi, sull'ultimo dei quali trova il secondo gol: deviazione di testa di Ramadan in anticipo sui difensori pisani, Giannangeli respinge a terra ma non trattiene e Boloca riesce a ribadire in rete. Gli ultimi 15' scorrono con uno sterile attacco della Juventus; il Pisa chiude tutti i varchi, mentre la stanchezza fa perdere lucidit&agrave; in appoggio e conclusioni da entrambe le parti. L'ultima occasione &egrave; ancora per il Pisa con Salvaggio che si libera bene in area e da posizione defilata punta il secondo palo mancando di pochissimo il bersaglio. Dopo oltre 5' di recupero si chiude un match vibrante e giocato con grande intensit&agrave; da entrambe le compagini; battuta d'arresto per la Juventus, che perde una posizione nella bagarre per l'accesso alle fasi finali, mentre il Pisa consolida la propria classifica allontanando le ultime della classe.




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