• Giovanissimi Nazionali Legapro GIR.B
  • Gavorrano
  • 0 - 8
  • Livorno


GAVORRANO: Trinchini, D'Anzi, Toninelli, Pulz, Gucci, Biserni, Franceschini, Russo, Briones, Verrengia, Francavilla. A disp.: Berardicurti, Geraci, Filippi, Torti, Salazar. All.: Rosini.
LIVORNO: Lo Frano, Calzolari, Conti F., Carmazzi, Ceccarini, Sadik, Poli, Lotti, Caia, Nunziatini, PEcchia. A disp.: Fantoni, Raciti, Conti N., Pasquini, Ricci, Bottoni, Bartoli. All.: Fantoni.

ARBITRO: Ferrara di Piombino.

RETI: 10' e 39' Poli, 23' Pecchia, 41' e 60' Lotti, 52' Ricci, 57' e 68' Bartoli.



Lanciato verso l'inseguimento del massimo obiettivo possibile, il Livorno mantiene il primato del girone andando a prendersi con un'autentica prova di forza i tre punti in palio sul campo del Gavorrano. Straripante la prova della compagine labronica, che dopo aver acquisito il risultato continua a spingere. L'intenzione non è certo quella di mortificare gli avversari, bello specifico un Gavorrano comunque combattivo specie nella prima parte della partita, ma piuttosto quello di tenere alta la concentrazione e l'intensità delle proprie giocate, in attesa dei futuro impegni più probanti e decisivi ai fini della classifica finale. Dopo un avvio combattuto, il Livorno prende in mano le redini del match e passa in vantaggio al 10', con un gol molto bello: splendido, anzi, il tacco volante di Caia, che manda in porta Poli, autore dello zero a uno. Si va al riposo sul doppio vantaggio ospite, reso tale dal raddoppio di Pecchia al 23'. Poi nella ripresa arriva subito il secondo gol personale di giornata di Poli, seguito dalle altre due doppiette di giornata - realizzate da Lotti e Bartoli - mentre l'ottava rete ospite è giornata Ricci, a segno con un chirurgico diagonale sugli sviluppi dell'ennesimo assist vincente di Caia, che stavolta non va in gol ma sforna deliziosi passaggi ai compagni di reparto, risultando quindi ancora una volta decisivo. Da premiare anche il bellissimo gesto tecnico di Bartoli che, in occasione del suo primo gol personale di giornata, devia in fondo al sacco un cross dalla sinistra con una pregevole torsione aerea.

GAVORRANO: Trinchini, D'Anzi, Toninelli, Pulz, Gucci, Biserni, Franceschini, Russo, Briones, Verrengia, Francavilla. A disp.: Berardicurti, Geraci, Filippi, Torti, Salazar. All.: Rosini. <br >LIVORNO: Lo Frano, Calzolari, Conti F., Carmazzi, Ceccarini, Sadik, Poli, Lotti, Caia, Nunziatini, PEcchia. A disp.: Fantoni, Raciti, Conti N., Pasquini, Ricci, Bottoni, Bartoli. All.: Fantoni.<br > ARBITRO: Ferrara di Piombino.<br > RETI: 10' e 39' Poli, 23' Pecchia, 41' e 60' Lotti, 52' Ricci, 57' e 68' Bartoli. Lanciato verso l'inseguimento del massimo obiettivo possibile, il Livorno mantiene il primato del girone andando a prendersi con un'autentica prova di forza i tre punti in palio sul campo del Gavorrano. Straripante la prova della compagine labronica, che dopo aver acquisito il risultato continua a spingere. L'intenzione non &egrave; certo quella di mortificare gli avversari, bello specifico un Gavorrano comunque combattivo specie nella prima parte della partita, ma piuttosto quello di tenere alta la concentrazione e l'intensit&agrave; delle proprie giocate, in attesa dei futuro impegni pi&ugrave; probanti e decisivi ai fini della classifica finale. Dopo un avvio combattuto, il Livorno prende in mano le redini del match e passa in vantaggio al 10', con un gol molto bello: splendido, anzi, il tacco volante di Caia, che manda in porta Poli, autore dello zero a uno. Si va al riposo sul doppio vantaggio ospite, reso tale dal raddoppio di Pecchia al 23'. Poi nella ripresa arriva subito il secondo gol personale di giornata di Poli, seguito dalle altre due doppiette di giornata - realizzate da Lotti e Bartoli - mentre l'ottava rete ospite &egrave; giornata Ricci, a segno con un chirurgico diagonale sugli sviluppi dell'ennesimo assist vincente di Caia, che stavolta non va in gol ma sforna deliziosi passaggi ai compagni di reparto, risultando quindi ancora una volta decisivo. Da premiare anche il bellissimo gesto tecnico di Bartoli che, in occasione del suo primo gol personale di giornata, devia in fondo al sacco un cross dalla sinistra con una pregevole torsione aerea.




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