• Giovanissimi Nazionali Legapro GIR.B
  • Reggiana
  • 1 - 1
  • Livorno


REGGIANA: Paganelli, Ughetti, Spina, Benassi, Chiti, Carpio, Serventi, Motti, Campaniello, Zafferri, Forchignone. A disp.: Bacciocchi, Galloni, Della Casa, Koni, Mordini, Reina, Spagnolo, Gareri, Abiuso. All.: Martinelli.
LIVORNO: Lo Frano, Calzolari, Conti F., Raciti, Carmazzi, Pasquini D., Poli, Lotti, Caia, Nunziatini, Pecchia, Bernardini. A disp.: Conti N., Pasquini T., Ricci, Bottoni, Bartoli. All.: Brondi.

ARBITRO: Ottolini di Reggio Emilia.

RETI: 9' Forchignone, 61' rig. Caia.



Un calcio di rigore trasformato con freddezza da bomber Caia evita la beffa al Livorno, che raggiunge sul finale ma con pieno merito la Reggiana mantenendo così in attivo il proprio saldo di punti. Scendono in campo per i tre punti, ovviamente, i ragazzi di mister Brondi, prima forza del torneo, ma la trasferta al Comunale di Puianello era cerchiata di rosso fin dalla vigilia, visto l'elevato coefficiente di difficoltà insisto nei 70' in programma a Reggio Emilia. La prestazione dei labronici però, ancora una volta, soddisfa tutto l'ambiente amaranto; non premia il risultato, ma la forza e la voglia di ottenere almeno un pareggio sono ancora una volta una nota di merito a questo straordinario gruppo di ragazzi. La gara si mette inizialmente male per gli amaranto, che approcciano un po' molli la contesa mentre i locali - di contro - spingono fin da subito sull'acceleratore. Nei primi 15' la Reggiana mantiene il controllo del gioco e al 9' passa in vantaggio grazie al forte Forchignone, che poi sfiora anche il raddoppio assieme a Campaniello, che viene tuttavia negato loro da un paio di ottimi interventi del portiere Lo Frano, che rimedia agli svarioni difensivi dei compagni. Incitati dal proprio tecnico, gli ospiti entrano progressivamente in partita e, dal 20' fino alla fine delle ostilità, esercitano un predominio territoriale decisamente vistoso. Fioccano le occasioni per i toscani, particolarmente vicini alla rete in avvio di ripresa sugli sviluppi di una bellissima azione sulla destra; la palla arriva al centro dove Caia si produce in un pregevole colpo di tacco che termina di un soffio sul fondo. La pressione dei ragazzi di Brondi è premiata al 61', quando l'arbitro concede un calcio di rigore agli amaranto per un fallo in area emiliana ai danni di Nunziatini; placate le proteste dei locali, sul dischetto si presenta Caia che non sbaglia, e firma l'uno a uno. Come nel suo Dna, il Livorno trascorre gli ultimi minuti all'attacco, in cerca del gol vittoria, esponendosi però alle pericolose ripartenze della Reggiana, ma senza rischiare. Dopo 3' di recupero giocati a tutta dalle due squadre, il triplice fischio sancisce la definitiva parità.
Calciatoripiù: Campaniello
(Reggiana); Nunziatini (Livorno).

REGGIANA: Paganelli, Ughetti, Spina, Benassi, Chiti, Carpio, Serventi, Motti, Campaniello, Zafferri, Forchignone. A disp.: Bacciocchi, Galloni, Della Casa, Koni, Mordini, Reina, Spagnolo, Gareri, Abiuso. All.: Martinelli.<br >LIVORNO: Lo Frano, Calzolari, Conti F., Raciti, Carmazzi, Pasquini D., Poli, Lotti, Caia, Nunziatini, Pecchia, Bernardini. A disp.: Conti N., Pasquini T., Ricci, Bottoni, Bartoli. All.: Brondi. <br > ARBITRO: Ottolini di Reggio Emilia. <br > RETI: 9' Forchignone, 61' rig. Caia. Un calcio di rigore trasformato con freddezza da bomber Caia evita la beffa al Livorno, che raggiunge sul finale ma con pieno merito la Reggiana mantenendo cos&igrave; in attivo il proprio saldo di punti. Scendono in campo per i tre punti, ovviamente, i ragazzi di mister Brondi, prima forza del torneo, ma la trasferta al Comunale di Puianello era cerchiata di rosso fin dalla vigilia, visto l'elevato coefficiente di difficolt&agrave; insisto nei 70' in programma a Reggio Emilia. La prestazione dei labronici per&ograve;, ancora una volta, soddisfa tutto l'ambiente amaranto; non premia il risultato, ma la forza e la voglia di ottenere almeno un pareggio sono ancora una volta una nota di merito a questo straordinario gruppo di ragazzi. La gara si mette inizialmente male per gli amaranto, che approcciano un po' molli la contesa mentre i locali - di contro - spingono fin da subito sull'acceleratore. Nei primi 15' la Reggiana mantiene il controllo del gioco e al 9' passa in vantaggio grazie al forte Forchignone, che poi sfiora anche il raddoppio assieme a Campaniello, che viene tuttavia negato loro da un paio di ottimi interventi del portiere Lo Frano, che rimedia agli svarioni difensivi dei compagni. Incitati dal proprio tecnico, gli ospiti entrano progressivamente in partita e, dal 20' fino alla fine delle ostilit&agrave;, esercitano un predominio territoriale decisamente vistoso. Fioccano le occasioni per i toscani, particolarmente vicini alla rete in avvio di ripresa sugli sviluppi di una bellissima azione sulla destra; la palla arriva al centro dove Caia si produce in un pregevole colpo di tacco che termina di un soffio sul fondo. La pressione dei ragazzi di Brondi &egrave; premiata al 61', quando l'arbitro concede un calcio di rigore agli amaranto per un fallo in area emiliana ai danni di Nunziatini; placate le proteste dei locali, sul dischetto si presenta Caia che non sbaglia, e firma l'uno a uno. Come nel suo Dna, il Livorno trascorre gli ultimi minuti all'attacco, in cerca del gol vittoria, esponendosi per&ograve; alle pericolose ripartenze della Reggiana, ma senza rischiare. Dopo 3' di recupero giocati a tutta dalle due squadre, il triplice fischio sancisce la definitiva parit&agrave;. <b> Calciatoripi&ugrave;: Campaniello</b> (Reggiana); <b>Nunziatini </b>(Livorno).




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI