• Allievi B Regionali
  • Lastrigiana
  • 0 - 2
  • Sporting Arno


LASTRIGIANA: Berti, Taddei, Pratesi, Borgioli, Mazzanti, Galluzzi, Moccia, Bianchi, Bandinelli, Cossari, Sacco. Entrati: Camarlinghi, Frizzi, Egger, Bussolini, Chellini. A disp.: Crocini, Salpietro. All.: Marcello Bucaioni.
SPORTING ARNO: Rosato, Galli, Rossi, Scarlini, Maltinti, Celoni, Sciuto, Margheri, Pancotti, Baggiani, Gjomeno. Entrati: Giulioni, Garretta, Longo, Sabatini. A disp.: Degl'Innocenti, Paolieri. All.: Michelangelo Massimillo.

ARBITRO: Cilia di Empoli.

RETI: 5' Baggiani, 87' Longo.
NOTE: ammoniti Moccia, Pratesi, Taddei, Sciuto, Rossi e Pancotti.



Il ritorno di un vecchio amico biancorosso come Michelangelo Massimillo è amaro per la Lastrigiana. L'undici biancorosso infatti pone fine ad lunga serie di risultati utili consecutivi, tra cui due vittorie, arrendendosi sul proprio rettangolo di gioco allo Sporting Arno guidato in panchina dal grande ex di giornata. Fa un certo effetto in avvio vedere accomodarsi sulla panchina degli ospiti un coach come Massimillo che dalle parti di Lastra a Signa ha lasciato ricordi sicuramente indelebili come la straordinaria cavalcata che condusse gli juniores al titolo di campioni regionali in un match passato agli annali per intensità ed emozioni come quello disputato con l'Atletico Piombino. In campo è gara vera sin dal fischio d'inizio. Le due compagini si sfidano infatti a viso aperto per un match sempre particolarmente sentito a queste latitudini. Il primo squillo è dei locali che al 3' si rendono insidiosi con un tentativo dal limite dell'area di rigore di Sacco la cui conclusione si perde poco alta sopra la traversa della porta difesa da Rosato. Sul versante opposto gli ospiti sono letali alla loro vera prima sortita offensiva al 5'. Su di un calcio di punizione dalla trequarti palla al centro dell'area di rigore biancorossa per Baggiani che da ottima posizione in diagonale non lascia scampo ad un incolpevole Berti depositando la sfera nell'angolino alla sinistra del portiere biancorosso. Lastrigiana che cerca da par suo la replica immediata un minuto dopo ancora con Sacco ma come in occasione del tentativo precedente anche in questo caso la mira del numero 11 di casa non è felice con la sfera che termina a lato della porta. Non c'è respiro alcuno e sul capovolgimento è lo Sporting a sprecare una ghiotta chance per il raddoppio quando Berti non intendendosi con i propri colleghi di reparto esce a vuoto, fortuna per il numero 1 locale che nessun giocatore in casacca rosanero sia lesto per colpire verso lo specchio. Difesa della Lastrigiana non perfettamente oleata e che suda freddo di nuovo al 9' quando un lancio dalle retrovie permette a Baggiani di involarsi verso la porta di Berti, il 10 ospite ci prova ma trova la grandissima replica dell'estremo di casa che riesce a tenere a galla i suoi. La Lastrigiana non sta certo a guardare ed al 12' sfiora il pari quando su corner irrompe Pratesi la cui deviazione volante meriterebbe maggior fortuna anziché spegnersi alta sopra la porta di Rosato. Al 13' i padroni di casa tentano migliore sorte su calcio piazzato con Cossari che taglia in mezzo senza però trovare alcun compagno pronto per la deviazione vincente. Al 21' riecco gli ospiti, punizione di Maltinti sulla quale Scarlini arriva con un'inezia di ritardo per la deviazione con la testa. La gara si mantiene così vivace fino all'intervallo che vede la banda ospite andare al riposo in vantaggio per una rete a zero. La ripresa si apre con numerosi cambi da ambo le parti e con un sostanziale equilibrio. Il primo vero squillo giunge attorno al 61' quando Frizzi coglie sul tempo la retroguardia rosanero ma al momento di provare la battuta viene chiuso ottimamente dall'uscita tempestiva di un reattivo Rosato. Lo Sporting Arno da par suo accarezza il possibile raddoppio al 66' quando il solito Baggiani da buona posizione sfiora il palo alla sinistra di Berti. Il finale è un assalto all'arma bianca operato dai padroni di casa alla vana ricerca del pari. Al 75' il pareggio sembra cosa fatta quando Frizzi su suggerimento di Bussolini scarica a botta sicura verso la porta, purtroppo per il nmero 16 biancorosso non la pensa esattamente così Rosato che con un volo felino riesce ad alzare la sfera sopra la traversa chiudendo in angolo la minaccia. La pressione biancorossa è adesso costane mentre lo Sporting Arno fatica tremendamente ad alleggerire la morsa dei locali. La diga rosanero così nel lunghissimo recupero - sette minuti - pare prossima a cedere sotto l'impeto biancorosso ma proprio all'ultimo secondo lo Sporting Arno mette in ghiaccio il risultato. La rete che fa scorrere i titoli di coda sul match giunge infatti all'87' esatto per effetto di uno dei neo entrati Longo che in contropiede supera un incolpevole Berti siglando il centro che piega definitivamente una buona Lastrigiana.
Calciatoripiù
: per la Lastrigiana Berti, Galluzzi, Frizzi e Cossari; per lo Sporting Arno Rosato, Sciuto, Baggiani e Celoni.

LASTRIGIANA: Berti, Taddei, Pratesi, Borgioli, Mazzanti, Galluzzi, Moccia, Bianchi, Bandinelli, Cossari, Sacco. Entrati: Camarlinghi, Frizzi, Egger, Bussolini, Chellini. A disp.: Crocini, Salpietro. All.: Marcello Bucaioni.<br >SPORTING ARNO: Rosato, Galli, Rossi, Scarlini, Maltinti, Celoni, Sciuto, Margheri, Pancotti, Baggiani, Gjomeno. Entrati: Giulioni, Garretta, Longo, Sabatini. A disp.: Degl'Innocenti, Paolieri. All.: Michelangelo Massimillo.<br > ARBITRO: Cilia di Empoli. <br > RETI: 5' Baggiani, 87' Longo. <br >NOTE: ammoniti Moccia, Pratesi, Taddei, Sciuto, Rossi e Pancotti. Il ritorno di un vecchio amico biancorosso come Michelangelo Massimillo &egrave; amaro per la Lastrigiana. L'undici biancorosso infatti pone fine ad lunga serie di risultati utili consecutivi, tra cui due vittorie, arrendendosi sul proprio rettangolo di gioco allo Sporting Arno guidato in panchina dal grande ex di giornata. Fa un certo effetto in avvio vedere accomodarsi sulla panchina degli ospiti un coach come Massimillo che dalle parti di Lastra a Signa ha lasciato ricordi sicuramente indelebili come la straordinaria cavalcata che condusse gli juniores al titolo di campioni regionali in un match passato agli annali per intensit&agrave; ed emozioni come quello disputato con l'Atletico Piombino. In campo &egrave; gara vera sin dal fischio d'inizio. Le due compagini si sfidano infatti a viso aperto per un match sempre particolarmente sentito a queste latitudini. Il primo squillo &egrave; dei locali che al 3' si rendono insidiosi con un tentativo dal limite dell'area di rigore di Sacco la cui conclusione si perde poco alta sopra la traversa della porta difesa da Rosato. Sul versante opposto gli ospiti sono letali alla loro vera prima sortita offensiva al 5'. Su di un calcio di punizione dalla trequarti palla al centro dell'area di rigore biancorossa per Baggiani che da ottima posizione in diagonale non lascia scampo ad un incolpevole Berti depositando la sfera nell'angolino alla sinistra del portiere biancorosso. Lastrigiana che cerca da par suo la replica immediata un minuto dopo ancora con Sacco ma come in occasione del tentativo precedente anche in questo caso la mira del numero 11 di casa non &egrave; felice con la sfera che termina a lato della porta. Non c'&egrave; respiro alcuno e sul capovolgimento &egrave; lo Sporting a sprecare una ghiotta chance per il raddoppio quando Berti non intendendosi con i propri colleghi di reparto esce a vuoto, fortuna per il numero 1 locale che nessun giocatore in casacca rosanero sia lesto per colpire verso lo specchio. Difesa della Lastrigiana non perfettamente oleata e che suda freddo di nuovo al 9' quando un lancio dalle retrovie permette a Baggiani di involarsi verso la porta di Berti, il 10 ospite ci prova ma trova la grandissima replica dell'estremo di casa che riesce a tenere a galla i suoi. La Lastrigiana non sta certo a guardare ed al 12' sfiora il pari quando su corner irrompe Pratesi la cui deviazione volante meriterebbe maggior fortuna anzich&eacute; spegnersi alta sopra la porta di Rosato. Al 13' i padroni di casa tentano migliore sorte su calcio piazzato con Cossari che taglia in mezzo senza per&ograve; trovare alcun compagno pronto per la deviazione vincente. Al 21' riecco gli ospiti, punizione di Maltinti sulla quale Scarlini arriva con un'inezia di ritardo per la deviazione con la testa. La gara si mantiene cos&igrave; vivace fino all'intervallo che vede la banda ospite andare al riposo in vantaggio per una rete a zero. La ripresa si apre con numerosi cambi da ambo le parti e con un sostanziale equilibrio. Il primo vero squillo giunge attorno al 61' quando Frizzi coglie sul tempo la retroguardia rosanero ma al momento di provare la battuta viene chiuso ottimamente dall'uscita tempestiva di un reattivo Rosato. Lo Sporting Arno da par suo accarezza il possibile raddoppio al 66' quando il solito Baggiani da buona posizione sfiora il palo alla sinistra di Berti. Il finale &egrave; un assalto all'arma bianca operato dai padroni di casa alla vana ricerca del pari. Al 75' il pareggio sembra cosa fatta quando Frizzi su suggerimento di Bussolini scarica a botta sicura verso la porta, purtroppo per il nmero 16 biancorosso non la pensa esattamente cos&igrave; Rosato che con un volo felino riesce ad alzare la sfera sopra la traversa chiudendo in angolo la minaccia. La pressione biancorossa &egrave; adesso costane mentre lo Sporting Arno fatica tremendamente ad alleggerire la morsa dei locali. La diga rosanero cos&igrave; nel lunghissimo recupero - sette minuti - pare prossima a cedere sotto l'impeto biancorosso ma proprio all'ultimo secondo lo Sporting Arno mette in ghiaccio il risultato. La rete che fa scorrere i titoli di coda sul match giunge infatti all'87' esatto per effetto di uno dei neo entrati Longo che in contropiede supera un incolpevole Berti siglando il centro che piega definitivamente una buona Lastrigiana. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per la Lastrigiana <b>Berti, Galluzzi, Frizzi e Cossari</b>; per lo Sporting Arno <b>Rosato, Sciuto, Baggiani e Celoni</b>.




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