• Allievi B GIR.D
  • Affrico
  • 4 - 1
  • Gracciano


AFFRICO: Ioselani (41' Picchianti), Mangani, Bandelli, Borghini (64' Mealli), Cascio (41' Bazzoni), Polverini, Valerio (41' Fedi), Bongini (51' Olmi), Bargagli, Berardi (66' Borgini), Serra (70' Marini). All.: Conti.
BIG BLU GRACCIANO: Puntillo (55' Battipaglia), Avitabile (60' Callaioli), Marri (57' Ramadani), Chiarenza, Rustichini (66' Frascarelli), Borgianni (70' Bernardini), Giannini (51' Di Pietro), Borghi, Sabatino, Migliorini, Palmieri (70' Orestano). All.: Abrami.

ARBITRO: Salvi di Firenze.

RETI: 19' Serra, 47' Palmieri, 54' Fedi, 61' Mangani, 69' Bargagli.



Siamo giunti all'ultima giornata e i ragazzi del Gracciano, laureatisi campioni con ampio anticipo al termine di una cavalcata inarrestabile, sono già in vacanza; ad approfittare del comprensibile rilassamento della capolista è l'Affrico, che si toglie la soddisfazione di rifilare quattro reti ai dominatori del girone D e chiude il proprio cammino al sesto posto in classifica.
Con le due squadre senza più molto da chiedere al campionato la partita del Lapenta si assesta su ritmi piuttosto bassi. Nelle fasi iniziali di gara c'è equilibrio, ma da una parte e dall'altra sono frequenti imprecisioni banali e raramente si assiste ad azioni degne di nota; la prima è targata Gracciano e la costruisce Sabatino, che si libera bene nello stretto al limite dell'area e conclude in porta, ma il suo rasoterra non è granché e Ioselani se la cava deviando sul fondo. Col passare dei minuti il Gracciano sale di tono e sembra poter colpire i padroni di casa, che si schiacciano troppo e cominciano a patire la pressione avversaria. Eppure sono proprio i ragazzi di mister Conti, in ripartenza, a portarsi in vantaggio al 29', quando Bongini lancia Bargagli sulla fascia destra, Puntillo osa un'uscita avventurosa fuori area e viene scavalcato dal pallonetto del numero nove sul quale si fionda poi Serra, che appoggia da pochi passi nella porta incustodita. Il gol, siglato alla prima vera chance, dà fiducia all'Affrico e rende decisamente più aperto un incontro fin lì avaro di spunti. Gli ospiti comunque reagiscono e sfiorano il pari al 36', quando un'amnesia della difesa di casa sugli sviluppi di una rimessa laterale spalanca le porte a Palmieri, che, dimenticato nel cuore dell'area, conclude a botta sicura da pochi passi, ma Ioselani è bravissimo ad andare a terra in un attimo e neutralizzare in due tempi la rasoiata dell'attaccante avversario. Il secondo tempo, nel quale i due allenatori danno il via a una massiccia girandola di cambi che non lascia fuori neanche i portieri, si apre in maniera molto più vivace rispetto al primo. L'Affrico ha acquisito convinzione e al 43' va vicino al raddoppio con Berardi, che, servito da Bargagli, vince il duello con Marri, troppo leggero in chiusura, e conclude con l'esterno destro da ottima posizione, ma il tiro risulta centrale e Puntillo blocca. Al 47', tuttavia, sono gli ospiti a trovare la via della rete: Sabatino, il migliore dei suoi per qualità e volontà, serve di tacco Giannini, che al limite tocca largo a sinistra per l'accorrente Palmieri, il quale sguscia in un fazzoletto fra due avversari e fa 1-1 con un bel destro sotto la traversa. Sarà però questo l'ultimo vero lampo del Gracciano, che in seguito molla gli ormeggi e dà via libera all'Affrico. Al 54', infatti, Berardi va via sulla corsia mancina e dal fondo centra un pallone basso che Fedi, a rimorchio sul secondo palo, spedisce in rete con un piattone sicuro. Al 61' è Mangani a coronare col gol una prestazione di gran spessore, da terzino prima e da centrocampista poi: il numero due manda a vuoto un avversario rientrando sul destro e dal limite fa partire una strana traiettoria che beffarda scavalca Battipaglia per poi spiovere in rete. Al 67' bomber Bargagli spreca in pochi secondi due grosse occasioni di cui una davvero clamorosa, spedendo il pallone tra le braccia di Battipaglia da non più di due metri. Tuttavia 4-1 e la firma di Bargagli sulla partita sono solo rimandati, perché al 69' Mangani pesca con un filtrante il numero nove, quest'ultimo si gira verso la porta facendo perno sul difensore e stavolta trafigge Battipaglia con un diagonale destro all'angolino, facendo scorrere i titoli di coda sulla partita sul campionato e dando un piccolo dispiacere al Gracciano nell'ultimo capitolo della sua trionfale stagione.
Calciatoripiù: nell'Affrico Mangani, Bargagli e Bandelli; nel Gracciano Sabatino e Borgianni.

Lapo Commini AFFRICO: Ioselani (41' Picchianti), Mangani, Bandelli, Borghini (64' Mealli), Cascio (41' Bazzoni), Polverini, Valerio (41' Fedi), Bongini (51' Olmi), Bargagli, Berardi (66' Borgini), Serra (70' Marini). All.: Conti.<br >BIG BLU GRACCIANO: Puntillo (55' Battipaglia), Avitabile (60' Callaioli), Marri (57' Ramadani), Chiarenza, Rustichini (66' Frascarelli), Borgianni (70' Bernardini), Giannini (51' Di Pietro), Borghi, Sabatino, Migliorini, Palmieri (70' Orestano). All.: Abrami.<br > ARBITRO: Salvi di Firenze.<br > RETI: 19' Serra, 47' Palmieri, 54' Fedi, 61' Mangani, 69' Bargagli. Siamo giunti all'ultima giornata e i ragazzi del Gracciano, laureatisi campioni con ampio anticipo al termine di una cavalcata inarrestabile, sono gi&agrave; in vacanza; ad approfittare del comprensibile rilassamento della capolista &egrave; l'Affrico, che si toglie la soddisfazione di rifilare quattro reti ai dominatori del girone D e chiude il proprio cammino al sesto posto in classifica.<br >Con le due squadre senza pi&ugrave; molto da chiedere al campionato la partita del Lapenta si assesta su ritmi piuttosto bassi. Nelle fasi iniziali di gara c'&egrave; equilibrio, ma da una parte e dall'altra sono frequenti imprecisioni banali e raramente si assiste ad azioni degne di nota; la prima &egrave; targata Gracciano e la costruisce Sabatino, che si libera bene nello stretto al limite dell'area e conclude in porta, ma il suo rasoterra non &egrave; granch&eacute; e Ioselani se la cava deviando sul fondo. Col passare dei minuti il Gracciano sale di tono e sembra poter colpire i padroni di casa, che si schiacciano troppo e cominciano a patire la pressione avversaria. Eppure sono proprio i ragazzi di mister Conti, in ripartenza, a portarsi in vantaggio al 29', quando Bongini lancia Bargagli sulla fascia destra, Puntillo osa un'uscita avventurosa fuori area e viene scavalcato dal pallonetto del numero nove sul quale si fionda poi Serra, che appoggia da pochi passi nella porta incustodita. Il gol, siglato alla prima vera chance, d&agrave; fiducia all'Affrico e rende decisamente pi&ugrave; aperto un incontro fin l&igrave; avaro di spunti. Gli ospiti comunque reagiscono e sfiorano il pari al 36', quando un'amnesia della difesa di casa sugli sviluppi di una rimessa laterale spalanca le porte a Palmieri, che, dimenticato nel cuore dell'area, conclude a botta sicura da pochi passi, ma Ioselani &egrave; bravissimo ad andare a terra in un attimo e neutralizzare in due tempi la rasoiata dell'attaccante avversario. Il secondo tempo, nel quale i due allenatori danno il via a una massiccia girandola di cambi che non lascia fuori neanche i portieri, si apre in maniera molto pi&ugrave; vivace rispetto al primo. L'Affrico ha acquisito convinzione e al 43' va vicino al raddoppio con Berardi, che, servito da Bargagli, vince il duello con Marri, troppo leggero in chiusura, e conclude con l'esterno destro da ottima posizione, ma il tiro risulta centrale e Puntillo blocca. Al 47', tuttavia, sono gli ospiti a trovare la via della rete: Sabatino, il migliore dei suoi per qualit&agrave; e volont&agrave;, serve di tacco Giannini, che al limite tocca largo a sinistra per l'accorrente Palmieri, il quale sguscia in un fazzoletto fra due avversari e fa 1-1 con un bel destro sotto la traversa. Sar&agrave; per&ograve; questo l'ultimo vero lampo del Gracciano, che in seguito molla gli ormeggi e d&agrave; via libera all'Affrico. Al 54', infatti, Berardi va via sulla corsia mancina e dal fondo centra un pallone basso che Fedi, a rimorchio sul secondo palo, spedisce in rete con un piattone sicuro. Al 61' &egrave; Mangani a coronare col gol una prestazione di gran spessore, da terzino prima e da centrocampista poi: il numero due manda a vuoto un avversario rientrando sul destro e dal limite fa partire una strana traiettoria che beffarda scavalca Battipaglia per poi spiovere in rete. Al 67' bomber Bargagli spreca in pochi secondi due grosse occasioni di cui una davvero clamorosa, spedendo il pallone tra le braccia di Battipaglia da non pi&ugrave; di due metri. Tuttavia 4-1 e la firma di Bargagli sulla partita sono solo rimandati, perch&eacute; al 69' Mangani pesca con un filtrante il numero nove, quest'ultimo si gira verso la porta facendo perno sul difensore e stavolta trafigge Battipaglia con un diagonale destro all'angolino, facendo scorrere i titoli di coda sulla partita sul campionato e dando un piccolo dispiacere al Gracciano nell'ultimo capitolo della sua trionfale stagione. Calciatoripi&ugrave;: nell'<b>Affrico Mangani, Bargagli</b> e <b>Bandelli</b>; nel <b>Gracciano Sabatino </b>e <b>Borgianni</b>. Lapo Commini




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