• Esordienti GIR.A
  • Pisa
  • 0 - 1
  • Arci Zambra


PISA 1909: Lo Bosco, Viti, Golisano, Galligani, Landucci, Marianelli, Bechini, Nannipieri, Socci, Paja, Terramoto. A disp.: Bartolozzi, Paolicchi, Tarrini, Mennucci, Castaldo, Ribechini, Bassi. All.: Luca Nannetti
ARCI ZAMBRA: Pampana, Bertoni, Ulivieri, Galli, DI Nardo, Lo Gerfo, Tommasi, Grassini, Puccini, Barani, Mazroui. A disp.: Gargagna, Dell'Osso, Di Nunzio, Nardi, Palermo, Rossi, Tommasi, Arcos. All.: Ely Bottai

ARBITRO: Stridi di Pisa

RETI: 32' Barani.



Una mattinata di sole incornicia la bella gara tra il Pisa 1909 e la Zambra, terminata con una vittoria di misura della capolista ottenuta non senza qualche difficoltà. Sul campo amico il Pisa non sfigura e regala al pubblico una bella prestazione, rischiando più volte di riprendere il risultato. I primi venti minuti di gioco vedono in campo le formazioni più rodate e un deciso predominio territoriale degli ospiti, che costringe il Pisa ad arretrare e a ripartire con ordine. Al 15' per la Zambra ci prova Grassini su punizione, il mancino scavalca la barriera e sfiora l'incrocio dei pali. Il Pisa risponde pochi istanti dopo con Socci che disegna da calcio d'angolo una traiettoria beffarda che rischia di entrare in porta, il portiere allunga in angolo. I cambi del secondo tempo ridisegnano gli equilibri in campo e ne può approfittare la Zambra, decisamente più incisiva nella manovra. Da una punizione battuta dalla trequarti nasce l'assist per Barani, che non ci pensa due volte e fredda Bartolozzi con un forte destro di collo pieno. I padroni non accusano il colpo e si portano subito vicino al pareggio con Ribechini che, a due passi dalla porta, vede ribattuta la propria conclusione dalla difesa avversaria. A questo punto scende in cattedra Barani, che riesce a penetrare in area ogni volta che parte in accelerazione: al 35' è anticipato dall'uscita di Bartolozzi, un minuto dopo invece conquista il fondo dell'area e mette in mezzo per la testa dell'accorrente Arcos, colpo abbondantemente a lato. Vuole il gol della sicurezza la Zambra e per poco non l'ottiene allo scadere della seconda frazione, sulla punizione di Lo Gerfo che chiama il portiere pisano a un colpo di reni notevole. Il terzo tempo inizia come era finito il secondo, con gli ospiti in avanti e vicini al gol. Questa volta è Di Nunzio ad avere tra i piedi l'occasione buona ma il diagonale è deviato in angolo da Lo Bosco. I padroni di casa si fanno rivedere al 48' con l'ottima occasione per Castaldo che, trovato in area dalla destra, controlla ed esplode un forte destro che si stampa sul palo a portiere battuto. Il Pisa ci crede e si riversa negli ultimi dieci minuti di gara nella metà campo avversaria alla ricerca del pareggio. Ci prova prima con la conclusione ravvicinata di Terramoto neutralizzata da Pampana, poi con il tiro-cross di Viti che dà solo l'impressione del gol. CALCIATORIPIÙ: Barani (Arci Zambra), Castaldo (Pisa 1909)

Daniele Ricci PISA 1909: Lo Bosco, Viti, Golisano, Galligani, Landucci, Marianelli, Bechini, Nannipieri, Socci, Paja, Terramoto. A disp.: Bartolozzi, Paolicchi, Tarrini, Mennucci, Castaldo, Ribechini, Bassi. All.: Luca Nannetti<br >ARCI ZAMBRA: Pampana, Bertoni, Ulivieri, Galli, DI Nardo, Lo Gerfo, Tommasi, Grassini, Puccini, Barani, Mazroui. A disp.: Gargagna, Dell'Osso, Di Nunzio, Nardi, Palermo, Rossi, Tommasi, Arcos. All.: Ely Bottai<br > ARBITRO: Stridi di Pisa<br > RETI: 32' Barani. Una mattinata di sole incornicia la bella gara tra il Pisa 1909 e la Zambra, terminata con una vittoria di misura della capolista ottenuta non senza qualche difficolt&agrave;. Sul campo amico il Pisa non sfigura e regala al pubblico una bella prestazione, rischiando pi&ugrave; volte di riprendere il risultato. I primi venti minuti di gioco vedono in campo le formazioni pi&ugrave; rodate e un deciso predominio territoriale degli ospiti, che costringe il Pisa ad arretrare e a ripartire con ordine. Al 15' per la Zambra ci prova Grassini su punizione, il mancino scavalca la barriera e sfiora l'incrocio dei pali. Il Pisa risponde pochi istanti dopo con Socci che disegna da calcio d'angolo una traiettoria beffarda che rischia di entrare in porta, il portiere allunga in angolo. I cambi del secondo tempo ridisegnano gli equilibri in campo e ne pu&ograve; approfittare la Zambra, decisamente pi&ugrave; incisiva nella manovra. Da una punizione battuta dalla trequarti nasce l'assist per Barani, che non ci pensa due volte e fredda Bartolozzi con un forte destro di collo pieno. I padroni non accusano il colpo e si portano subito vicino al pareggio con Ribechini che, a due passi dalla porta, vede ribattuta la propria conclusione dalla difesa avversaria. A questo punto scende in cattedra Barani, che riesce a penetrare in area ogni volta che parte in accelerazione: al 35' &egrave; anticipato dall'uscita di Bartolozzi, un minuto dopo invece conquista il fondo dell'area e mette in mezzo per la testa dell'accorrente Arcos, colpo abbondantemente a lato. Vuole il gol della sicurezza la Zambra e per poco non l'ottiene allo scadere della seconda frazione, sulla punizione di Lo Gerfo che chiama il portiere pisano a un colpo di reni notevole. Il terzo tempo inizia come era finito il secondo, con gli ospiti in avanti e vicini al gol. Questa volta &egrave; Di Nunzio ad avere tra i piedi l'occasione buona ma il diagonale &egrave; deviato in angolo da Lo Bosco. I padroni di casa si fanno rivedere al 48' con l'ottima occasione per Castaldo che, trovato in area dalla destra, controlla ed esplode un forte destro che si stampa sul palo a portiere battuto. Il Pisa ci crede e si riversa negli ultimi dieci minuti di gara nella met&agrave; campo avversaria alla ricerca del pareggio. Ci prova prima con la conclusione ravvicinata di Terramoto neutralizzata da Pampana, poi con il tiro-cross di Viti che d&agrave; solo l'impressione del gol. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;: Barani </b>(Arci Zambra), <b>Castaldo </b>(Pisa 1909) Daniele Ricci




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