PONSACCO: De Lucia, Arzilli, Campani, Bianco, Marconcini, Politano, Monti, Martinelli, Donati, Magrini, Terreni. A disp.: Lentini, Pedani, Maenza, Milanesio, Balla, Bertolini, Matteucci, Diene. All.: Federico Tolomei-Roberto Gennai.
COLLINE PISANE: Barbaro, Campana, Lulli, Rossi G., Bindi, Aiello, Citi, Filippi, Nutini, Chiappini, Moretti. A disp.: Rossi L., Andreini, Bertuccelli, Landi M., Landi L., Fantozzi, Elisei, Emanuele. All.: Stefano Pagliai.

ARBITRO: Luca Covassin di Pisa.



Quando si gioca con la paura non è mai facile trasmettere serenità nelle giocate. Quando sai che ogni piccolo dettaglio potrebbe essere decisivo per le sorti del campionato e di una salvezza che vedi alla portata di mano, ma che non riesci a raggiungere, il pallone diventa pesante, ed ogni tipo di sensazione favorisce solamente il timore. È una partita molto particolare quella giocata da Ponsacco e Colline Pisane: uno scontro diretto in zona salvezza che ha prodotto uno 0-0 frutto della timidezza delle due squadre. In campo si è giocato soprattutto aspettando l'errore dell'avversario, che non è mai arrivato, e senza che una delle due squadre si proponesse veramente per creare qualcosa di concreto. Ci si poteva aspettare, sotto certi punti di vista, un atteggiamento del genere, ma lo 0-0 non ha giovato a nessuna delle due squadre che, anzi, si dovranno affrontare nuovamente un uno spareggio più che mai decisivo e dal quale uscirà il quarto nome che dovrà abbandonare il campionato regionale. Il pareggio a reti inviolate che ha coinvolto Ponsacco e Colline Pisane ha condannato a questo durissimo secondo round le due squadre e allo stesso tempo ha permesso a tutte le altre candidate alla salvezza di poter centrare l'obiettivo tanto sperato. La gara non ha molto da dire: le formazioni spesso non riescono ad andare oltre al centrocampo, e le giocate sono rese difficili dalla paura e dall'incertezza del contesto. Chi si aspettava una sfida viso a viso tra due squadre spregiudicate, sarà rimasto deluso, ma sia Ponsacco che Colline Pisane in campo hanno fatto il massimo. È stata una partita più mentale che giocata sul campo: nessuna delle due formazioni ha ceduto, ma inevitabilmente qualcuno dovrà imporsi la prossima volta che queste due formazioni si rincontreranno. Sarà una gara all'ultimo respiro, conterà molto come i due mister riusciranno a preparare la gara, alla luce anche di quanto successo nell'ultima partita di campionato. Il Ponsacco è forse la squadra che negli ultimi dieci minuti si è esposta maggiormente, soprattutto con Diene, ma anche le Colline Pisane hanno avuto una buona palla da sfruttare con Elisei. Si riparte da qui: come se lo spareggio fosse il proseguimento naturale di quanto successo in campo oggi. Sarà una partita tosta, vera e aspra: che vinca il migliore.

PONSACCO: De Lucia, Arzilli, Campani, Bianco, Marconcini, Politano, Monti, Martinelli, Donati, Magrini, Terreni. A disp.: Lentini, Pedani, Maenza, Milanesio, Balla, Bertolini, Matteucci, Diene. All.: Federico Tolomei-Roberto Gennai.<br >COLLINE PISANE: Barbaro, Campana, Lulli, Rossi G., Bindi, Aiello, Citi, Filippi, Nutini, Chiappini, Moretti. A disp.: Rossi L., Andreini, Bertuccelli, Landi M., Landi L., Fantozzi, Elisei, Emanuele. All.: Stefano Pagliai.<br > ARBITRO: Luca Covassin di Pisa. Quando si gioca con la paura non &egrave; mai facile trasmettere serenit&agrave; nelle giocate. Quando sai che ogni piccolo dettaglio potrebbe essere decisivo per le sorti del campionato e di una salvezza che vedi alla portata di mano, ma che non riesci a raggiungere, il pallone diventa pesante, ed ogni tipo di sensazione favorisce solamente il timore. &Egrave; una partita molto particolare quella giocata da Ponsacco e Colline Pisane: uno scontro diretto in zona salvezza che ha prodotto uno 0-0 frutto della timidezza delle due squadre. In campo si &egrave; giocato soprattutto aspettando l'errore dell'avversario, che non &egrave; mai arrivato, e senza che una delle due squadre si proponesse veramente per creare qualcosa di concreto. Ci si poteva aspettare, sotto certi punti di vista, un atteggiamento del genere, ma lo 0-0 non ha giovato a nessuna delle due squadre che, anzi, si dovranno affrontare nuovamente un uno spareggio pi&ugrave; che mai decisivo e dal quale uscir&agrave; il quarto nome che dovr&agrave; abbandonare il campionato regionale. Il pareggio a reti inviolate che ha coinvolto Ponsacco e Colline Pisane ha condannato a questo durissimo secondo round le due squadre e allo stesso tempo ha permesso a tutte le altre candidate alla salvezza di poter centrare l'obiettivo tanto sperato. La gara non ha molto da dire: le formazioni spesso non riescono ad andare oltre al centrocampo, e le giocate sono rese difficili dalla paura e dall'incertezza del contesto. Chi si aspettava una sfida viso a viso tra due squadre spregiudicate, sar&agrave; rimasto deluso, ma sia Ponsacco che Colline Pisane in campo hanno fatto il massimo. &Egrave; stata una partita pi&ugrave; mentale che giocata sul campo: nessuna delle due formazioni ha ceduto, ma inevitabilmente qualcuno dovr&agrave; imporsi la prossima volta che queste due formazioni si rincontreranno. Sar&agrave; una gara all'ultimo respiro, conter&agrave; molto come i due mister riusciranno a preparare la gara, alla luce anche di quanto successo nell'ultima partita di campionato. Il Ponsacco &egrave; forse la squadra che negli ultimi dieci minuti si &egrave; esposta maggiormente, soprattutto con Diene, ma anche le Colline Pisane hanno avuto una buona palla da sfruttare con Elisei. Si riparte da qui: come se lo spareggio fosse il proseguimento naturale di quanto successo in campo oggi. Sar&agrave; una partita tosta, vera e aspra: che vinca il migliore.