• Giovanissimi Regionali GIR.C
  • Settignanese
  • 1 - 0
  • Bibbiena


SETTIGNANESE: Covello, Cassetti, Mitrushi, Guarnieri, Bianchi, Celli, Reggiani (60' Saakyan), Parrini, Guerra, Pulidori (70' Spadi), Barchielli (47' Vichi). A disp.: Marinai, Del Medico, Vichi. All.: Marco Brunetti.
BIBBIENA: Magni Vannini, Ciabatti, Vezzosi, Mencattini (47' Fani), Farini, Massai, Capacci, Ristori (45' Diani), Pareggi, Barbini(50' Agostini), Burroni (63' Farini). A disp.: Corsetti, Andreini. All.: Roberto Gnassi. In panchina: Ciabatti.

ARBITRO: Oragani di Firenze.

RETE: 7' Parrini.



Impegno da non fallire per Settignanese e Bibbiena, che nella corsa play-off non possono prescindere da un successo in questo scontro. Due squadre reduci da successi di rilievo, rispettivamente contro Rinascita Doccia e S. Donato Tavarnelle, che hanno permesso di accorciare la classifica in alto alle spalle della Lastrigiana in fuga solitaria. Per gli uomini di Brunetti, l'opportunità di utilizzare il fattore campo per escludere virtualmente il Bibbiena dal lotto delle pretendenti e tenere il passo del trio che la precede; per gli ospiti, con mister Gnassi squalificato, l'ultima chiamata per il treno di vertice. La formazione di casa scende in campo con l'approccio giusto ed è arrembante e a tratti spettacolare in avvio. Gli uomini in tenuta rossonera si presentano diverse volte nei pressi dell'area avversaria, creando situazioni interessanti. Ben più che interessante la doppia occasione al 5': Pulidori dalla sinistra mette dentro, Parrini in perfetta solitudine gira di testa e chiama Magni Vannini al grande intervento, ripetuto sul tentativo di tap-in da parte di Reggiani. Il Bibbiena cerca di riprendersi con una punizione dai 25 metri di Ciabatti, Covello blocca. Ma al 7' i fiorentini passano meritatamente: il tocco in profondità di Reggiani rimbalza poco prima del limite, Parrini si avventa sul pallone e di testa scavalca Magni Vannini la cui uscita si rivela completamente fuori tempo. Gli ospiti proprio non riescono a entrare in partita, e il solo Pareggi, a volte persino velleitario nelle sue iniziative personali, non può bastare. Apprezzabile comunque il suo tentativo dal limite al 9', palla oltre il secondo palo non di molto. Il ritmo cala un po', ma gli ospiti continuano a faticare. I padroni di casa dal canto loro non spingono più di tanto, accontentandosi di una gestione tutto sommato tranquilla. Alla mezz'ora però la Settignanese va vicina al raddoppio: Reggiani indovina l'infilata per Parrini in piena area, e solo la perfetta chiusura di Ciabatti salva il Bibbiena dal colpo del virtuale ko. Invece il primo tempo si chiude con il minimo vantaggio dei rossoneri, che capitalizzano un ottimo avvio di gara dedicando al controllo il resto della frazione.
Nella ripresa il Bibbiena prova a dare un'impronta diversa alla gara, ma la prima occasione è ancora di marca locale: Parrini sfiora la traversa da posizione defilata al termine di una bella manovra. Rispondono gli ospiti al 42' con Pareggi, servito da Ristori, ma la conclusione è fuori misura. I padroni di casa sembrano essere un po' sulle gambe, e l'incontro ora è in assoluto equilibrio. Col passare dei minuti la maggiore benzina nel motore ospite mostra i suoi effetti e i padroni di casa arretrano il proprio raggio d'azione. Poco da segnalare comunque, visto che il Bibbiena non è certamente nella sua miglior giornata e non impensierisce praticamente mai Covello. Il tempo si esaurisce senza sussulti. Vittoria tutto sommato meritata quella della Settignanese, che incamera tre punti pesanti al termine di una partita non brillante se non nel primo quarto d'ora, tanto bello quanto redditizio. Bibbiena con l'amaro in bocca sia per il risultato, che sa di condanna, sia per un primo tempo completamente sbagliato sul piano mentale.

Calciatoripiù:
per la Settignanese Parrini indiscusso protagonista oltre che match-winner. Positive le prove di Reggiani e Guerra. Nel Bibbiena pochi a salvarsi, tra questi citiamo Pareggi, il più attivo in avanti, e Ciabatti.

Marco Ristori SETTIGNANESE: Covello, Cassetti, Mitrushi, Guarnieri, Bianchi, Celli, Reggiani (60' Saakyan), Parrini, Guerra, Pulidori (70' Spadi), Barchielli (47' Vichi). A disp.: Marinai, Del Medico, Vichi. All.: Marco Brunetti.<br >BIBBIENA: Magni Vannini, Ciabatti, Vezzosi, Mencattini (47' Fani), Farini, Massai, Capacci, Ristori (45' Diani), Pareggi, Barbini(50' Agostini), Burroni (63' Farini). A disp.: Corsetti, Andreini. All.: Roberto Gnassi. In panchina: Ciabatti.<br > ARBITRO: Oragani di Firenze.<br > RETE: 7' Parrini. Impegno da non fallire per Settignanese e Bibbiena, che nella corsa play-off non possono prescindere da un successo in questo scontro. Due squadre reduci da successi di rilievo, rispettivamente contro Rinascita Doccia e S. Donato Tavarnelle, che hanno permesso di accorciare la classifica in alto alle spalle della Lastrigiana in fuga solitaria. Per gli uomini di Brunetti, l'opportunit&agrave; di utilizzare il fattore campo per escludere virtualmente il Bibbiena dal lotto delle pretendenti e tenere il passo del trio che la precede; per gli ospiti, con mister Gnassi squalificato, l'ultima chiamata per il treno di vertice. La formazione di casa scende in campo con l'approccio giusto ed &egrave; arrembante e a tratti spettacolare in avvio. Gli uomini in tenuta rossonera si presentano diverse volte nei pressi dell'area avversaria, creando situazioni interessanti. Ben pi&ugrave; che interessante la doppia occasione al 5': Pulidori dalla sinistra mette dentro, Parrini in perfetta solitudine gira di testa e chiama Magni Vannini al grande intervento, ripetuto sul tentativo di tap-in da parte di Reggiani. Il Bibbiena cerca di riprendersi con una punizione dai 25 metri di Ciabatti, Covello blocca. Ma al 7' i fiorentini passano meritatamente: il tocco in profondit&agrave; di Reggiani rimbalza poco prima del limite, Parrini si avventa sul pallone e di testa scavalca Magni Vannini la cui uscita si rivela completamente fuori tempo. Gli ospiti proprio non riescono a entrare in partita, e il solo Pareggi, a volte persino velleitario nelle sue iniziative personali, non pu&ograve; bastare. Apprezzabile comunque il suo tentativo dal limite al 9', palla oltre il secondo palo non di molto. Il ritmo cala un po', ma gli ospiti continuano a faticare. I padroni di casa dal canto loro non spingono pi&ugrave; di tanto, accontentandosi di una gestione tutto sommato tranquilla. Alla mezz'ora per&ograve; la Settignanese va vicina al raddoppio: Reggiani indovina l'infilata per Parrini in piena area, e solo la perfetta chiusura di Ciabatti salva il Bibbiena dal colpo del virtuale ko. Invece il primo tempo si chiude con il minimo vantaggio dei rossoneri, che capitalizzano un ottimo avvio di gara dedicando al controllo il resto della frazione. <br >Nella ripresa il Bibbiena prova a dare un'impronta diversa alla gara, ma la prima occasione &egrave; ancora di marca locale: Parrini sfiora la traversa da posizione defilata al termine di una bella manovra. Rispondono gli ospiti al 42' con Pareggi, servito da Ristori, ma la conclusione &egrave; fuori misura. I padroni di casa sembrano essere un po' sulle gambe, e l'incontro ora &egrave; in assoluto equilibrio. Col passare dei minuti la maggiore benzina nel motore ospite mostra i suoi effetti e i padroni di casa arretrano il proprio raggio d'azione. Poco da segnalare comunque, visto che il Bibbiena non &egrave; certamente nella sua miglior giornata e non impensierisce praticamente mai Covello. Il tempo si esaurisce senza sussulti. Vittoria tutto sommato meritata quella della Settignanese, che incamera tre punti pesanti al termine di una partita non brillante se non nel primo quarto d'ora, tanto bello quanto redditizio. Bibbiena con l'amaro in bocca sia per il risultato, che sa di condanna, sia per un primo tempo completamente sbagliato sul piano mentale.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;:</b> per la Settignanese <b>Parrini </b>indiscusso protagonista oltre che match-winner. Positive le prove di <b>Reggiani </b>e <b>Guerra</b>. Nel Bibbiena pochi a salvarsi, tra questi citiamo <b>Pareggi</b>, il pi&ugrave; attivo in avanti, e <b>Ciabatti</b>. Marco Ristori




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