• Allievi B GIR.A
  • Audace Galluzzo
  • 1 - 0
  • Lanciotto Campi


AUDACE GALLUZZO: Calderini, Scarti, Trincia, Forconi, Travaglini, Checcucci, Il Grande, Lombini, Gasperini, Marino, Manecchi. A disp.: Bocci, Buccianti, Centipiani, Cinigiani, Ballini, Del Negro. All.: Antonio Benevento.
LANCIOTTO CAMPI: Fossati, Cao, Mariotti, Rugi, Porco Omar, Lelli, Bargioni, Bianchi, Rossi, Baldazzi, Esposito. A disp.: Lenzi, Lucchese, Aleandro, Bernardini, Ferruzzi, Corsi, Landi. All.: Simone Marucelli.

ARBITRO: Marinelli di Firenze.

RETE: Gasperini.



E' Gasperini a francobollare il primo turno di questo campionato, tra Galluzzo e Lanciotto Campi, dopo una partita intensa ed entusiasmante per larghi tratti. Le due contendenti si sono affrontate gareggiando su ritmi pazzeschi, misurando un tasso di aggressivvità proporzionale alla voglia di vincere dei rispettivi due allenatori. Nella prima mezzora di gioco prevale lo studio, con Galluzzo e Lanciotto che sembrano più intenzionate a capire le mosse e i punti deboli dell'avversario, che a gettarsi a capo basso nell'area avversaria. Il Lanciotto di Simone Marucelli è il primo a prendersi la cronaca della partita, sebbene il primo lampo di colore rossoblù frutti soltanto la paura e il risveglio gialloblù. Il Galluzzo costruisce un'azione degna di nota soltanto a dieci minuti dal termine, facilitando il tiro dalla distanza di Marino. Niente da fare, gol ancora lontano per le due squadre. Quando le sensazioni e le ipotesi di un primo tempo senza reti bianchi sembrano ormai svanite, ecco il timbro di Gasperini, che risolve una mischia nell'area protetta da Fossati e deposita la palla dell'uno a zero nel sacco. Il numero nove gialloblù festeggia e viene applaudito per la fame e la tenacia con la quale si è avventato sul pallone, sugli sviluppi di una punizione esterna, tanto defilata quanto da paragonare ad un tiro dalla bandierina. Nel secondo tempo si accendono i riflettori, e si accende anche il Lanciotto Campi, che vuole raddrizzare il match al più presto. Lombini va su fondo ed effettua un traversone arcuato per il neo entrato Centipiani, che spreca di pochissimo la potenziale sfera dell'uno a uno. Cresce il Lanciotto e crescono le folate offensive degli ospiti, al cospetto di un Galluzzo che si abbassa facendo densità, pronto per graffiare in contropiede. Il Lanciotto colpisce anche una traversa, e la densità delle tre linee gialloblù davanti a Calderini, costringe il numero uno di casa agli straordinari. E' decisiva in questo senso la deviazione dell'estremo difensore locale, che sporca quanto basta la conclusione avversaria per sbatterla sulla traversa. Il Lanciotto si scopre senza ritrovare la carreggiata del match, che scivola via dalle mani di Marucelli con il passare del tempo. I rossoblù rischiano anche la debàcle nel finale, quando Del Negro fallisce clamorosamente il due a zero. Il Lanciotto rimane a galla fino all'ultimo, ma la prestazione sottotono dei rossoblù non basta per portare via punti dal Galluzzo.
Calciatoripiù: Lombini, Gasperini
(Galluzzo).

AUDACE GALLUZZO: Calderini, Scarti, Trincia, Forconi, Travaglini, Checcucci, Il Grande, Lombini, Gasperini, Marino, Manecchi. A disp.: Bocci, Buccianti, Centipiani, Cinigiani, Ballini, Del Negro. All.: Antonio Benevento.<br >LANCIOTTO CAMPI: Fossati, Cao, Mariotti, Rugi, Porco Omar, Lelli, Bargioni, Bianchi, Rossi, Baldazzi, Esposito. A disp.: Lenzi, Lucchese, Aleandro, Bernardini, Ferruzzi, Corsi, Landi. All.: Simone Marucelli.<br > ARBITRO: Marinelli di Firenze.<br > RETE: Gasperini. E' Gasperini a francobollare il primo turno di questo campionato, tra Galluzzo e Lanciotto Campi, dopo una partita intensa ed entusiasmante per larghi tratti. Le due contendenti si sono affrontate gareggiando su ritmi pazzeschi, misurando un tasso di aggressivvit&agrave; proporzionale alla voglia di vincere dei rispettivi due allenatori. Nella prima mezzora di gioco prevale lo studio, con Galluzzo e Lanciotto che sembrano pi&ugrave; intenzionate a capire le mosse e i punti deboli dell'avversario, che a gettarsi a capo basso nell'area avversaria. Il Lanciotto di Simone Marucelli &egrave; il primo a prendersi la cronaca della partita, sebbene il primo lampo di colore rossobl&ugrave; frutti soltanto la paura e il risveglio giallobl&ugrave;. Il Galluzzo costruisce un'azione degna di nota soltanto a dieci minuti dal termine, facilitando il tiro dalla distanza di Marino. Niente da fare, gol ancora lontano per le due squadre. Quando le sensazioni e le ipotesi di un primo tempo senza reti bianchi sembrano ormai svanite, ecco il timbro di Gasperini, che risolve una mischia nell'area protetta da Fossati e deposita la palla dell'uno a zero nel sacco. Il numero nove giallobl&ugrave; festeggia e viene applaudito per la fame e la tenacia con la quale si &egrave; avventato sul pallone, sugli sviluppi di una punizione esterna, tanto defilata quanto da paragonare ad un tiro dalla bandierina. Nel secondo tempo si accendono i riflettori, e si accende anche il Lanciotto Campi, che vuole raddrizzare il match al pi&ugrave; presto. Lombini va su fondo ed effettua un traversone arcuato per il neo entrato Centipiani, che spreca di pochissimo la potenziale sfera dell'uno a uno. Cresce il Lanciotto e crescono le folate offensive degli ospiti, al cospetto di un Galluzzo che si abbassa facendo densit&agrave;, pronto per graffiare in contropiede. Il Lanciotto colpisce anche una traversa, e la densit&agrave; delle tre linee giallobl&ugrave; davanti a Calderini, costringe il numero uno di casa agli straordinari. E' decisiva in questo senso la deviazione dell'estremo difensore locale, che sporca quanto basta la conclusione avversaria per sbatterla sulla traversa. Il Lanciotto si scopre senza ritrovare la carreggiata del match, che scivola via dalle mani di Marucelli con il passare del tempo. I rossobl&ugrave; rischiano anche la deb&agrave;cle nel finale, quando Del Negro fallisce clamorosamente il due a zero. Il Lanciotto rimane a galla fino all'ultimo, ma la prestazione sottotono dei rossobl&ugrave; non basta per portare via punti dal Galluzzo. <b> Calciatoripi&ugrave;: Lombini, Gasperini</b> (Galluzzo).




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