• Giovanissimi Nazionali GIR.A
  • Empoli
  • 3 - 2
  • Spezia


EMPOLI: Tampucci, De Cicco, Mannelli, Morana, Botrini, Viviani, Picchi, Giovannucci, Seghi, Bocci, Trivelli. A disp.: Seghetti, Gasparri, Galavotti, Valori, Lucatuorto, Venuti, Pertici. All.: Luca Sordi.
SPEZIA: Abbaterusso, Manfrone, Raineri, Garzia, Benvenuto, Kapidani, Susini, Loffredo, Di Giorgio, Mannini, Piccioli. A disp.: Casto, Frediani, Moggia, Campana Russo, Cavicchi. All.: Nicola Magera.

ARBITRO: Simone Cecchi di Lucca, coad. da Ciuca e Scipione di Firenze.

RETI: 2' Benvenuto, 34' e 38' Seghi, 60' Garzia, 76' Bocci.



A Monteboro va in scena una partita al cardiopalma, fatta di rimonta, contro-rimonta e gol vittoria all'ultimo respiro, che regala tre punti d'oro all'Empoli. Entrambe le squadre hanno la giusta intraprendenza e se la giocano a viso aperto per evitare un pareggio che non avrebbe soddisfatto nessuno. Le due squadre non se la passano bene in classifica, ma lo Spezia ha comunque otto punti di vantaggio sull'Empoli, e da come scende in campo sembra voglia dimostrare che lo stacco sugli avversari sia tangibile anche sul campo. Infatti pronti-via, Mannini dalla sinistra si accentra e calcia dalla lunga distanza, disegnando una traiettoria che colpisce la traversa e quindi rimbalza sulla riga, dopodiché un difensore si appresta a spazzare in corner. Sugli sviluppi del calcio d'angolo, Benvenuto taglia sul primo palo e trafigge Tampucci, segnando lo 0-1 ospite. L'Empoli a causa del gol subìto a bruciapelo rimane intontito per qualche minuto, quanto basta per rischiare di concedere il raddoppio. Ancora Mannini agisce sulla fascia sinistra; arrivato sul fondo sterza e serve a rimorchio Garzia, che dal limite dell'area apre il piattone e prova a piazzarla, calciando di pochissimo a lato. Dopo alcuni minuti di confusione, gli azzurri iniziano a giocare a viso aperto, creando trame interessanti soprattutto a sinistra sull'asse Mannelli-Picchi. Gli attacchi empolesi non procurano particolari grattacapi alla difesa avversaria, se non qualche calcio d'angolo e punizioni dalla trequarti non sfruttati a dovere. Il pareggio arriva in chiusura della prima frazione. Morana, dopo una bella iniziativa, viene atterrato e procura una punizione nei pressi della bandierina del corner sinistro. Si incarica della battuta Bocci, che mette un bel cross tagliato a centro area, dove spunta Seghi. L'attaccante azzurro sceglie perfettamente il tempo e sbuca tra due difensori appena prima di insaccare di testa. L'Empoli, per segnare il raddoppio a inizio secondo tempo, sfrutta il momento di trance agonistica del suo numero nove, assistito da un'ottima azione corale. Giovannucci parte in percussione centrale e arrivato in zona trequarti cede la sfera a Bocci. Il numero dieci con un colpo di tacco geniale libera Seghi che, solo davanti al portiere, rimane freddo e insacca sotto la traversa. Lo Spezia, dopo aver incassato un uno-due scottante, tenta di riprendersi; prima con Russo che dopo una percussione sulla destra mette al centro un tiro-cross pericoloso bloccato però da Tampucci, e successivamente segnando addirittura il pari, segnalato poi in fuorigioco, con Mannini. Gli sforzi dei liguri vengono ripagati al 60': Mannini, sempre pericoloso a sinistra, dopo una serie di finte scarica fuori area verso Garzia, che calcia di prima intenzione di collo pieno, riuscendo ad angolare il tiro forte e teso, su cui Tampucci non può niente. Poco dopo Galavotti, entrato da poco, unisce la freschezza alla sua qualità migliore, la progressione palla al piede, per partire da sinistra, accentrarsi e scaricare il destro verso la porta avversaria, indirizzando verso l'incrocio dei pali, la sfera finisce alta di centimetri. All'ultimo dei cinque minuti di recupero, quando il pareggio sembra ormai scritto, arriva il gol-partita azzurro su un'azione di contropiede. Pertici serve in verticale Bocci, che ha ancora energie per superare in velocità il diretto marcatore, presentarsi davanti al portiere e batterlo, regalando una gioia immensa ai presenti in campo, panchina e tribuna. Per l'Empoli sono tre punti che fanno sorridere e che caricano, soprattutto se raggiunti in questo modo, per il derby del prossimo turno a Firenze. Lo Spezia invece si potrà rifare alla prossima, quando ospiterà un avversario non certo inabbordabile come il Livorno penultimo in classifica.
Calciatoripiù: Bocci, Seghi, Morana
(Empoli); Mannini, Garzia (Spezia).

Lapo Donati EMPOLI: Tampucci, De Cicco, Mannelli, Morana, Botrini, Viviani, Picchi, Giovannucci, Seghi, Bocci, Trivelli. A disp.: Seghetti, Gasparri, Galavotti, Valori, Lucatuorto, Venuti, Pertici. All.: Luca Sordi.<br >SPEZIA: Abbaterusso, Manfrone, Raineri, Garzia, Benvenuto, Kapidani, Susini, Loffredo, Di Giorgio, Mannini, Piccioli. A disp.: Casto, Frediani, Moggia, Campana Russo, Cavicchi. All.: Nicola Magera.<br > ARBITRO: Simone Cecchi di Lucca, coad. da Ciuca e Scipione di Firenze.<br > RETI: 2' Benvenuto, 34' e 38' Seghi, 60' Garzia, 76' Bocci. A Monteboro va in scena una partita al cardiopalma, fatta di rimonta, contro-rimonta e gol vittoria all'ultimo respiro, che regala tre punti d'oro all'Empoli. Entrambe le squadre hanno la giusta intraprendenza e se la giocano a viso aperto per evitare un pareggio che non avrebbe soddisfatto nessuno. Le due squadre non se la passano bene in classifica, ma lo Spezia ha comunque otto punti di vantaggio sull'Empoli, e da come scende in campo sembra voglia dimostrare che lo stacco sugli avversari sia tangibile anche sul campo. Infatti pronti-via, Mannini dalla sinistra si accentra e calcia dalla lunga distanza, disegnando una traiettoria che colpisce la traversa e quindi rimbalza sulla riga, dopodich&eacute; un difensore si appresta a spazzare in corner. Sugli sviluppi del calcio d'angolo, Benvenuto taglia sul primo palo e trafigge Tampucci, segnando lo 0-1 ospite. L'Empoli a causa del gol sub&igrave;to a bruciapelo rimane intontito per qualche minuto, quanto basta per rischiare di concedere il raddoppio. Ancora Mannini agisce sulla fascia sinistra; arrivato sul fondo sterza e serve a rimorchio Garzia, che dal limite dell'area apre il piattone e prova a piazzarla, calciando di pochissimo a lato. Dopo alcuni minuti di confusione, gli azzurri iniziano a giocare a viso aperto, creando trame interessanti soprattutto a sinistra sull'asse Mannelli-Picchi. Gli attacchi empolesi non procurano particolari grattacapi alla difesa avversaria, se non qualche calcio d'angolo e punizioni dalla trequarti non sfruttati a dovere. Il pareggio arriva in chiusura della prima frazione. Morana, dopo una bella iniziativa, viene atterrato e procura una punizione nei pressi della bandierina del corner sinistro. Si incarica della battuta Bocci, che mette un bel cross tagliato a centro area, dove spunta Seghi. L'attaccante azzurro sceglie perfettamente il tempo e sbuca tra due difensori appena prima di insaccare di testa. L'Empoli, per segnare il raddoppio a inizio secondo tempo, sfrutta il momento di trance agonistica del suo numero nove, assistito da un'ottima azione corale. Giovannucci parte in percussione centrale e arrivato in zona trequarti cede la sfera a Bocci. Il numero dieci con un colpo di tacco geniale libera Seghi che, solo davanti al portiere, rimane freddo e insacca sotto la traversa. Lo Spezia, dopo aver incassato un uno-due scottante, tenta di riprendersi; prima con Russo che dopo una percussione sulla destra mette al centro un tiro-cross pericoloso bloccato per&ograve; da Tampucci, e successivamente segnando addirittura il pari, segnalato poi in fuorigioco, con Mannini. Gli sforzi dei liguri vengono ripagati al 60': Mannini, sempre pericoloso a sinistra, dopo una serie di finte scarica fuori area verso Garzia, che calcia di prima intenzione di collo pieno, riuscendo ad angolare il tiro forte e teso, su cui Tampucci non pu&ograve; niente. Poco dopo Galavotti, entrato da poco, unisce la freschezza alla sua qualit&agrave; migliore, la progressione palla al piede, per partire da sinistra, accentrarsi e scaricare il destro verso la porta avversaria, indirizzando verso l'incrocio dei pali, la sfera finisce alta di centimetri. All'ultimo dei cinque minuti di recupero, quando il pareggio sembra ormai scritto, arriva il gol-partita azzurro su un'azione di contropiede. Pertici serve in verticale Bocci, che ha ancora energie per superare in velocit&agrave; il diretto marcatore, presentarsi davanti al portiere e batterlo, regalando una gioia immensa ai presenti in campo, panchina e tribuna. Per l'Empoli sono tre punti che fanno sorridere e che caricano, soprattutto se raggiunti in questo modo, per il derby del prossimo turno a Firenze. Lo Spezia invece si potr&agrave; rifare alla prossima, quando ospiter&agrave; un avversario non certo inabbordabile come il Livorno penultimo in classifica. <b> Calciatoripi&ugrave;: Bocci, Seghi, Morana</b> (Empoli); <b>Mannini, Garzia </b>(Spezia). Lapo Donati




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