SCANDICCI: Martinelli, Bili, Mauro, Ferrmaca, Francalanci, Pucci, Mazzanti, Di Leo, Cossari, Giannone, Mina. A disp.: Duradoni, Gigli, Magnolfi T., Corsi, Moscardi, Feroce, Porcella, Barletti, Bartolini. All.: Burchi.
GRASSINA: Basile, Previtera, Vannini, Alfarano, Tempestini, Cramini, Marino, Di Biasi, Gabbrielli, Rosi, Ieri. A disp.: Bertini, Manecchi, Magnolfi M., Trincia, Brestolini, Zappulla, Lombardi, Cavaciocchi, Manetti. All.: Morrocchi.

ARBITRO: Martini di Valdarno. Assistenti: Mazzoni di Prato, Mauriello di Prato.

RETI: 21' Giannone, 50' Cossari, 59' Mazzanti, 76' Marino.



Il big-match della sesta giornata se lo prende lo Scandicci al termine di una partita ricca di emozioni e in bilico fino alla fine nonostante i locali si siano espressi su livelli di rendimento superiori per buona parte della gara. Un derby tutto fiorentino che vale il primato del girone, fra due squadre separate da un solo punto in classifica e capaci entrambe di compiere 4 vittorie su 5 in questo fantastico inizio di stagione. Ci sono dunque tutti i presupposti per un'entusiasmante partita, con spalti gremiti e un'atmosfera torrida ad accompagnare il riscaldamento delle due compagini. I padroni di casa partono subito forte, proponendo un buon giro palla e continue verticalizzazioni; al 5' scappa sulla sinistra Mazzanti, entra in area e va al tiro, ottima la respinta di Basile, sulla sfera vagante si fionda lo stesso attaccante che anticipa il portiere e insacca ma l'arbitro annulla prontamente fischiando fallo in attacco scatenando le proteste sugli spalti e in campo. I locali continuano a condurre il gioco sfruttando la velocità dei suoi uomini offensivi e se al 19' Mazzanti va vicino al gol, due minuti più tardi è Giannone a centrare lo specchio e siglare il meritato vantaggio. Bella azione sulla destra di Cossari, dribbling a rientrare, poi palla al centro per il compagno che in un fazzoletto si accomoda il pallone sul piede preferito e lascia partire una staffilata sul primo palo imprendibile per l'estremo difensore. La partita dunque si sblocca e i ritmi calano in maniera evidente. Il Grassina non riesce a imbastire occasioni da gol sbattendo continuamente sulla rocciosa difesa locale, Alfarano viene continuamente cercato ma non riesce ad impostare il gioco a suo piacere visti i pochi spazi e il poco movimento dei propri compagni. Al 36' ecco la prima giocata offensiva rosso-verde con Di Biasi bravo a farsi trovare tra le linee, palla in profondità per Gabbrielli che però da buona posizione spara alto con il destro. Nel finale torna di nuovo in avanti lo Scandicci ma prima Mazzanti e poi Cossari non trovano la rete per questione di centimetri. All'intervallo dunque si va sull'1-0 per i blues. Nella ripresa, un po' a sorpresa, mister Burchi opta per un cambio sostituendo l'autore del gol, Giannone, con Barletti. Ma pronti via, i padroni di casa trovano subito la rete del raddoppio. Dalla destra arriva un'apertura precisa sul versante opposto per Cossari, quest'ultimo non ci pensa su due volte e conclude di prima intenzione spedendo il pallone all'angolino. Portiere battuto e il 2-0 dei blues che manda in visibilio il pubblico di fede azzurra. Il Grassina accusa il colpo, il gol a freddo a inizio ripresa pesa come un macigno, e il gol del tre a zero ne è la conferma: nove minuti più tardi un pallone vagante in area di rigore si trasforma in un pasticcio confezionato da Cramini e Basile, che non s'intendono su chi dovesse prendere il pallone regalando di fatto la sfera a Mazzanti che insacca a porta letteralmente sguarnita. Una mazzata letale che di fatto chiude la partita con ancora però 30 minuti da giocare. Entrambe le squadre effettuano sostituzioni, lo Scandicci punta a gestire il triplo vantaggio mentre il Grassina inserisce ulteriore peso offensivo nella speranza di riaprire una partita ormai già sui binari ben definiti. Intorno alla mezz'ora però cambia tutto: prima Mazzanti si mangia il possibile poker in contropiede, poi nel giro di un minuto capitan Francalanci commette due ingenuità andando a prendersi due cartellini gialli nel giro di 60 secondi che gli costano la doccia anticipata; e per non finire, dalla punizione del fallo costato l'espulsione nasce il gol del Grassina, bravo Marino a ‘spizzare' sul fendente scodellato in area da Alfarano. Gli ospiti incredibilmente ci credono, schemi saltati e squadra a fortissima trazione anteriore; lo Scandicci si rintana nella propria metà campo lasciando Bartolini e Barletti in avanti nel tentativo di qualche ripartenza. Il forcing ospite comunque non fornisce gli effetti sperati, e alla fine Martinelli non corre alcun rischio fino al triplice fischio. Al fischio finale possono finalmente festeggiare i padroni di casa che se l'erano davvero vista brutta dopo l'espulsione e il gol avversario. Il Grassina trova la seconda sconfitta stagionale e perde un importante scontro diretto pur essendo ancora alla sesta giornata.
Calciatoripiù: nei padroni di casa spiccano le prestazioni di Giannone, autore del gol del vantaggio e grande protagonista nel primo tempo; il migliore è Cossari, per lui gol e assist, ma bene anche Mazzanti, il terzo uomo d'attacco, che va in gol per la quarta volta in stagione e crea sempre pericoli. Tra gli ospiti è Marino l'uomo più in palla, autore dell'unico gol siglato dai suoi.

Filippo Bertini SCANDICCI: Martinelli, Bili, Mauro, Ferrmaca, Francalanci, Pucci, Mazzanti, Di Leo, Cossari, Giannone, Mina. A disp.: Duradoni, Gigli, Magnolfi T., Corsi, Moscardi, Feroce, Porcella, Barletti, Bartolini. All.: Burchi.<br >GRASSINA: Basile, Previtera, Vannini, Alfarano, Tempestini, Cramini, Marino, Di Biasi, Gabbrielli, Rosi, Ieri. A disp.: Bertini, Manecchi, Magnolfi M., Trincia, Brestolini, Zappulla, Lombardi, Cavaciocchi, Manetti. All.: Morrocchi.<br > ARBITRO: Martini di Valdarno. Assistenti: Mazzoni di Prato, Mauriello di Prato. <br > RETI: 21' Giannone, 50' Cossari, 59' Mazzanti, 76' Marino. Il big-match della sesta giornata se lo prende lo Scandicci al termine di una partita ricca di emozioni e in bilico fino alla fine nonostante i locali si siano espressi su livelli di rendimento superiori per buona parte della gara. Un derby tutto fiorentino che vale il primato del girone, fra due squadre separate da un solo punto in classifica e capaci entrambe di compiere 4 vittorie su 5 in questo fantastico inizio di stagione. Ci sono dunque tutti i presupposti per un'entusiasmante partita, con spalti gremiti e un'atmosfera torrida ad accompagnare il riscaldamento delle due compagini. I padroni di casa partono subito forte, proponendo un buon giro palla e continue verticalizzazioni; al 5' scappa sulla sinistra Mazzanti, entra in area e va al tiro, ottima la respinta di Basile, sulla sfera vagante si fionda lo stesso attaccante che anticipa il portiere e insacca ma l'arbitro annulla prontamente fischiando fallo in attacco scatenando le proteste sugli spalti e in campo. I locali continuano a condurre il gioco sfruttando la velocit&agrave; dei suoi uomini offensivi e se al 19' Mazzanti va vicino al gol, due minuti pi&ugrave; tardi &egrave; Giannone a centrare lo specchio e siglare il meritato vantaggio. Bella azione sulla destra di Cossari, dribbling a rientrare, poi palla al centro per il compagno che in un fazzoletto si accomoda il pallone sul piede preferito e lascia partire una staffilata sul primo palo imprendibile per l'estremo difensore. La partita dunque si sblocca e i ritmi calano in maniera evidente. Il Grassina non riesce a imbastire occasioni da gol sbattendo continuamente sulla rocciosa difesa locale, Alfarano viene continuamente cercato ma non riesce ad impostare il gioco a suo piacere visti i pochi spazi e il poco movimento dei propri compagni. Al 36' ecco la prima giocata offensiva rosso-verde con Di Biasi bravo a farsi trovare tra le linee, palla in profondit&agrave; per Gabbrielli che per&ograve; da buona posizione spara alto con il destro. Nel finale torna di nuovo in avanti lo Scandicci ma prima Mazzanti e poi Cossari non trovano la rete per questione di centimetri. All'intervallo dunque si va sull'1-0 per i blues. Nella ripresa, un po' a sorpresa, mister Burchi opta per un cambio sostituendo l'autore del gol, Giannone, con Barletti. Ma pronti via, i padroni di casa trovano subito la rete del raddoppio. Dalla destra arriva un'apertura precisa sul versante opposto per Cossari, quest'ultimo non ci pensa su due volte e conclude di prima intenzione spedendo il pallone all'angolino. Portiere battuto e il 2-0 dei blues che manda in visibilio il pubblico di fede azzurra. Il Grassina accusa il colpo, il gol a freddo a inizio ripresa pesa come un macigno, e il gol del tre a zero ne &egrave; la conferma: nove minuti pi&ugrave; tardi un pallone vagante in area di rigore si trasforma in un pasticcio confezionato da Cramini e Basile, che non s'intendono su chi dovesse prendere il pallone regalando di fatto la sfera a Mazzanti che insacca a porta letteralmente sguarnita. Una mazzata letale che di fatto chiude la partita con ancora per&ograve; 30 minuti da giocare. Entrambe le squadre effettuano sostituzioni, lo Scandicci punta a gestire il triplo vantaggio mentre il Grassina inserisce ulteriore peso offensivo nella speranza di riaprire una partita ormai gi&agrave; sui binari ben definiti. Intorno alla mezz'ora per&ograve; cambia tutto: prima Mazzanti si mangia il possibile poker in contropiede, poi nel giro di un minuto capitan Francalanci commette due ingenuit&agrave; andando a prendersi due cartellini gialli nel giro di 60 secondi che gli costano la doccia anticipata; e per non finire, dalla punizione del fallo costato l'espulsione nasce il gol del Grassina, bravo Marino a ‘spizzare' sul fendente scodellato in area da Alfarano. Gli ospiti incredibilmente ci credono, schemi saltati e squadra a fortissima trazione anteriore; lo Scandicci si rintana nella propria met&agrave; campo lasciando Bartolini e Barletti in avanti nel tentativo di qualche ripartenza. Il forcing ospite comunque non fornisce gli effetti sperati, e alla fine Martinelli non corre alcun rischio fino al triplice fischio. Al fischio finale possono finalmente festeggiare i padroni di casa che se l'erano davvero vista brutta dopo l'espulsione e il gol avversario. Il Grassina trova la seconda sconfitta stagionale e perde un importante scontro diretto pur essendo ancora alla sesta giornata. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nei padroni di casa spiccano le prestazioni di <b>Giannone</b>, autore del gol del vantaggio e grande protagonista nel primo tempo; il migliore &egrave; <b>Cossari</b>, per lui gol e assist, ma bene anche <b>Mazzanti</b>, il terzo uomo d'attacco, che va in gol per la quarta volta in stagione e crea sempre pericoli. Tra gli ospiti &egrave; <b>Marino </b>l'uomo pi&ugrave; in palla, autore dell'unico gol siglato dai suoi. Filippo Bertini