• Juniores Nazionali GIR.E
  • Grassina
  • 2 - 3
  • Scandicci


GRASSINA (4-3-2-1): Basile, Previtera, Cramini (68' Marconi), Tempestini, Vannini (79' Trincia), Cavaciocchi (68' Ieri), Alfarano, Di Biasi (57' Gargano), Marino, Di Blasio, Gabbrielli. A disp.: Bertini, Manetti, Reggiani, Magnolfi, Lombardi. All.: Morrocchi.
SCANDICCI (4-2-3-1): Lupi, Benelli, Corzi, Francalanci, Bili Toponi, Feroce (57' Fermaca), Pecci (60' Cossari), Mazzanti, Alecce (73' Moscardi), Saccà (83' Barletti), Chitanu (46' Romanelli). A disp.: Duradoni, Bruccoleri, Mauro, Bartolini. All.: Burchi.

ARBITRO: Marotta di Prato, coad. da Ferretti di Pistoia e Scellato di Prato.

RETI: 30' e 44' Alecce, 66' Mazzanti, 69' Di Blasio, 80' Gabbrielli.
NOTE: ammoniti Tempestini, Cavaciocchi, Benelli, Bili Toponi, Mazzanti, Feroce. Tiri in porta 3-9. Tiri fuori 3-6. Angoli 8-5. Fuorigioco 2-4. Recuperi 2'+6'.



Ancora un sorpasso, in un campionato che ha fatto delle continue svolte al vertice ormai un'abitudine. Dopo un mese da capolista, la formazione Juniores del Grassina cade per la prima volta in casa (dove non aveva neanche mai pareggiato) al cospetto di uno Scandicci apparso più tonico e ora primo in classifica a braccetto col Prato, con due punti di vantaggio sui rossoverdi che vengono dunque scavalcati. Una sconfitta per tre reti a due che lascia rammarico in casa rossoverde soprattutto per la prima parte di gara, ma impossibile non tenersi stretta la prestazione degli ultimi venti minuti: sotto 0-3 al 66', il Grassina riesce a segnare due reti e sfiora pure il clamoroso 3-3, prendendosi i complimenti da parte dei propri sostenitori. L'avvio è equilibrato: il Grassina cerca di fare la gara coi suoi tre tenori offensivi, Di Blasio-Marino-Gabbrielli, ma deve fare i conti con la robustezza degli avversari, più preparati sul piano fisico e di conseguenza su quello atletico. La prima chance è rossoverde: Gabbrielli, lanciato a rete, potrebbe calciare in porta ma preferisce servire Marino, il quale però è anticipato sotto porta dalla copertura di Benelli. Nell'occasione, il numero nove locale avrebbe forse dovuto essere più egoista. Rispondono gli scandiccesi con gli spunti di Saccà ( sceso negli Juniores causa squalifica) e Alecce, contenuti da Basile. Ma alla mezzora gli sforzi della squadra di mister Burchi trovano gli esiti sperati: Chitanu si allunga su un pallone che sembrava fuori portata e riesce a servire l'accorrente che Alecce che batte il portiere locale, siglando l'1-0. Proprio Alecce si ripete nel finale di tempo, inserendosi bene tra i centrali difensivi grassinesi e superando ancora Basile per il raddoppio che vale anche la sua personale doppietta, con cui si va al riposo. Il secondo tempo dovrebbe offrire la reazione dei locali, eppure è ancora lo Scandicci a premere: Saccà stuzzica nuovamente Basile (50'), mentre Alecce sfiora la tripletta (58'), finchè la rete non arriva a metà tempo grazie a Mazzanti, abile ad approfittare di un lancio che scavalca Alfarano, saltare Tempestini ed indovinare un gran sinistro all'incrocio: 3-0. Sembra il verdetto definitivo della gara, ed invece è qui che si svegliano i rossoverdi: al 69' Di Blasio accorcia le distanze in tap-in dopo un'azione insistita partita da Vannini, e poco dopo il nuovo entrato Ieri scalda i guantoni a Lupi dal limite dell'area. Il 2-3 arriva all'80' per merito di Gabbrielli che, lanciato da Previtera, stoppa il pallone e castiga l'estremo difensore avversario da dentro l'area. Il Grassina spinge ancora e riesce pure a ritagliarsi l'occasione del 3-3 con l'altro subentrato Gargano, ma Lupi alza in corner. Dopo sei intensi minuti di recupero finisce il match: lo Scandicci fa il colpo grosso vincendo anche lo scontro diretto al ritorno (dopo aver vinto quello tra le propria mura amiche, un girone fa) e sorpassa i rossoverdi, proiettando ora la propria attenzione sull'impegno casalingo di sabato prossimo col Lentigione. Qualcosa da rivedere in casa Grassina, dove sarà necessario ripartire dagli ultimi grintosissimi venti minuti per provare a riacciuffare la vetta del campionato.
LE PAGELLE
GRASSINA
BASILE: 6 Poco da criticargli. Non può fare granchè sulle reti subite e ne evita almeno altre due con interventi precisi.
PREVITERA: 6,5 Trova un assist preciso per il gol di Gabbrielli. Spinge molto come al solito, lasciando forse qualche spazio di troppo dietro di sé.
CRAMINI: 6 Contiene come può la fisicità di Chitanu. 68' Marconi: 6,5 Entra nel momento più difficile, eppure riesce a riportare alta la linea difensiva rossoverde. Mezzo voto in più per la rete salvata sulla linea nel finale.
TEMPESTINI: 5,5 Alecce lo coglie impreparato in più di un'occasione e lo beffa quando si inserisce in occasione delle prime due reti.
VANNINI: 6 Cerca di mantenere l'ordine dalla sua parte. Propizia l'1-3 di Di Blasio con una sfuriata sulla sinistra. 79' Trincia: ng.
CAVACIOCCHI: 5,5 L'incursore per eccellenza della formazione rossoverde viene tappato dall'arcigno Bili Toponi e non sfonda. 68' Ieri: 6 Si abbassa a fare il play per costruire maggiormente dal basso: malino. Va meglio quando agisce negli ultimi venti metri: calcia bene in porta e trova la risposta dell'estremo difensore avversario.
ALFARANO: 5,5 La rete di Mazzanti lo vede responsabile, dal momento che si fa sorpassare dal pallone. Meno autoritario del previsto in cabina di regia, viene azzoppato negli ultimi minuti e stringe i denti, restando in campo.
DI BIASI: 5,5 Pressato (anche fallosamente) da Mazzanti, perde spesso i giusti tempi di gioco e non riesce a farsi vedere nemmeno in fase di interdizione. 57' Gargano: 6,5 Porta in dote cross e dribbling. Scalda i guantoni a Lupi nel finale.
MARINO: 5,5 il capocannoniere dei rossoverdi viene spesso raddoppiato e fatica a trovare spazi e palloni giocabili.
DI BLASIO: 6,5 Poco vivo nella prima ora di gioco, poi segna un gol tutto caparbietà e si sveglia.
GABBRIELLI: 6,5 Novanta minuti di lotta contro i due robusti centrali scandiccesi. Servito in maniera non troppa continua, punge nel finale. Il suo unico rammarico è di non aver calciato in porta in apertura di match, quando preferisce scaricare palla invece di concludere l'azione da ottima posizione.
SCANDICCI
LUPI: 6,5 Reattivo su Ieri e soprattutto sulla botta di Gargano che poteva valere il 3-3 finale.
BENELLI: 6,5 Imperioso sia sul piano fisico che su quello atletico, il numero due scandiccese non lesina sportellate e conquista l'out già nel primo tempo.
CORZI: 6 Coadiuva bene Francalanci nella marcatura di Gabbrielli, senza risparmiare qualche fallo.
FRANCALANCI: 6 Cerca di impostare il gioco dalle retrovie. La sua unica pecca è l'errore di posizionamento sulla rete di Gabbrielli.
BILI TOPONI: 6,5 Come Benelli, fa valere il fisico contro i brevilinei avversari rossoverdi e ha la meglio.
FEROCE: 5,5 Feroce di nome e fatto. Si becca un giallo evitabile che lo condiziona non poco, al punto che mister Burchi opta per la sostituzione in apertura di secondo tempo. 57' Fermaca: 6 Si piazza in mezzo al campo e sbaglia poco.
PECCI: 6 Il nuovo arrivato dal settore giovanile del Livorno torna al Pazzagli dopo la convocazione di settimana scorsa contro la Prima Squadra del Grassina: si fa notare per un paio di buone accelerazioni, anche se finisce azzoppato ad inizio ripresa. 60' Cossari: 6 Replica la prestazione del compagno giocando però più sulla difensiva.
MAZZANTI: 7 Tra i migliori. Trova la gioia meritatamente con un gran sinistro sotto l'incrocio e
ALECCE: 7 Gioca a testa alta, rifinisce e soprattutto si inserisce coi tempi giusti. Due gol di pregevole fattura e per poco non arriva la tripletta: grandissima prestazione, niente da dire. 73' Moscardi: ng.
SACCA': 6,5 Mantiene la condizione scendendo a giocare con gli Juniores: quando accende il motorino sulla sinistra, è dura stargli dietro. Prova anche a timbrare il cartellino, ma trova Basile sulla sua strada. 83' Barletti: ng.
CHITANU: 6 Assist-man per il vantaggio di Alecce, si fa vedere con un colpo di testa finito a lato. 46' Romanelli: 6 Tiene il pallone in avanti e cerca di guadagnare falli per far salire i suoi.

ARBITRO
MAROTTA di PRATO: 6 Dirige con misura, risparmiando forse qualche cartellino soprattutto nella prima frazione, ma nel complesso merita la sufficienza.

Lorenzo Topello GRASSINA (4-3-2-1): Basile, Previtera, Cramini (68' Marconi), Tempestini, Vannini (79' Trincia), Cavaciocchi (68' Ieri), Alfarano, Di Biasi (57' Gargano), Marino, Di Blasio, Gabbrielli. A disp.: Bertini, Manetti, Reggiani, Magnolfi, Lombardi. All.: Morrocchi.<br >SCANDICCI (4-2-3-1): Lupi, Benelli, Corzi, Francalanci, Bili Toponi, Feroce (57' Fermaca), Pecci (60' Cossari), Mazzanti, Alecce (73' Moscardi), Sacc&agrave; (83' Barletti), Chitanu (46' Romanelli). A disp.: Duradoni, Bruccoleri, Mauro, Bartolini. All.: Burchi.<br > ARBITRO: Marotta di Prato, coad. da Ferretti di Pistoia e Scellato di Prato.<br > RETI: 30' e 44' Alecce, 66' Mazzanti, 69' Di Blasio, 80' Gabbrielli.<br >NOTE: ammoniti Tempestini, Cavaciocchi, Benelli, Bili Toponi, Mazzanti, Feroce. Tiri in porta 3-9. Tiri fuori 3-6. Angoli 8-5. Fuorigioco 2-4. Recuperi 2'+6'. Ancora un sorpasso, in un campionato che ha fatto delle continue svolte al vertice ormai un'abitudine. Dopo un mese da capolista, la formazione Juniores del Grassina cade per la prima volta in casa (dove non aveva neanche mai pareggiato) al cospetto di uno Scandicci apparso pi&ugrave; tonico e ora primo in classifica a braccetto col Prato, con due punti di vantaggio sui rossoverdi che vengono dunque scavalcati. Una sconfitta per tre reti a due che lascia rammarico in casa rossoverde soprattutto per la prima parte di gara, ma impossibile non tenersi stretta la prestazione degli ultimi venti minuti: sotto 0-3 al 66', il Grassina riesce a segnare due reti e sfiora pure il clamoroso 3-3, prendendosi i complimenti da parte dei propri sostenitori. L'avvio &egrave; equilibrato: il Grassina cerca di fare la gara coi suoi tre tenori offensivi, Di Blasio-Marino-Gabbrielli, ma deve fare i conti con la robustezza degli avversari, pi&ugrave; preparati sul piano fisico e di conseguenza su quello atletico. La prima chance &egrave; rossoverde: Gabbrielli, lanciato a rete, potrebbe calciare in porta ma preferisce servire Marino, il quale per&ograve; &egrave; anticipato sotto porta dalla copertura di Benelli. Nell'occasione, il numero nove locale avrebbe forse dovuto essere pi&ugrave; egoista. Rispondono gli scandiccesi con gli spunti di Sacc&agrave; ( sceso negli Juniores causa squalifica) e Alecce, contenuti da Basile. Ma alla mezzora gli sforzi della squadra di mister Burchi trovano gli esiti sperati: Chitanu si allunga su un pallone che sembrava fuori portata e riesce a servire l'accorrente che Alecce che batte il portiere locale, siglando l'1-0. Proprio Alecce si ripete nel finale di tempo, inserendosi bene tra i centrali difensivi grassinesi e superando ancora Basile per il raddoppio che vale anche la sua personale doppietta, con cui si va al riposo. Il secondo tempo dovrebbe offrire la reazione dei locali, eppure &egrave; ancora lo Scandicci a premere: Sacc&agrave; stuzzica nuovamente Basile (50'), mentre Alecce sfiora la tripletta (58'), finch&egrave; la rete non arriva a met&agrave; tempo grazie a Mazzanti, abile ad approfittare di un lancio che scavalca Alfarano, saltare Tempestini ed indovinare un gran sinistro all'incrocio: 3-0. Sembra il verdetto definitivo della gara, ed invece &egrave; qui che si svegliano i rossoverdi: al 69' Di Blasio accorcia le distanze in tap-in dopo un'azione insistita partita da Vannini, e poco dopo il nuovo entrato Ieri scalda i guantoni a Lupi dal limite dell'area. Il 2-3 arriva all'80' per merito di Gabbrielli che, lanciato da Previtera, stoppa il pallone e castiga l'estremo difensore avversario da dentro l'area. Il Grassina spinge ancora e riesce pure a ritagliarsi l'occasione del 3-3 con l'altro subentrato Gargano, ma Lupi alza in corner. Dopo sei intensi minuti di recupero finisce il match: lo Scandicci fa il colpo grosso vincendo anche lo scontro diretto al ritorno (dopo aver vinto quello tra le propria mura amiche, un girone fa) e sorpassa i rossoverdi, proiettando ora la propria attenzione sull'impegno casalingo di sabato prossimo col Lentigione. Qualcosa da rivedere in casa Grassina, dove sar&agrave; necessario ripartire dagli ultimi grintosissimi venti minuti per provare a riacciuffare la vetta del campionato.<br >LE PAGELLE<br >GRASSINA<br >BASILE: 6 Poco da criticargli. Non pu&ograve; fare granch&egrave; sulle reti subite e ne evita almeno altre due con interventi precisi.<br >PREVITERA: 6,5 Trova un assist preciso per il gol di Gabbrielli. Spinge molto come al solito, lasciando forse qualche spazio di troppo dietro di s&eacute;.<br >CRAMINI: 6 Contiene come pu&ograve; la fisicit&agrave; di Chitanu. 68' Marconi: 6,5 Entra nel momento pi&ugrave; difficile, eppure riesce a riportare alta la linea difensiva rossoverde. Mezzo voto in pi&ugrave; per la rete salvata sulla linea nel finale.<br >TEMPESTINI: 5,5 Alecce lo coglie impreparato in pi&ugrave; di un'occasione e lo beffa quando si inserisce in occasione delle prime due reti.<br >VANNINI: 6 Cerca di mantenere l'ordine dalla sua parte. Propizia l'1-3 di Di Blasio con una sfuriata sulla sinistra. 79' Trincia: ng.<br >CAVACIOCCHI: 5,5 L'incursore per eccellenza della formazione rossoverde viene tappato dall'arcigno Bili Toponi e non sfonda. 68' Ieri: 6 Si abbassa a fare il play per costruire maggiormente dal basso: malino. Va meglio quando agisce negli ultimi venti metri: calcia bene in porta e trova la risposta dell'estremo difensore avversario.<br >ALFARANO: 5,5 La rete di Mazzanti lo vede responsabile, dal momento che si fa sorpassare dal pallone. Meno autoritario del previsto in cabina di regia, viene azzoppato negli ultimi minuti e stringe i denti, restando in campo.<br >DI BIASI: 5,5 Pressato (anche fallosamente) da Mazzanti, perde spesso i giusti tempi di gioco e non riesce a farsi vedere nemmeno in fase di interdizione. 57' Gargano: 6,5 Porta in dote cross e dribbling. Scalda i guantoni a Lupi nel finale.<br >MARINO: 5,5 il capocannoniere dei rossoverdi viene spesso raddoppiato e fatica a trovare spazi e palloni giocabili.<br >DI BLASIO: 6,5 Poco vivo nella prima ora di gioco, poi segna un gol tutto caparbiet&agrave; e si sveglia. <br >GABBRIELLI: 6,5 Novanta minuti di lotta contro i due robusti centrali scandiccesi. Servito in maniera non troppa continua, punge nel finale. Il suo unico rammarico &egrave; di non aver calciato in porta in apertura di match, quando preferisce scaricare palla invece di concludere l'azione da ottima posizione.<br >SCANDICCI<br >LUPI: 6,5 Reattivo su Ieri e soprattutto sulla botta di Gargano che poteva valere il 3-3 finale.<br >BENELLI: 6,5 Imperioso sia sul piano fisico che su quello atletico, il numero due scandiccese non lesina sportellate e conquista l'out gi&agrave; nel primo tempo.<br >CORZI: 6 Coadiuva bene Francalanci nella marcatura di Gabbrielli, senza risparmiare qualche fallo.<br >FRANCALANCI: 6 Cerca di impostare il gioco dalle retrovie. La sua unica pecca &egrave; l'errore di posizionamento sulla rete di Gabbrielli.<br >BILI TOPONI: 6,5 Come Benelli, fa valere il fisico contro i brevilinei avversari rossoverdi e ha la meglio.<br >FEROCE: 5,5 Feroce di nome e fatto. Si becca un giallo evitabile che lo condiziona non poco, al punto che mister Burchi opta per la sostituzione in apertura di secondo tempo. 57' Fermaca: 6 Si piazza in mezzo al campo e sbaglia poco.<br >PECCI: 6 Il nuovo arrivato dal settore giovanile del Livorno torna al Pazzagli dopo la convocazione di settimana scorsa contro la Prima Squadra del Grassina: si fa notare per un paio di buone accelerazioni, anche se finisce azzoppato ad inizio ripresa. 60' Cossari: 6 Replica la prestazione del compagno giocando per&ograve; pi&ugrave; sulla difensiva.<br >MAZZANTI: 7 Tra i migliori. Trova la gioia meritatamente con un gran sinistro sotto l'incrocio e <br >ALECCE: 7 Gioca a testa alta, rifinisce e soprattutto si inserisce coi tempi giusti. Due gol di pregevole fattura e per poco non arriva la tripletta: grandissima prestazione, niente da dire. 73' Moscardi: ng.<br >SACCA': 6,5 Mantiene la condizione scendendo a giocare con gli Juniores: quando accende il motorino sulla sinistra, &egrave; dura stargli dietro. Prova anche a timbrare il cartellino, ma trova Basile sulla sua strada. 83' Barletti: ng.<br >CHITANU: 6 Assist-man per il vantaggio di Alecce, si fa vedere con un colpo di testa finito a lato. 46' Romanelli: 6 Tiene il pallone in avanti e cerca di guadagnare falli per far salire i suoi.<br > ARBITRO<br >MAROTTA di PRATO: 6 Dirige con misura, risparmiando forse qualche cartellino soprattutto nella prima frazione, ma nel complesso merita la sufficienza. Lorenzo Topello




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