SAN DONATO TAVARNELLE: Luconi, Cassetti, Neri, Kortz, Masserini, Ceccatelli, Sirigu, Damiani, Mori, Bonfitto, Abbate. A disp.: Romano, Casamonti, Hyso, Iadanza, Piazzini, Scali, Schiazza, Testa. All.: Marco Berchielli.
SANGIOVANNESE: Berti, Masi, Romani, Vannini, Pruneti, Tafani, Martucci, Di Mare, Romanò, Bencini, Polo. A disp.: Caulo, Rullo, Terruso, Forni, Tiranno, Calcinai, Giannini, Bianchi. All.: Bruni Luciano.

ARBITRO: Bruni di Siena.

RETE: 67' Pruneti.



Gara di alta classifica non bella tra due formazioni che avrebbero dovuto mostrare motivazioni per obiettivi importanti e stimolanti, e invece sono parse a tratti un po' rinunciatarie, dando vita a 90' dai ritmi blandi. La prima frazione di gioco fila via senza emozioni, solo i locali provavano qualche timido tentativo per impensierire Berti con Abbate la cui conclusione termina alta sopra la traversa mentre il tentativo di Bonfitto veniva deviato in corner. Gli ospiti si limitano a tenere il gioco a centrocampo senza incontrare particolare ostruzionismo. Sembra dunque un pareggio annunciato. La ripresa vede qualche tentativo di risveglio dei locali con Sirigu che approfitta di uno svarione della retroguardia avversaria e tenta una conclusione deviata in corner; più tardi Bonfitto si ripete con il medesimo risultato. Gli ospiti continuano a manovrare sulla trequarti avversaria e sfiorano il vantaggio con Bianchi che colpisce il palo, mentre poco dopo Polo alza troppo la mira da buona posizione. A metà ripresa casualmente arriva il gol vittoria per i ragazzi di mister Bruni, per un intervento falloso piuttosto dubbio e concesso con una certa leggerezza dal direttore di gara. Viene concesso un calcio di punizione che Pruneti realizza nel modo migliore. I locali non riescono a reagire se non a livello nervoso ma con poca lucidità. Fino al termine tante interruzioni per interventi al limite della condotta scorretta e forse oltre, agevolati da una direzione di gara apparsa insufficiente e incapace di gestire una gara fin troppo tranquilla che ha rischiato di degenerare. Troppo poco hanno fatto entrambe le formazioni per aggiudicarsi i tre punti, ma soprattutto sorprende l'atteggiamento degli ospiti in quanto al di là della compattezza di squadra in questa occasione non hanno mostrato spunti interessanti e adeguati ad una prima della classe, aggiudicandosi la vittoria grazie ad un episodio; i locali invece sono parsi un po' troppo timorosi preoccupandosi soprattutto di non subire. Si può dare di più, si può osare di più.. quindi coraggio! La vittoria premia sempre gli audaci.

SAN DONATO TAVARNELLE: Luconi, Cassetti, Neri, Kortz, Masserini, Ceccatelli, Sirigu, Damiani, Mori, Bonfitto, Abbate. A disp.: Romano, Casamonti, Hyso, Iadanza, Piazzini, Scali, Schiazza, Testa. All.: Marco Berchielli.<br >SANGIOVANNESE: Berti, Masi, Romani, Vannini, Pruneti, Tafani, Martucci, Di Mare, Roman&ograve;, Bencini, Polo. A disp.: Caulo, Rullo, Terruso, Forni, Tiranno, Calcinai, Giannini, Bianchi. All.: Bruni Luciano.<br > ARBITRO: Bruni di Siena.<br > RETE: 67' Pruneti. Gara di alta classifica non bella tra due formazioni che avrebbero dovuto mostrare motivazioni per obiettivi importanti e stimolanti, e invece sono parse a tratti un po' rinunciatarie, dando vita a 90' dai ritmi blandi. La prima frazione di gioco fila via senza emozioni, solo i locali provavano qualche timido tentativo per impensierire Berti con Abbate la cui conclusione termina alta sopra la traversa mentre il tentativo di Bonfitto veniva deviato in corner. Gli ospiti si limitano a tenere il gioco a centrocampo senza incontrare particolare ostruzionismo. Sembra dunque un pareggio annunciato. La ripresa vede qualche tentativo di risveglio dei locali con Sirigu che approfitta di uno svarione della retroguardia avversaria e tenta una conclusione deviata in corner; pi&ugrave; tardi Bonfitto si ripete con il medesimo risultato. Gli ospiti continuano a manovrare sulla trequarti avversaria e sfiorano il vantaggio con Bianchi che colpisce il palo, mentre poco dopo Polo alza troppo la mira da buona posizione. A met&agrave; ripresa casualmente arriva il gol vittoria per i ragazzi di mister Bruni, per un intervento falloso piuttosto dubbio e concesso con una certa leggerezza dal direttore di gara. Viene concesso un calcio di punizione che Pruneti realizza nel modo migliore. I locali non riescono a reagire se non a livello nervoso ma con poca lucidit&agrave;. Fino al termine tante interruzioni per interventi al limite della condotta scorretta e forse oltre, agevolati da una direzione di gara apparsa insufficiente e incapace di gestire una gara fin troppo tranquilla che ha rischiato di degenerare. Troppo poco hanno fatto entrambe le formazioni per aggiudicarsi i tre punti, ma soprattutto sorprende l'atteggiamento degli ospiti in quanto al di l&agrave; della compattezza di squadra in questa occasione non hanno mostrato spunti interessanti e adeguati ad una prima della classe, aggiudicandosi la vittoria grazie ad un episodio; i locali invece sono parsi un po' troppo timorosi preoccupandosi soprattutto di non subire. Si pu&ograve; dare di pi&ugrave;, si pu&ograve; osare di pi&ugrave;.. quindi coraggio! La vittoria premia sempre gli audaci.