CARPI: Mascolo, Gianelli, Malvezzi, Mazzali, Tamburini, Vezzani, Ranieri, Gilbertoni, Tulipano, Gazzara, Borriello. A disp.: Bernardi, Paluan, Guerra, Pensalfini, Esposito, Zuccali, Mazzoli, Biancheri, Zambrini. All.: Rossi.
LIVORNO: Gatti, Cesaretti, Mazzeo, Nardi, Capriglione, Pecci, Milano, Stringara, Mearini, Bonsignori, Matteoli. A disp.: Neri, Lazzerini, Guglielmi, Olivieri, Durante, Campo, Loi, Cotza. All.: Balleri.

ARBITRO: Cannata di Faenza, coad. da Palmieri e Gandolfi di Modena.

RETI: 5' autorete, 37' Borriello, 72' rig. Stringara.
NOTE: espulso Malvezzi al 45'.



Il Carpi segna due volte, poi resta in dieci e subisce il ritorno del Livorno, che accorcia le distanze e cerca fino alla fine il pari ma senza riuscirci. I padroni di casa passano in vantaggio al 5': l'azione del gol dell'uno a zero si origina da un rimbalzo fortuito della sfera, che impatta la coscia di un difensore amaranto e fa terminare la corsa della sfera in fondo al sacco della porta toscana. La reazione del Livorno c'è, ma la chance migliore arriva al 20' da calcio piazzato: Stringara esegue la battuta di una punizione manda però alto. Al 37' il Carpi raddoppia con un'azione sulla destra, finalizzata da Borriello. Alla fine del tempo viene espulso per somma di ammonizioni il numero 3 locale Malvezzi, molto falloso in questo avvio di gara. Nella ripresa il Livorno parte con un altro spirito e piglio, sfiorando più volte - con Campo, Stringara e Durante - la rete del due a uno che dunque dimezza lo svantaggio. Il Carpi è chiuso nella propria metà campo e difende ad oltranza il vantaggio conquistato, cercando di sopperire all'inferiorità numerica e contrastare la mole di gioco prodotta dagli avversari. Al 30' della ripresa Stringara si procura e realizza un calcio di rigore: è uno a uno. Solo al 38' il Carpi passa la metà campo ma non è mai pericoloso. Continua il pressing amaranto che calcia numerosi corner. Da uno di questi occasione per Capriglione ma il portiere riesce a parare. Fino alla fine c'è posto per gli attacchi dei labronici, che però non riescono ad agguantare un pareggio che sarebbe stato meritato; il Carpi in ogni caso dimostra compattezza e ordine nel fronteggiare la rincorsa al risultato positivo da parte degli avversari, nonostante l'uomo in meno per metà gara.

CARPI: Mascolo, Gianelli, Malvezzi, Mazzali, Tamburini, Vezzani, Ranieri, Gilbertoni, Tulipano, Gazzara, Borriello. A disp.: Bernardi, Paluan, Guerra, Pensalfini, Esposito, Zuccali, Mazzoli, Biancheri, Zambrini. All.: Rossi.<br >LIVORNO: Gatti, Cesaretti, Mazzeo, Nardi, Capriglione, Pecci, Milano, Stringara, Mearini, Bonsignori, Matteoli. A disp.: Neri, Lazzerini, Guglielmi, Olivieri, Durante, Campo, Loi, Cotza. All.: Balleri. <br > ARBITRO: Cannata di Faenza, coad. da Palmieri e Gandolfi di Modena. <br > RETI: 5' autorete, 37' Borriello, 72' rig. Stringara. <br >NOTE: espulso Malvezzi al 45'. Il Carpi segna due volte, poi resta in dieci e subisce il ritorno del Livorno, che accorcia le distanze e cerca fino alla fine il pari ma senza riuscirci. I padroni di casa passano in vantaggio al 5': l'azione del gol dell'uno a zero si origina da un rimbalzo fortuito della sfera, che impatta la coscia di un difensore amaranto e fa terminare la corsa della sfera in fondo al sacco della porta toscana. La reazione del Livorno c'&egrave;, ma la chance migliore arriva al 20' da calcio piazzato: Stringara esegue la battuta di una punizione manda per&ograve; alto. Al 37' il Carpi raddoppia con un'azione sulla destra, finalizzata da Borriello. Alla fine del tempo viene espulso per somma di ammonizioni il numero 3 locale Malvezzi, molto falloso in questo avvio di gara. Nella ripresa il Livorno parte con un altro spirito e piglio, sfiorando pi&ugrave; volte - con Campo, Stringara e Durante - la rete del due a uno che dunque dimezza lo svantaggio. Il Carpi &egrave; chiuso nella propria met&agrave; campo e difende ad oltranza il vantaggio conquistato, cercando di sopperire all'inferiorit&agrave; numerica e contrastare la mole di gioco prodotta dagli avversari. Al 30' della ripresa Stringara si procura e realizza un calcio di rigore: &egrave; uno a uno. Solo al 38' il Carpi passa la met&agrave; campo ma non &egrave; mai pericoloso. Continua il pressing amaranto che calcia numerosi corner. Da uno di questi occasione per Capriglione ma il portiere riesce a parare. Fino alla fine c'&egrave; posto per gli attacchi dei labronici, che per&ograve; non riescono ad agguantare un pareggio che sarebbe stato meritato; il Carpi in ogni caso dimostra compattezza e ordine nel fronteggiare la rincorsa al risultato positivo da parte degli avversari, nonostante l'uomo in meno per met&agrave; gara.