• Primavera
  • Empoli
  • 3 - 2
  • Chievo


EMPOLI: Pratelli, Donati, Adamoli, Degli Innocenti, Matteucci, Viti, Zelenkovs, Sidibe, Merola, Lombardi, Cannavò. A disp.: Hvalic, Pezzola, Pulina, Chinnici, Bertolini, Fradella, Martini, LLipari, Sakho, Marinai, Ekong. All.: Buscè.
CHIEVO VERONA: Bragantini, Enyan, Grazioli, Vasentini, Martires, Leggero, Tuzzo, Perseu, Rovaglia, Sperti, Frey. A disp.: De Re, Zanazzi, Asllani, Bontempi, Makni, Merci, Vertua, Demirovic. All.: Mandelli.

ARBITRO: Giordano di Latina, coad. da Di Costa e Cubicciotti di Pesaro.

RETI: 20' Lombardi, 30' autorete pro Chievo, 32' Merola, 43' Cannavò, 60' Rovaglia.
NOTE: espulso Enyan al 75' per doppia ammonizione.



Un Empoli da stropicciarsi gli occhi. Se al di là dei risultati in questa categoria conta la crescita, la formazione di Buscè abbina entrambi gli obiettivi: voltata pagina dopo il ko contro l'Inter, gli azzurri rendono bella la loro classifica grazie alla vittoria sul Chievo che li proietta lontani dalle zone calde della graduatoria che a inizio stagione sembrava dovessero essere l'habitat di quest'anno dei toscani. Gara pirotecnica e ricca di episodi, soprattutto nel primo tempo che termina sul parziale di 3-1. L'avvio di partita dei locali annichilisce il Chievo, che sbanda per un quarto d'ora e poi capitola al 20': Zelenkovs, Lombardi, Cannavò vanno ripetutamente vicini al gol, finchè a realizzare l'uno a zero è Matteucci, che devia in rete con un colpo di testa il cross dalla destra proprio di Lombardi. Quest'ultimo al 23' sfiora il raddoppio, e sembra tutto facile davvero per l'Empoli; a sorpresa però al 30' il Chievo impatta il risultato con una sfortunata autorete di Matteucci che, nel tentativo di liberare i propri sedici metri, infila la sfera nella sua porta. La reazione dei padroni di casa non potrebbe essere più immediata e incisiva: passano 3' e, sugli sviluppi di un calcio piazzato di Zelenkovs, da pochi passi Merola mette a segno il punto del due a uno. È un finale di tempo che scorre via in controllo dei ragazzi di Buscè che, prima dell'intervallo, portano a tre le loro reti con Cannavò. Nel secondo tempo il match sembra proseguire sui binari della prima frazione finchè un altro improvviso gol dei clivensi non riapre i giochi: scocca il 60' quando Rovaglia gira in rete, fin troppo facilmente, un cross dalla sinistra di Perseu, 3-2. L'espulsione di Enyan poco dopo complica i piani dei gialloblù, mentre l'Empoli fallisce ripetutamente il colpo del ko con i vari Zelenkovs e Bozhanaj. Gli ospiti però non demordono e all'82', ancora una volta in maniera un po' estemporanea, mettono paura agli avversari colpendo un palo con Sperti. Ultimi minuti tesi ma senza variazioni al risultato che premia legittimamente l'Empoli, proiettandola in una zona di classifica davvero interessante e, soprattutto, sicura.

EMPOLI: Pratelli, Donati, Adamoli, Degli Innocenti, Matteucci, Viti, Zelenkovs, Sidibe, Merola, Lombardi, Cannav&ograve;. A disp.: Hvalic, Pezzola, Pulina, Chinnici, Bertolini, Fradella, Martini, LLipari, Sakho, Marinai, Ekong. All.: Busc&egrave;. <br >CHIEVO VERONA: Bragantini, Enyan, Grazioli, Vasentini, Martires, Leggero, Tuzzo, Perseu, Rovaglia, Sperti, Frey. A disp.: De Re, Zanazzi, Asllani, Bontempi, Makni, Merci, Vertua, Demirovic. All.: Mandelli.<br > ARBITRO: Giordano di Latina, coad. da Di Costa e Cubicciotti di Pesaro. <br > RETI: 20' Lombardi, 30' autorete pro Chievo, 32' Merola, 43' Cannav&ograve;, 60' Rovaglia.<br >NOTE: espulso Enyan al 75' per doppia ammonizione. Un Empoli da stropicciarsi gli occhi. Se al di l&agrave; dei risultati in questa categoria conta la crescita, la formazione di Busc&egrave; abbina entrambi gli obiettivi: voltata pagina dopo il ko contro l'Inter, gli azzurri rendono bella la loro classifica grazie alla vittoria sul Chievo che li proietta lontani dalle zone calde della graduatoria che a inizio stagione sembrava dovessero essere l'habitat di quest'anno dei toscani. Gara pirotecnica e ricca di episodi, soprattutto nel primo tempo che termina sul parziale di 3-1. L'avvio di partita dei locali annichilisce il Chievo, che sbanda per un quarto d'ora e poi capitola al 20': Zelenkovs, Lombardi, Cannav&ograve; vanno ripetutamente vicini al gol, finch&egrave; a realizzare l'uno a zero &egrave; Matteucci, che devia in rete con un colpo di testa il cross dalla destra proprio di Lombardi. Quest'ultimo al 23' sfiora il raddoppio, e sembra tutto facile davvero per l'Empoli; a sorpresa per&ograve; al 30' il Chievo impatta il risultato con una sfortunata autorete di Matteucci che, nel tentativo di liberare i propri sedici metri, infila la sfera nella sua porta. La reazione dei padroni di casa non potrebbe essere pi&ugrave; immediata e incisiva: passano 3' e, sugli sviluppi di un calcio piazzato di Zelenkovs, da pochi passi Merola mette a segno il punto del due a uno. &Egrave; un finale di tempo che scorre via in controllo dei ragazzi di Busc&egrave; che, prima dell'intervallo, portano a tre le loro reti con Cannav&ograve;. Nel secondo tempo il match sembra proseguire sui binari della prima frazione finch&egrave; un altro improvviso gol dei clivensi non riapre i giochi: scocca il 60' quando Rovaglia gira in rete, fin troppo facilmente, un cross dalla sinistra di Perseu, 3-2. L'espulsione di Enyan poco dopo complica i piani dei giallobl&ugrave;, mentre l'Empoli fallisce ripetutamente il colpo del ko con i vari Zelenkovs e Bozhanaj. Gli ospiti per&ograve; non demordono e all'82', ancora una volta in maniera un po' estemporanea, mettono paura agli avversari colpendo un palo con Sperti. Ultimi minuti tesi ma senza variazioni al risultato che premia legittimamente l'Empoli, proiettandola in una zona di classifica davvero interessante e, soprattutto, sicura.




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