LIVORNO: De Chirico, Bani (36' Simeone), Canessa, Piccione (69' Ivastanin), Petri, Salvadori, Stoppa (61' Grasso), Fascioli (45' El Kniri), Curcio (45' Le Rose), Amore (61' Di Sacco), Gonella (36' Picchi). A disp.: Lista, Buti. All.: David Balleri.
PISA: Giannangeli, Giomi, Bechini, Fatticcioni, Cecci, Galligani, Colombai, Freschi, Salvaggio (65' Balestri), Campigli (56' Castaldo), Nannipieri (65' Malih). A disp.: Agati, Viti, Landucci, Sanna, Socci, Pieragnoli. All.: Francesco Macri.

ARBITRO: Diego Buoncristiani di Lucca.

RETE: 55' Salvaggio.
NOTE: ammoniti Bani al 19', Fascioli al 38', Salvaggio al 45', Stoppa al 48', Galligani al 73'. Espulso Balleri al 70'. Recupero 1'+4'.



La sfida tra Livorno e Pisa, qualunque sia la categoria, è una delle partite più attese dell'anno. E, come spesso accade quando c'è molta attesa per una gara, lo spettacolo non fa da padrone: nell'ottava giornata di campionato a prevalere tra Livorno e Pisa è l'accortezza tattica e durante i settanta minuti le difese prevalgono sui rispettivi reparti offensivi. Dopo alcune buone prestazioni (anche se non condite da risultati), il Livorno compie qualche piano del gioco e non trova il passo giusto in avvio. Il Pisa, pur senza giocare a sua volta la sua migliore prestazione, si fa preferire, ma il primo tempo è decisamente avaro di emozioni e le squadre vanno negli spogliatoi per l'intervallo senza creare nitide occasioni da rete.
L'equilibrio regna anche nel secondo tempo, quando l'unica azione degna di nota è quella che porta al vantaggio dei nerazzurri: al 55' Colombai lancia in area Salvaggio ma il suo primo tiro è respinto da De Chirico; al limite dell'area raccoglie Nannipieri che indirizza verso l'angolo destro basso, De Chirico si allunga ma intercetta troppo debolmente, facilitando il tap-in vincente di Salvaggio che al terzo tentativo mette dentro il gol del vantaggio per gli ospiti. La reazione del Livorno non produce effetti significativi in avanti e la gara si chiude con la vittoria dei nerazzurri che con questo successo salgono a quota 14 punti e si mettono all'inseguimento del quartetto di squadre in testa.

LIVORNO: De Chirico, Bani (36' Simeone), Canessa, Piccione (69' Ivastanin), Petri, Salvadori, Stoppa (61' Grasso), Fascioli (45' El Kniri), Curcio (45' Le Rose), Amore (61' Di Sacco), Gonella (36' Picchi). A disp.: Lista, Buti. All.: David Balleri.<br >PISA: Giannangeli, Giomi, Bechini, Fatticcioni, Cecci, Galligani, Colombai, Freschi, Salvaggio (65' Balestri), Campigli (56' Castaldo), Nannipieri (65' Malih). A disp.: Agati, Viti, Landucci, Sanna, Socci, Pieragnoli. All.: Francesco Macri.<br > ARBITRO: Diego Buoncristiani di Lucca.<br > RETE: 55' Salvaggio.<br >NOTE: ammoniti Bani al 19', Fascioli al 38', Salvaggio al 45', Stoppa al 48', Galligani al 73'. Espulso Balleri al 70'. Recupero 1'+4'. La sfida tra Livorno e Pisa, qualunque sia la categoria, &egrave; una delle partite pi&ugrave; attese dell'anno. E, come spesso accade quando c'&egrave; molta attesa per una gara, lo spettacolo non fa da padrone: nell'ottava giornata di campionato a prevalere tra Livorno e Pisa &egrave; l'accortezza tattica e durante i settanta minuti le difese prevalgono sui rispettivi reparti offensivi. Dopo alcune buone prestazioni (anche se non condite da risultati), il Livorno compie qualche piano del gioco e non trova il passo giusto in avvio. Il Pisa, pur senza giocare a sua volta la sua migliore prestazione, si fa preferire, ma il primo tempo &egrave; decisamente avaro di emozioni e le squadre vanno negli spogliatoi per l'intervallo senza creare nitide occasioni da rete.<br >L'equilibrio regna anche nel secondo tempo, quando l'unica azione degna di nota &egrave; quella che porta al vantaggio dei nerazzurri: al 55' Colombai lancia in area Salvaggio ma il suo primo tiro &egrave; respinto da De Chirico; al limite dell'area raccoglie Nannipieri che indirizza verso l'angolo destro basso, De Chirico si allunga ma intercetta troppo debolmente, facilitando il tap-in vincente di Salvaggio che al terzo tentativo mette dentro il gol del vantaggio per gli ospiti. La reazione del Livorno non produce effetti significativi in avanti e la gara si chiude con la vittoria dei nerazzurri che con questo successo salgono a quota 14 punti e si mettono all'inseguimento del quartetto di squadre in testa.