FIORENTINA: Cannas (68' Bonechi), Riccioni, Ussia (49' Lakti), Poggesi, Sacchini (63' Dalle Mura), Gelli ( 65' Mariani), Bianchi (68' Rexhepaj), Neri, Moscardi, Pastore (65' Cirillo), Sabatini (61' Orlandi). All.: Mirko Mazzantini.
LIVORNO: Neri, Ciurli, Campo, Pini, Capriglione, Grimoldi (39' Manollari), Chesi (43' Durante), Bonsignori, Milano (45' Nutini), Stringara, Grassi. A disp.: Blundo, Pavoletti, Pagliai, Cotza. All.: Luca Brunetti.

ARBITRO: Piazzini di Prato

RETI: 37' Neri, 51' Moscardi, 64' Gelli.
NOTE: ammoniti Ussia, Sacchini e Bonisgnori. Recupero +1' e +3'



La Fiorentina centra la prima vittoria casalinga in campionato. Al campo sportivo Guidi di Galluzzo la squadra viola ha superato il Livorno per tre a zero. E' stata una partita equilibrata, soprattutto nel primo tempo, con la squadra del tecnico Mazzantini a comandare le operazioni di gioco e il Livorno guidato da Luca Brunetti sempre preciso in fase di ripartenza. La gara offre uno spettacolo godibile. La Fiorentina si presenta in campo anche con due elementi del 2001, il difensore Gelli e l'attaccante Pastore per sopperire alle assenze di Masi ( squalificato) e Milito (infortunato). Squadra completamente formata da giocatori classe 2002 per il Livorno. Il primo brivido della partita è di marca amaranto. Milano (7') sfrutta un'indecisione della difesa viola e calcia con violenza verso la porta avversaria centrando la traversa. La Fiorentina si salva. La replica della Fiorentina è affidata a Bianchi (10') che calcia debolmente sulle braccia del portiere livornese Neri. Ancora i viola con Sabatini (15') che si libera bene in fase di preparazione ma calcia a lato da buona posizione. Fiorentina sciupona in fase di concretizzazione. Ultima annotazione del primo tempo arriva con una una traversa colpita dal viola Bianchi (26') che colpisce il legno con una conclusione dal limite dell'area di rigore. Anche il conto delle traverse colpite si pareggia. Il primo tempo si chiude sul risultato di zero a zero.
Nella ripresa la Fiorentina ha il merito di passare subito in vantaggio. Al 37' palla in verticale di Neri per Sabatini che supera il portiere amaranto con un preciso tocco ad incrociare. Il Livorno stenta a riorganizzarsi con la Fiorentina che alza il proprio baricentro del gioco. Al 51' il raddoppio della Fiorentina. Lancio in verticale di Poggesi per Moscardi che batte ancora Neri in uscita. Difesa amaranto vulnerabile sulle palle in verticale. Sul due a zero la partita perde di intensità. Rimangono da registrare, una conclusione da fuori area dell'amaranto Durante (60') che lambisce il palo della porta difesa da Cannas e la terza rete dei viola con Gelli che mette in fondo al sacco con una conclusione al volo sugli sviluppi di un calcio d'angolo. La Fiorentina legittima il tre a zero con una prestazione autoritaria nella quale ha evidenziato buona propensione allo sviluppo della manovra. Da rivedere, invece, la fase di finalizzazione. Per il Livorno primo tempo di ottima levatura, seconda frazione in netto calo. Da rivedere alcuni automatismi difensive sulla lettura delle palle in verticale vero incubo della partita per Stringara e compagni. Buono l'arbitraggio del fratello d'arte, Piazzini di Prato. Sempre vicino all'azione, mostra personalità agevolato anche da una contesa corretta e senza episodi controversi.

FIORENTINA: Cannas (68' Bonechi), Riccioni, Ussia (49' Lakti), Poggesi, Sacchini (63' Dalle Mura), Gelli ( 65' Mariani), Bianchi (68' Rexhepaj), Neri, Moscardi, Pastore (65' Cirillo), Sabatini (61' Orlandi). All.: Mirko Mazzantini.<br >LIVORNO: Neri, Ciurli, Campo, Pini, Capriglione, Grimoldi (39' Manollari), Chesi (43' Durante), Bonsignori, Milano (45' Nutini), Stringara, Grassi. A disp.: Blundo, Pavoletti, Pagliai, Cotza. All.: Luca Brunetti.<br > ARBITRO: Piazzini di Prato<br > RETI: 37' Neri, 51' Moscardi, 64' Gelli.<br >NOTE: ammoniti Ussia, Sacchini e Bonisgnori. Recupero +1' e +3' La Fiorentina centra la prima vittoria casalinga in campionato. Al campo sportivo Guidi di Galluzzo la squadra viola ha superato il Livorno per tre a zero. E' stata una partita equilibrata, soprattutto nel primo tempo, con la squadra del tecnico Mazzantini a comandare le operazioni di gioco e il Livorno guidato da Luca Brunetti sempre preciso in fase di ripartenza. La gara offre uno spettacolo godibile. La Fiorentina si presenta in campo anche con due elementi del 2001, il difensore Gelli e l'attaccante Pastore per sopperire alle assenze di Masi ( squalificato) e Milito (infortunato). Squadra completamente formata da giocatori classe 2002 per il Livorno. Il primo brivido della partita &egrave; di marca amaranto. Milano (7') sfrutta un'indecisione della difesa viola e calcia con violenza verso la porta avversaria centrando la traversa. La Fiorentina si salva. La replica della Fiorentina &egrave; affidata a Bianchi (10') che calcia debolmente sulle braccia del portiere livornese Neri. Ancora i viola con Sabatini (15') che si libera bene in fase di preparazione ma calcia a lato da buona posizione. Fiorentina sciupona in fase di concretizzazione. Ultima annotazione del primo tempo arriva con una una traversa colpita dal viola Bianchi (26') che colpisce il legno con una conclusione dal limite dell'area di rigore. Anche il conto delle traverse colpite si pareggia. Il primo tempo si chiude sul risultato di zero a zero.<br >Nella ripresa la Fiorentina ha il merito di passare subito in vantaggio. Al 37' palla in verticale di Neri per Sabatini che supera il portiere amaranto con un preciso tocco ad incrociare. Il Livorno stenta a riorganizzarsi con la Fiorentina che alza il proprio baricentro del gioco. Al 51' il raddoppio della Fiorentina. Lancio in verticale di Poggesi per Moscardi che batte ancora Neri in uscita. Difesa amaranto vulnerabile sulle palle in verticale. Sul due a zero la partita perde di intensit&agrave;. Rimangono da registrare, una conclusione da fuori area dell'amaranto Durante (60') che lambisce il palo della porta difesa da Cannas e la terza rete dei viola con Gelli che mette in fondo al sacco con una conclusione al volo sugli sviluppi di un calcio d'angolo. La Fiorentina legittima il tre a zero con una prestazione autoritaria nella quale ha evidenziato buona propensione allo sviluppo della manovra. Da rivedere, invece, la fase di finalizzazione. Per il Livorno primo tempo di ottima levatura, seconda frazione in netto calo. Da rivedere alcuni automatismi difensive sulla lettura delle palle in verticale vero incubo della partita per Stringara e compagni. Buono l'arbitraggio del fratello d'arte, Piazzini di Prato. Sempre vicino all'azione, mostra personalit&agrave; agevolato anche da una contesa corretta e senza episodi controversi.