L'attenzione, è avere sempre presente in modo lucido qual'è la cosa giusta da fare, prepararla nel modo corretto scegliendo con cura persone, materiali e valutando i pro e i contro; questo è quello che dal 1970 fanno alla Settignanese del Mister e Presidente Maurizio Romei.
L'ultima coppa vinta a Pasqua nel torneo di Monaco in Germania , il secondo posto nel campionato regionale giovanissimi, con la coppa di miglior marcatore ad Antonio Di Gaudio (premiato il 18 giugno alla Notte delle Stelle con il premio Futuri Campioni), sono nel segno della continuità della filosofia societaria.
Quando si entra in sede la prima cosa che colpisce sono le bacheche piene di coppe, targhe scudetti e foto di campioni usciti da questi spogliatoi, l' ultimo è Federico Chiesa, ma quello che molti non sanno è quanta attenzione venga messa nella preparazione fisica e nella cura medico sportiva degli atleti.
All'interno della sede si trovano gli ambulatori per il trattamento immediato e per le terapie continuate (ove necessitano) dei traumi, da contrasto di gioco, da sforzo o da posture. Medici specialisti sono sempre presenti al campo durante le partite per un primo soccorso e per le prime valutazioni. In sede macchinari all'avanguardia (Tecar, ultrasuoni, ecografi) garantiscono ai giocatori il miglior supporto sia negli allenamenti che in partita.
Individuare una situazione di potenziale rischio dopo un trauma o un un'affaticamento vuol dire aver cura dei propri ragazzi per consentirgli di essere sempre in forma dentro e fuori dal campo. Il Mr ribadisce un concetto un atleta, non è altro che un ragazzo che ha dei valori morali e sportivi e fa molti sacrifici per dare tutto nello sport che ama. I nostri sforzi sono tesi a curarne l'educazione al rispetto del proprio corpo ed a metterne in evidenza le capacità sportive e competitorie, la vicinanza al centro tecnico della nazionale il rapporto continuo con le migliori società professionistiche (su tutte la Fiorentina) fanno della Settignanese una società all'avanguardia nella cura dei giovani.