A Soffiano arriva una delle formazioni più in forma del momento. Dopo la sconfitta (di misura) col Tau, infatti, la Sangiovannese di Lorenzo Vivarelli ha ottenuto sei vittorie in sette gare, oltre al pareggio contro il Montevarchi secondo in classifica. Francesco Vallini deve fare i conti con una collezione di defezioni poco invidiabile e porta con sé in panchina vari 2005 per completare l'organico. Si affrontano due squadre che, per volontà dei loro allenatori ma anche per caratteristiche tecniche, amano impostare le loro azioni palla a terra, rapidamente ma anche elegantemente. E il manto erboso di via Piero di Cosimo, disinteressandosi della pioggia degli ultimi giorni, sembra la cornice ideale.
La partita è piacevole. Intensa, combattuta, equilibrata. Dall'inizio alla fine. Vivarelli può contare su una difesa solida (una delle meno battute del girone) e tecnica, ben protetta da una mediana ricca di qualità; in avanti per gli azzurrini le soluzioni tattiche sono sempre ponderate e spesso molto pungenti. Vallini si affida alla fantasia di Viganò sulla tre-quarti e sposta Falaschi terzino a sinistra: le defezioni non sembrano scalfire l'equilibrio della formazione giallorossa. Il primo tiro in porta è ad opera di Moracci che al 13' da fuori lascia partire un destro sopra la traversa. Non si registrano occasioni fino al 24', se si eccettuano il dialogo tra Viganò e Rossi Lottini (chiusi dalla difesa ospite) e una percussione di Papalini che dal limite dell'area conclude alto. La prima vera occasione, al 24', è per la Sangio: una bella combinazione smarca sulla destra Nannoni, il quale un cross perfetto per la testa di Filippi che, abile nello smarcarsi in area, stacca da solo ma manda la sfera a sfiorare la parte superiore della traversa. La reazione giallorossa è affidata a un tiro di Barbieri che da fuori mira l'angolo alto alla sinistra di Billi: la sfera cala negli ultimi centimetri, ma non abbastanza e termina sul fondo. Prima dell'intervallo, ancora due ghiotte occasioni per la Sangiovannese: prima (34') Martino si libera bene in area e tenta un pallonetto per scavalcare Soccodato mandando la palla alta di pochissimo. Poi (37') un bel cross (sempre dalla destra) di De Santis imbecca al centro Sergio, il quale tenta la girata verso la porta, ma la palla sibila accanto al palo. Le tre occasioni mancate per un soffio parlano chiaro: la Sangiovannese può accogliere lo zero a zero dell'intervallo con molti rimpianti. Anche se sul piano del gioco la Cattolica ha detto la sua, ha costruendo buone azioni, tutte le iniziative si sono smarrite nei pressi dell'area di rigore e nell'ultimo passaggio.
L'avvio di ripresa è contrassegnato dal cambio di marcia della Cattolica. Papalini, Hoxhaj e Barbieri continuano a giocare una buona gara, Viganò ispira molte azioni e, in più, il tandem di attacco riesce (meglio rispetto al primo tempo) a sfuggire ai radar dei difensori ospiti. Comunque, a sbloccare il risultato è l'inserimento di un centrocampista: Papalini entra in area palla al piede e finisce a terra dopo il contatto con un difensore. Per il direttore di gara ci sono gli estremi per il penalty. Batte lo stesso Papalini che manda Billi a sinistra e il pallone a destra, gonfiando la rete sangiovannese. Il gol galvanizza i ragazzi di Vallini, che provano a chiudere il conto. Al 52' Viganò libera Di Gaudio, che calcia potente ma Billi blocca. Due minuti più tardi Falaschi tenta una deviazione col mancino che termina di poco sul fondo; stessa sorte per un colpo di testa dello stesso difensore giallorosso due minuti più tardi. La Sangiovannese sembra fatica in questa fase a costruire gioco e occasioni come avvenuto nel primo tempo. Ma al 58' è una caparbia azione di Prosperi a mettere i brividi alla retroguardia giallorossa: il numero 7 parte palla al piede, mantiene il pallone incollato al piede tra due avversari e si smarca al limite dell'area per calciare, ma non sorprende Soccodato che blocca a terra. La Cattolica torna a farsi viva in avanti con un colpo di testa di Rossi Lottini sul cross di Hoxaj, che trova Billi pronto alla presa. Poi al 67' Moriani va in pressing su Billi che sta rinviando, il pallone schizza lateralmente e la difesa ospite libera. Tre minuti più tardi punizione da posizione interessante affidata al destro di Prosperi: il destro del numero 7 di Vivarelli scavalca la barriera ma trova Soccodato reattivo nella presa. Negli ultimi dieci minuti la Sangiovannese riversa in campo tutte le energie residue alla ricerca del pareggio, ma la difesa locale guidata centralmente da Zeroni&Zannino respinge ogni assalto. E così anche sulle palle inattive (un paio di corner e un paio di punizioni), per Soccodato rimane solo l'ordinaria amministrazione. Esulta la Cattolica per tre punti che pesano molto. Perché arrivati in un turno pieno di defezioni (che non hanno impedito l'espressione di un ottimo gioco), ma anche perché ottenuti contro una squadra molto interessante. Non esulta a caldo, ovviamente, la Sangiovannese, ma anche stavolta mister Vivarelli ha di che essere soddisfatto: il suo egregio lavoro con questo gruppo sta producendo risultati ottimi e la squadra azzurra pare pronta per disputare un girone di ritorno da protagonista.

San Michele Cattolica Virtus-Sangiovannese: 1-0
SAN MICHELE CATTOLICA VIRTUS: Saccodaot, Micheli, Falaschi (81' Pilacchi), Papalini, Zeroni, Zannino, Hoxhaj (74' Righi), Barbieri, Rossi Lottini (72' Bartolozzi), Vignaò (70' Ponzillo), Di Gaudio (66' Moriani). A disp.: Magnolfi, Ignesti, Tallarita. All.: Francesco Vallini.
SANGIOVANNESE: Billi, De Santis, Landozzi, Filippi, Giustelli, De Rinaldis, Prosperi, Nannoni (56' Nepi), Martino, Moracci, Sergio (56' Toure). A disp.: .Picariello, Milli, Ricci, Arelli, Terruso. All.: Lorenzo Vivarelli.
ARBITRO: Alessio Banfi di Pistoia.
RETE: 45' rig. Papalini.
NOTE: ammoniti Filippi, Zeroni, Vivarelli. Corner 5-3. Recupero 1'+4'.

CDB