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    Prima Categoria GIR.E Olmoponte Arezzo - Montagnano 1 - 0

PRIMA CAT. G.E OLMOPONTE-MONTAGNANO 1-0 Dragoni

OLMOPONTE:Casini, Fiore, Dragoni, Faralli, Caneschi, Bartolini, Vicidomini, Piccini, Caneschi, Bertini, Pecorelli a disp.: Basagni, Albanese, Lisi, Gori, Orlandi, Castellucci All. Fabrizio Bianchi

MONTAGNANO: Brandi, Poggesi, Chiucolo, Cetoloni, Brandini, Giorgi, Settembrini, Mazzoni, Gerardini, D'Abbruzzo, Artini a disp.: Cartocci, Rossi, Baglioni, Morelli, Foianesi, Nocciolini, Bianchi, Donay, Safy All.: Luca Scarnicci

Arbitro: Luzaj Fejzi (Sez. Valdarno)

OLMOPONTE ammazza-grandi: dopo la Savinese anche il Montagnano deve fare i conti contro gli atleti di Fabrizio Bianchi che regalano agli sportivi al seguito, spettacolo e pathos conquistando con pieno merito l'intera posta in palio. Il rientro di Pecorelli,unitamente all'ingresso in squadra di Piccini, il neo-acquisto dei DD.SS Pallini-Martoglio nel mercato di riparazione, sono coincise con la vittoria, che poteva anche essere più rotonda, per le prodezze iniziali del bravo portiere Brandi; i giovani Lisi, Gori entrati dalla panchina senza alcun timore reverenziale hanno dato ulteriormente la carica energetica per chiudere ogni attacco degli ospiti, accreditati del favore dei pronostici. Si gioca al Luciano Giunti in Arezzo in un terreno perfetto in una giornata gradevole al cospetto di un cospicuo numero di spettatori, particolarmente chianini; un attento arbitraggio ha evitato qualsivoglia incomprensione fra i giocatori in campo, dirigendo l'incontro con estrema correttezza ed autorevolezza; inizia con grande grinta e determinazione l'Olmoponte che impegna seriamente al 4' e 5' Brandi in 3 difficilissimi interventi a terra il primo di Caneschi A. su invito di Caneschi J,. e successivamente il doppio intervento su Bertini servito da Pecorelli; al 10' il tiro al volo di Pecorelli viene neutralizzato dall'ultimo difensore così come la mezza-rovesciata di Caneschi A. su calcio piazzato al 24' dal metronomo locale; il primo affondo degli ospiti si verifica solo al 27', dopo alcune azioni di normale amministrazione, fermate nei 16 metri dal comparto difensivo, dove Faralli e Bartolini sono stati i due baluardi insormontabili; anche la punizione dal limite battuta dal capocannoniere D'Abbruzzo, trova la pronta parata dell'insuperabile Casini; al 29' sempre il n. 10 ospite trova la porta in semirovesciata ma il suo tiro centrale e lento viene neutralizzato; al 36' il disimpegno difensivo degli ospiti culmina in un velleitario campanile chiuso in due tempi da Casini; al 40' favorevole occasione con Faralli che scaglia dal limite sinistro un fendente che sfiora il montante più distante di Bianchi; a reti inviolate termina il primo tempo. Al rientro dagli spogliatoi sono gli ospiti che cercano di comprimere gli avversari nella difensiva conquistando 3 calci d' angolo, inefficaci; al 48' reclamato dai locali un vistoso fallo di mano in area non sanzionato dal direttore di gara; al 53' la splendida rete da palla inattiva dello specialista Bertini che con il suo vellutato mancino, disegna una parabola lenta dove, ferma tutta la difesa, interviene con puntualità Dragoni e manda il pallone, con un tiro liftato, alle spalle del sorpreso portiere; alla ricerca del pari il Montagnano porta avanti tutto l'organico senza mai impensierire Casini che si disimpegna con bravura in ogni circostanza come al 64' su Brandini, al 71' su punizione di Gerardini al 73' su bel diagonale al volo di Chiucolo; ritorna puntualmente il contro-piede dei locali con Caneschi, oggi incontrollabile per il suo movimento in campo, al 70' e 71' ed all' 85' il suo mancino al volo manda a ballare sulla traversa il pallone che termina sul fondo; ma l'occasione del pari viene clamorosamente fallita dal Montagnano dal neo-entrato Safy che , a seguito di un rimpallo in area, si è trovato solo davanti a Casini e da pochi passi ha fallito il tiro che poteva dare a lui la gioia del goal ed alla sua squadra il punto del pari: sarebbe comunque stata una beffa per l'Olmoponte che ha costruito la sua partita con grande vigoria fisica, volontà e determinazione, contro una formazione che , presumibilmente pensava di trovare una squadra dimessa, cosi' come viene evidenziata, purtroppo dalla Classifica generale, causa le troppe assenze per infortuni di molti suoi atleti.

Carlo Benucci (inviato) foto di Giacomo Governini