Interpellato sul tema, il presidente della Figc Gabriele Gravina lo definisce 'un risultato importante: adesso la base della piramide del calcio, quella dilettantistica e giovanile, potrà presentarsi ai nastri di partenza della stagione 2020-2021'. L'Ufficio per lo Sport della Presidenza del consiglio dei Ministri ha acceso il tanto atteso semaforo verde sul protocollo per la ripresa delle attività sportive (allenamenti e incontri ufficiali) elaborato dalla Figc sulla base delle disposizioni fornite dall'ultimo DPCM dello scorso 7 agosto. In attesa di ulteriori verifiche e approfondimenti, si tratta di linee guida tecnico-organizzative e sanitarie con cui dovrebbe essere possibile praticare gli sport di contatto come il calcio conciliando la prevenzione e il contenimento del contagio con i principi e le meccaniche di gioco e le risorse che possono mettere in campo le società dilettantistiche. Il documento della Figc, intitolato 'Indicazioni generali per la ripresa delle attività del calcio dilettantistico e giovanile', è esteso a tutta l'attività, dal calcio giovanile e dilettantistico maschile passando per quello feminile, futsal, beach soccer e calcio paralimpico e sperimentale.