Limite e Capraia Allievi, l'intervista a bomber Bucalossi
C’è ancora tutto il ritorno da giocare, ma nel girone C del campionato Allievi di Firenze la corsa al titolo sembra ormai interessare soltanto due delle dieci squadre che lo compongono. Trattasi di Impruneta Tavarnuzze e Limite e Capraia, rispettivamente prima e seconda con soli tre punti a dividerle. Un distacco frutto della vittoria della capolista nello scontro diretto dello scorso novembre, ma il Limite e Capraia ha dimostrato di non avere alcuna intenzione di fare da comparsa. Nel girone di ritorno la squadra di mister Ceccarelli si promette di dare del filo da torcere all’Impruneta, forte di quel numero 81 alla voce “gol segnati” che significa ventitré in più della diretta concorrente. Una cifra impressionante, così come il fatto che di tutte queste reti ben ventuno siano state realizzate da un unico giocatore, che risponde al nome di Cristian Bucalossi. Proprio con il bomber del Limite e Capraia abbiamo parlato della prima parte di stagione, ma anche di obiettivi e speranze per i mesi a venire:
Partiamo da un dato statistico: dagli Juniores agli Allievi B, nessuno ha segnato quanto te a Firenze. Come ti fa sentire questo speciale primato?
Sono molto contento, segnare tanti gol era un obiettivo che mi ero posto fin dall’inizio del campionato e spero di migliorare ancora i miei numeri nel girone di ritorno. Mi auguro prima di tutto di vincere il campionato con la mia squadra e poi di essere il capocannoniere del girone, traguardo che ho raggiunto già due anni fa. Di tutti i gol che ho segnato, ricordo con particolare piacere quello contro la Sancascianese in quanto molto bello a livello tecnico e soprattutto importante visto il valore della squadra avversaria.
Siete il miglior attacco del campionato, ma avete anche un’ottima difesa con appena sette gol subiti in nove partite. Qual è il segreto di questi numeri così importanti?
Prima di tutto siamo un bellissimo gruppo, affiatato sia in campo e nello spogliatoio sia fuori. Molti di noi giocano insieme da tre anni, e in questa stagione si sono aggiunti degli innesti importanti. La squadra è forte, presi singolarmente abbiamo tanta qualità e poi il mister è bravissimo. Dietro ai nostri risultati ci sono tanto lavoro e allenamento.
Nel girone d’andata avete avuto un percorso netto, perdendo solo lo scontro diretto contro l’Impruneta Tavernuzze. Come avete reagito a quella sconfitta, che psicologicamente poteva essere molto pesante?
E’ stata una sconfitta dura, ma educativa. Ne abbiamo fatto tesoro e ci servirà per arrivare allo scontro diretto di ritorno, in casa nostra, con un altro atteggiamento, più aggressivi e determinati fin dai primi minuti. Sono sicuro che io e i miei compagni daremo tutto in quella partita, perché sarà decisiva per assegnare il titolo.
Covid permettendo, tra qualche settimana tornerete in campo: come vi state preparando alla ripresa del campionato? Questa pausa allungata vi è stata di aiuto o vi ha complicato le cose?
Ci stiamo allenando con grande intensità, costantemente. In un certo senso la pausa più lunga ci sta permettendo di preparare meglio il girone di ritorno, sebbene questo ovviamente valga anche per le altre squadre. A livello personale, dal momento che sono appena rientrato da un infortunio di un mese e mezzo, lo slittamento della ripresa del campionato sarà fondamentale per permettermi di arrivare al meglio alla prima partita del girone di ritorno.
Tre punti da recuperare e nove partite a disposizione per provarci: come si fa a raggiungere l’Impruneta e vincere il campionato?
Loro sono una buona squadra, all’andata hanno dimostrato di essere un bel gruppo e di avere dei valori importanti. Noi però non siamo da meno, e quindi alla fine vincerà chi avrà più testa e più voglia. Solo scendendo in campo con questi fattori si possono vincere tutte le partite.
Giulio Dispensieri
Nella foto l'attaccante Cristian Bucalossi in campo con la maglia numero 11