La presidenza è al femminile, il cda composto da dirigenti giovani, Davide Nenci il responsabile tecnico

Si chiamerà Firenze Nord la nuova realtà calcistica del capoluogo, una nuova squadra che si iscriverà al prossimo campionato di Terza Categoria di Firenze nella stagione 2023/2024. In anticipo sui tempi, si alza il sipario su una novità che ne contiene tante altre al proprio interno: a cominciare da quella che svela il consiglio di amministrazione, che ha già individuato il presidente della società, che sarà una donna e risponde al nome di Daniela Aimonetti. Un presidente giovane, 30 anni, impiegata grafica durante la settimana e appassionata del calcio nel weekend, passione che ha chiaramente ereditato dai fratelli calciatori (Giulio, il maggiore, farò parte della rosa della squadra), e anche dal compagno, l'allenatore Davide Nenci, per anni tecnico nella Terza Categoria fiorentina. Nenci da giovanissimo ha allenato la Laurenziana e dopo le esperienze all'Athletic Sesto e al Dlf è attualmente e da tre stagioni responsabile tecnico della prima squadra della Floriagafir Bellariva.

A loro, e al giovane cda (composto da ragazzi dai 25 ai 35 anni), sarà affidato il compito di creare un nuovo movimento calcistico che, come si intuisce dal nome, avrà ovviamente come sede sportiva un campo della piana fiorentina. Sono già in atto dei primi contatti con le realtà già esistenti per individuare quello più adeguato e i dirigenti sono pronti a chiudere a breve uno o più accordi per gli allenamenti e le partite da disputare in casa. La squadra sarà composta dai fedelissimi dell'allenatore fiorentino, in primis il bomber Samuele Romani e altri giocatori come Degli Innocenti, Imperlati e via dicendo; il Firenze Nord potrà quindi contare su una squadra quasi già fatta e finita, ma che sicuramente si muoverà sul mercato estivo per colmare le eventuali lacune. Di notevole importanza l'apporto degli sponsor, che hanno già contribuito all'avviamento di questa nuova avventura, finanziando in parte le spese; grande rilievo avranno anche gli accordi in divenire che prenderanno i soci con gli sponsor intenzionati a supportare la nuova realtà sportiva.

Ecco le parole del responsabile tecnico Davide Nenci: 'Si tratta di un progetto che porto avanti dal post-pandemia, perchè ormai le prime squadre di questo livello dilettantistico sono soprattutto trainate da amici e parenti, piccoli sponsor e appassionati che non lasciano mai sola la propria squadra; lo possiamo vedere dal grande lavoro svolto da alcune squadre emergenti a cui ci ispiriamo. Abbiamo quindi creato il cda e ci siamo mossi per tempo per trovare i primi sponsor e tendere la mano a quelle società della zona nord di Firenze che abbiano spazi adeguati per poterci far giocare e allenare. La società sarà ufficialmente regolarizzata a inizio marzo per poi completare l'iscrizione al Coni e procedere con l'iscrizione alla Figc. La decisione più importante anche a livello sociale è stata quella di mettere come presidente una donna, che grazie alle sue capacità riuscirà sicuramente a fare da collante tra i soci esprimendone il pensiero comune quando sarà necessario. I colori sociali saranno il nero e l'oro, come già presenti nel nostro stemma, essendo anche i colori del nostro main partner XO. Al momento i nostri addetti contabili stanno lavorando per trovare altre sponsorizzazioni che saranno molto importanti, cui dedicheremo spazi pubblicitari importanti sia sui nostri canali social, sia sul nostro abbigliamento sportivo che al campo di gioco. A livello tecnico sarò io il responsabile, sul modello inglese del manager di club; è chiaro che sarò seguito da dei collaboratori e che il mio gruppo sarà composto dall'ossatura di quei 15-16 ragazzi che ormai mi accompagnano da anni e con i quali abbiamo optato per questa scelta, vedendo allungarsi la distanza del tragitto che ora ci divide dal campo della Floriagafir, alla quale daremo tutto il nostro impegno fino a fine anno cercando di raggiungere il più alto risultato finale possibile. Oltre a questi ragazzi si aggiungeranno altri volti noti conosciuti nella mia vita da allenatore di questa categoria. Ci ispiriamo a solide realtà come Real Peretola, Cubino, Reconquista, Bibe, Daytona e, non ultimo, Torre a Monte; società che in questi anni ci hanno motivato ancor più a portare avanti questa nostra idea, e il solo pensiero di potersi battere con alcune di loro sarà già per noi motivo di vero orgoglio'.