Si rafforza la soluzione 'indigena' per il Calenzano. Con il possibile apporto di Matteo Caciagli che sembrava probabile fino a lunedì sera dopo un incontro societario, la società ha deciso di confermare come allenatore della prima squadra fino al termine del campionato l'attuale mister in seconda Gianluca Galeotti, calenzanese doc, che ha collaborato prima con Corrado Scintu e poi con Stefano Lacchi. Si tratta di un ottimo tecnico, un ragazzo in gamba, e speriamo possa essere l'allenatore giusto per centrare l'obiettivo della salvezza.

E' una scelta che appare condivisa dalla Folgor e dall'Athletic Calenzano. Intanto si vocifera che domenica prossima il Calenzano giocherà sul sintetico Silvano Facchini la gara più importante della stagione contro il Quarrata Olimpia, mentre il campo centrale sarà occupato dagli Under 17 della Fiorentina. Capiremo nei prossimi giorni se il tutto verrà ufficializzato. Come ha già detto nel precedente articolo, l'importante per il Calenzano è serrare le file e unire le forze per scongiurare la retrocessione. Nonostante le smentite, che per un giornalismo 'puro' non hanno valore, ci mancherebbe, anche perchè i fatti a volte sono maggiormente complessi di quello che possono sembrare, riconfermo il grande apprezzamento per Matteo Caciagli, una figura che poteva essere importante in questo momento e che spero possa dare una mano dall'alto della sua capacità ed esperienza.

Per il resto, tireremo le somme a fine campionato, a bocce ferme. La storia di questa stagione molto difficile merita un approfondimento e troverà altre opinioni personali, che cercheranno di ricostruire la pura e semplice verità, su Calciopiù e su Campionando. Il sottoscritto, al di là delle idee, è sempre stato legato a questa società di cui Silvano Facchini è stato il fondatore e il primo presidente, non ha interessi da difendere e cariche da mantenere. E per rispetto a coloro che hanno fatto la storia e la leggenda del Calenzano, vi racconteremo tutto quello che p successo in questa stagione, con la speranza che nel prossimo campionato non ci siano tre derby cittadini. Bellezza, è la stampa.
Alessio Facchini