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    Valbisenzio, mister Cavaliere racconta la stagione dei suoi Allievi

La delusione maturata al termine della scorsa stagione, quando il suo Rinascita Doccia perse la categoria Allievi Regionali Elite per colpa della forbice, avrebbe scoraggiato chiunque. Mister Roberto Cavaliere invece ha deciso di rimettersi subito in carreggiata, rilanciandosi all'interno di un ambiente nuovo e ambizioso come quello della Valbisenzio Academy. Proprio con lui abbiamo fatto un bilancio dell'annata appena conclusa, che lo ha visto alla guida degli Allievi nel girone di Prato:

Dopo la delusione della scorsa stagione avevo pensato di prendermi un anno di pausa. Poi però sono arrivate alcune chiamate, su tutte quella della Valbisenzio Academy che - nonostante la distanza - mi ha subito conquistato. Si tratta di una società giovane, nata solo nel 2016 ma che può già vantare circa 250 tesserati. Fin dal primo giorno ho trovato un ambiente all'avanguardia, con tre campi di cui due a breve diventeranno sintetici; qui tutti hanno le idee molto chiare e il progetto è ambizioso, basti pensare ai cinque preparatori atletici che vengono messi a disposizione dei ragazzi nelle varie annate. La società vorrebbe conquistare i regionali nel settore giovanile e salire di categoria con la prima squadra, che attualmente milita in Terza. Io quest'anno ho guidato gli Allievi, ma è stata una stagione travagliata per via della partenza di tre elementi importanti e dell'infortunio di un ragazzo che da agosto è rientrato soltanto a marzo. Abbiamo provato a sopperire inserendo giocatori del 2007, tutti molto validi ma comunque con un anno in meno rispetto alla maggior parte degli avversari. A detta di tanti abbiamo espresso il gioco migliore del campionato, ma purtroppo siamo mancati in fase di finalizzazione: tanto per fare un esempio, mettendo insieme cinque nostri calciatori arriviamo a 45 gol, più o meno gli stessi realizzati da solo da D'Amico della Virtus Comeana. Nel calcio di oggi segnare tanto è importante a tutti livelli, le partite che finiscono 1-0 sono sempre meno e noi questo lo abbiamo pagato. Ad ogni modo abbiamo chiuso il campionato al quinto posto e, giunti a fine stagione, vorrei ringraziare alcune persone. In primis i miei collaboratori, Giovanni e il prof. Dario con cui si è formato fin da subito un bel gruppo di lavoro, e poi i miei ragazzi del 2006, straordinariamente educati sul piano tecnico e soprattutto umano, merito sicuramente delle famiglie e della società che li hanno cresciuti. Grazie a tutti i giocatori del 2007 che ci hanno dato una mano, e al loro mister Mirko Bolognini che tante volte ha dovuto rinunciare a schierare la miglior formazione. Guardandomi indietro, mi rendo conto che in fondo questa stagione è stata più che positiva: tutti i miei ragazzi sono migliorati, quelli del 2006 in ottica Juniores e quelli del 2007 accelerando il proprio percorso di crescita e accumulando esperienza che tornerà loro utile l'anno prossimo. Dal canto mio, se la società riuscirà a mantenere alto il livello della squadra e magari anche a rafforzarla, sono pronto a restare sulla panchina degli Allievi per provare a conquistare la categoria regionale.

Giulio Dispensieri