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    Gironi giovanili regionali 2023-2024: una prima analisi

Tutto secondo quanto scritto su Calciopiù prima della pausa estiva e ribadito poi qui nelle ultime settimane: il Crt ha ufficializzato quanto previsto per quel che riguarda la stagione 2023-2024 dei campionati giovanili regionali.
L'èlite torna tutta a sedici squadre; Juniores e Giovanissimi restano articolati in quattro gironi standard da 14 e 15 squadre, gli Allievi raggruppano la loro attività invece in tre gironi da diciotto squadre. Lo sviluppo della stagione dei 2007 sarà quindi più lunga ed è facile ipotizzare che qualche turno infrasettimanale possa allineare il programma a quello delle altre due categorie regionali.
Juniores regionali: qualche sorpresa c'è. La prima è di natura formale, perchè rispetto al recente passato i gironi B e C si scambiano e diventano rispettivamente la casa delle formazioni del Nord della Toscana (zona pistoiese-lucchese e Versilia) e di quelle del Mare: Cecina, Venturina, Picchi ed Elba sfidano le formazioni dell'entroterra, quelle del comprensorio pisano. Il problema delle tantissime formazioni fiorentine in organico agli Juniores regionali impone invece al Comitato della nostra regione di formare un girone, il D, quasi interamente composto da squadre del capoluogo (l'eccezione sono le tre pratesi Csl, Poggio a Caiano e Viaccia), mentre Casellina, Galluzzo, Porta Romana, Antella e la neo-promossa Sporting Arno iniziano a studiarsi la geografia del Casentino e dell'Aretino. Evitano tanti derby cittadini, ma aggiungono chilometri al loro cronoprogramma. Lo Scandicci, dopo anni di militanza nei Nazionali, viene paracadutato nel girone D.



Allievi regionali: con tre gironi soltanto a diciotto squadre, il traffico alla partenza rende davvero difficile azzardare pronostici su chi può arrivare per primo davanti a tutti. Il girone B appare davvero tosto, con le formazioni del mare che sfideranno diverse ambiziose realtà del continente , come Fucecchio, Limite e Capraia, Santa Maria, Forcoli. Il derby Zenith-Maliseti accende il girone B, quello dal quale ci si attendono molte sorprese, la sana rivalità sportiva fra Aquila Montevarchi e Sangiovannese torna di scena a livello giovanile e illumina a giorno il raggruppamento C. Quest'ultimo, ma è solo una previsione della primissima ora, sembra quello destinato a proporre a livello di classifica una frattura più netta fra formazioni di vertice e quelle impegnate nella corsa per non retrocedere.

Giovanissimi regionali: Il girone B, unico a 14 squadre, sembra perfetto per i sogni di gloria delle tre o quattro squadre che è facile identificare come quelle in possesso delle maggiori ambizioni. Strutturazione in perfetta linea sincronica con la stagione scorsa invece per i gironi C, D ed E: quest'ultimo spazia dal Chianti con il San Donato Tavarnelle fino all'Aretino, passando per il capoluogo le cui formazioni colonizzano quasi per intero il raggruppamento D, in cui solo Zenith e Maliseti sono chiamati a rappresentare la provincia di Prato. Ricco di fascino, infine, il girone C, che copre l'arco geografico del Nord della Toscana fino alle corazzate della Versilia.