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CAMPIONATO ALLIEVI B REGIONALI MERITO - Giornata n. 28

Floria 2000-Maliseti Tobbianese 1-3

ARBITRO: Lotti Ivan di Empoli
RETI: Polo, 1 Chiti, 3 Mariotti, 5 Vianello
Nell'anticipo della ventottesima giornata il Maliseti Tobbianese di Fabrizio Rossi si conferma implacabile in trasferta; nelle ultime cinque gare fuori casa ha raccolto ben tredici punti frutto di quattro vittorie e un pareggio.
Il Maliseti ha indirizzato la gara già nel primo tempo chiuso in vantaggio per 2-0 con reti di Mariotti e Chiti; partita chiusa ad inizio seconda frazione di gioco con il terzo gol di Vianello.
La rete della Floria 2000, per il definitivo 1-3, porta la firma di Polo.

Floria 2000 : Pagani, Masserini, Megli, Kostner, Fratini, MAnetti, Sollaku, Sorso, Polo, Farulli, Landini. A disp. PAgliano, Bianchi, Colucci, Esposito, Momo Terruso, Tripoli. All. Giugni Gianpaolo

Maliseti Tobbianese : Varosi, Betti, Gabrielli, Cecchi, MAriotti, De Bonis, Corso, Tartaglia, Mertiri, Chiti, Vianello. A disp. Alinari, Baroncelli, Calanchi, Muca. All. Rossi Fabrizio

Arbitro : Lotti Ivan di Empoli

Reti : 20' Mariotti(MT), 31' Chiti(MT), 48' Vianello(MT), 67' Polo(F)






Aquila Montevarchi-Gracciano 2-0

ARBITRO: Tagliaferri Bartolomeo di Firenze
RETI: Kondaj, 2 Di Mella


Aquila Montevarchi-Gracciano
AQUILA MONTEVARCHI: Gualandi, Roghi, Senesi, Llugaxhija, Innocenti, Segoni, Dini, Kondaj, Di Mella; Zamboni, Rossi Tommaso. A disp.: Dominici, Borgnoli, Falchi, Ferri, Bartoli, Rossi Alessio, Destro. All.: Francesco Peri.
GRACCIANO: Ninci, Bruni, Massimo, Bacci, Bartoloni, Reale, Volentieri, Grassini, Milanesi, Calosi, Mensini. A disp.: Panariello, Cantini, Piroli, Porcellotti, Oliveri, Bonfitto, Iozzi. All.: Riccardo Porcellotti.


Commento di : zerocinquecinque
Capostrada Belvedere-Sporting Cecina 1-2

ARBITRO: Papi Cosimo di Prato
RETI: Vettori, 1 Iengo, 3 Barlettai


Capostrada-Sporting Cecina
CAPOSTRADA BELV.: Gjergji, Vettori, Pellicci, Balestrucci, Benvenuti, Di Meglio, Bertocci Jacopo, Paloka, Franceschi, Zadrima. A disp.: Ftoni, Kellici, Kopshiti, Calcagno, Bertocci, Chavez, Santini. All.: Luigi Russo.
SPORTING CECINA: Eutichi, Lorenzini, Gori, Mazzuoli, Carelli, Cavallini, Giannini, Sanna, Iengo, Barlettai, Lepri. A disp.: Celati, Benvenuti, Martinelli, Gorini, Giannini, Ciarcia, Tosi. All.: Giuseppe Creanza.


Commento di : zerocinquecinque

TANTA, TANTA!!! CONCENTRAZIONE E DETERMINAZIONE ASSOCIATA A UNA GRANDE SOFFERENZA HANNO FATTO VIRARE LA BARCA DAL LATO DEL VENTO FAVOREVOLE!!! ORA TOCCA A NOI RIMANERCI!!!! FORZA MITICI RAGAZZI!!!

Commento di :
Cattolica Virtus-Sestese 2-3

ARBITRO: Niccolai Alessandro di Pistoia
RETI: Lusini, 1 Di Vico, 2 Bartolini, 3 Maggini, 5 Passeri
Dopo aver (quasi) abbandonato i sogni di agguantare il primato nella sconfitta interna contro lo Scandicci, la Sestese si riscatta e costringe ( più che quasi ) la Cattolica ad abbandonare le sue ambizioni di recuperare quel primato a lungo conservato nel corso del girone di ritorno. Una vittoria complessivamente meritata per i rossoblù di Carubia, sia per come hanno tenuto il campo, sia per il computo delle occasioni da rete. La Cattolica ha avuto una buona reazione in avvio di ripresa, ma non è riuscita a tenere i ritmi alti fino alla fine, né ad andare con convinzione a caccia di quel pareggio che, pur cambiando poco per la corsa al primato, avrebbe almeno tenuto a distanza i rossoblù sestesi.
NOVITA' TATTICHE. Morrocchi, complici le solite assenze, cambia assetto alla sua squadra, posizionando Lusini tra le linee alle spalle di Calvetti e Bartolini; in mediana Tartarini parte interno destro, Baldesi a sinistra e Nencioni è il vertice basso. Carubia schiera la sua Sestese con un 4-4-2, nel quale Dilaghi e Riggio sono i due esterni di centrocampo, mentre in attacco la coppia è composta da Zocchi e Di Vico; sono invece Wahabi e Di Maggio i due mediani. L'avvio è promettente: le squadre, nonostante l'alta posta in palio, si affrontano senza troppi timori e a sritmi molto alti.
PRIME SCHERMAGLIE. All'11' la prima conclusione in porta è dei giallorossi di casa, grazie al destro da fuori area di Calvetti che, dopo essersi visto ribattere un tentativo di passaggio per Bartolini, si porta la palla sul destro e conclude di potenza, senza però angolare a sufficienza e Dambra para. Al 14' Calvetti smarca in area Bartolini che, dopo aver protetto bene il pallone, si vede però chiudere in maniera tempestiva da Testaguzza (di nuovo con i 2001, anche visto il turno di riposo dei 2000). Al 18' Passeri scatta sul filo del fuorigioco e si presenta davanti ad Allegranti, abile a respingere di piede la sua conclusione. Sugli sviluppi del corner Di Vico viene smarcato solo davanti ad Allegranti e lo batte con un tiro secco, ma Rellini salva la sua porta con un intervento provvidenziale sulla linea.
DI VICO, GUIZZO VINCENTE. La svolta del match è al 26', quando l'equilibrio iniziale viene rotto: Dilaghi a destra trova lo spazio per il cross e propone un traversone molto interessante, sul quale Di Vico batte nello stacco il diretto avversario e manda la palla alle spalle di Allegranti. C'è giusto il tempo di portare il pallone al centro e la Cattolica avrebbe subito l'occasione per il pareggio con Calvetti che si presenta davanti a Dambra, lo salta allargandosi e poi da posizione defilata colpisce la parte esterna del palo. Ancora giallorossi al 28', quando Papini scocca un tiro-cross sul quale Dambra è bravo a non farsi sorprendere.
CECCHINO MAGGINI. La Sestese trova anche il raddoppio al 29': punizione da circa venticinque metri affidata al destro di capitan Maggini. Il difensore centrale rossoblù si conferma tiratore scelto e, scavalcando la barriera, piazza il pallone sotto l'incrocio, dove Allegranti non può arrivare. È il due a zero. La Cattolica, ferita, stavolta non riesce a reagire e il primo tempo si chiude senza altre nitide occasioni da rete.
RISCOSSA GIALLOROSSA. In avvio di ripresa la gara diventa palpitante come un film di Quentin Tarantino. Dopo tre minuti i locali si rimettono in pista con una punizione di Lusini che, più o meno dalla mattonella gradita a Maggini, scocca un destro che finisce sotto lo stesso incrocio, battendo Dambra. La Sestese potrebbe colpire prima con Riggio che calcia al volo sul fondo un cross dalla destra (44') e poi con Zocchi che, ben servito da Di Vico, si vede respingere il suo tentativo da un grande riflesso a mano aperta di Allegranti. Al 49' Bartolini, servito in profondità, vince il duello col diretto avversario, si presenta davanti a Dambra e lo batte con un tiro secco.
COME SE NULLA FOSSE. A questo punto l'ago della bilancia sembra pendere verso i locali, che devono vincere per tenere il passo dello Scandicci. E invece la Sestese impugna con decisione il match e lo riporta a proprio favore. Prima una rovesciata di Riggio dall'interno dell'area termina alta di poco. Poi al 54' su un corner dalla destra, Maggini (che dopo il gol confeziona anche l'assist) di testa imbecca Passeri che arriva in corsa sul pallone e lo spedisce alle spalle dell'incolpevole Allegranti. La Cattolica reagisce bene per qualche minuto. E si porta al tiro con Baldesi due volte: prima il suo destro esce di pochissimo (58'), poi il suo tentativo, su servizio di Vannini dopo un cross dalla destra di Papini (67'), non impensierisce Dambra. Nel finale le ultime occasioni sono rossoblù: gli ospiti ci provano prima con un cross di Belli deviato sul fondo da Zocchi e poi con una punizione di Maggini che esce di pochissimo. Solo nei minuti di recupero la Cattolica torna a premere, ma senza scalfire l'attenta retroguardia ospite, che respinge ogni assalto. Finisce così con l'esultanza della Sestese, per una vittoria che consente ai ragazzi di Carubia di riscattarsi e di prendersi la terza posizione. Continua il momento no della Cattolica che, complici anche alcune assenze, non sta trovando il suo miglior passo: stavolta i ragazzi di Morrocchi hanno avuto l'orgoglio per rimettere in piedi il match, ma hanno dovuto arrendersi di fronte all'organizzazione e alla buona condizione degli ospiti.
I MIGLIORI. Nella Sestese grande prova per la coppia d'attacco composta dai due Mattia: Di Vico segna, si fa spesso trovare smarcato in area e sforna interessanti assist; Zocchi sfiora il gol (para Allegranti) e lavora egregiamente per la squadra, con e senza palla. Bene anche Maggini, decisivo con una rete e un assist e l'esterno destro (match winner) Passeri. Nella Cattolica prova positiva per Papini, uno degli ultimi ad arrendersi, ma anche per un generoso Tartarini in mediana e per Bartolini, il più pericoloso dei suoi in attacco.
Cosimo Di Bari

San Michele Cattolica Virtus-Sestese
SAN MICHELE CATTOLICA VIRTUS (4-3-1-2): Allegranti; Papini, Brestolini, Pacifico, Rellini (61' Antelmi Dazio); Tartarini (65' Bussotti), Nencioni, Baldesi; Lusini (68' Manetti), Bartolini (68' Faccioli), Calvetti (53' Vannini). A disp.: Fei. All.: Gianni Morrocchi.
SESTESE (4-4-2): Dambra; Passeri (68' Rosi), Maggini, Testaguzza (67' De Felice), Paoletti; Dilaghi (49' Belli), Wahabi (70' Pieroni), Di Maggio, Riggio (76' Paoli); Zocchi (84' Presenti), Di Vico. A disp.: Ceretelli. All.: Rosario Carubia.
ARBITRO: Alessandro Niccolai di Pistoia.
RETI: 26' Di Vico, 29' Maggini, 43' Lusini, 49' Bartolini, 54' Passeri.
NOTE: ammoniti Wahabi al 22', Di Vico al 40', Brestolini al 28', Dambra al 64'. Corner 5-9. Recupero 1'+5'.





Jolly Montemurlo-Sporting Arno 1-1

ARBITRO: Pllumbi Klevis di Pistoia
RETI: Riccio, 1 Leoni


Jolly Montemurlo-Sporting Arno
JOLLY MONTEMURLO: Califano, Methasani, Pelosi, Aiazzi, Culò, Boanini, Righi, Ferroni, Antico, Riccio, Toccafondo. A disp.: Ferrante, Verardi, Messeri, Del Re, Ingrassia, De Marco. All.: Pino Murgia.
SPORTING ARNO: Pollidoro; Paita, Sestini, Biondi Alessio II, Biondi Alessio I, Librio, Saponetto, Leoni, Canigiani, Mazzantini, Nieri. A disp.: Parrini, Sciuto, Gori, Mugione, Fratoni. All.: Alessio Donadi.


Commento di : zerocinquecinque
Lastrigiana-Margine Coperta 3-0

ARBITRO: Kociaj Armando di Empoli
RETI: Bellini, 2 Radicchi, 4 Becagli
Mai come in questa occasione le riflessioni che il tecnico della Lastrigiana Rossano Bartalucci ha voluto condividere con noi a microfoni spenti prima dell'inizio del match che vede la sua squadra opposta a quella di bianco e nero vestita del Margine Coperta, suonano come una profezia alla luce di quello che poi è accaduto sul sintetico della Guardiana: Più volte ho detto che i miei ragazzi stanno disputando una stagione che definire meravigliosa è a dir poco riduttivo ma ciò che questo gruppo sta facendo va oltre le mie più rosee previsioni. La stagione è stata lunga ed impegnativa ma anche se i ragazzi sono ormai stanchissimi, in nessuna occasione hanno mollato riuscendo a trovare le giuste motivazioni anche in quelle occasioni in cui sarebbe stato difficile raschiarle dal fondo del barile anche per formazioni tecnicamente meglio attrezzate e certo più abituate ad affrontare la pressione psicologica che può scaturire da un campionato di Élite. Considerando poi che oltre agli avversari, ci si è messo pure un destino non proprio amichevole (testimoniato da alcuni gravi infortuni che hanno ridotto ai minimi termini la rosa biancorossa) a metterci i bastoni fra le ruote, credo proprio che questa stagione, vissuta da protagonisti dall'inizio alla fine, resterà per sempre nel ricordo di tutti come una delle più esaltanti vissute dall'intero settore giovanile biancorosso . Al termine di una gara che in ottanta intensissimi minuti di gioco ha sintetizzato alla perfezione il Bartalucci pensiero , la Lastrigiana coglie altri tre importantissimi punti che quando mancano solo due giornate al termine di questo bellissimo ed equilibratissimo campionato regionale, la candidano di diritto al ruolo d'inseguitrice principe della capolista Scandicci che mantenendo solo tre lunghezze di vantaggio sui biancorossi, non può ancora tagliare il traguardo a braccia alzate. Solo una squadra dotata di quella mentalità vincente e della determinazione che solo le grandi posseggono nel loro DNA avrebbe potuto aver ragione di un Margine in buone condizioni di forma. La Lastrigiana di Bartalucci e Fanfani, per l'ennesima volta, ha dimostrato di saper indossare con grande eleganza i panni della big e sfruttando con grande cinismo le poche occasioni avute ha mandato al tappeto la formazione di Peselli che se da un lato ha avuto il merito di tenere per larghi tratti dell'incontro il pallino del gioco in fase d'impostazione, dall'altro ha peccato in quella conclusiva mettendo in evidenza una preoccupante sterilità. Le primissime fasi di gioco premiano l'atteggiamento piuttosto conservativo con il quale Bartalucci e Fanfani schierano in campo la Lastrigiana. Priva ormai da tempo del difensore Simoncini, la formazione biancorossa deve, nell'occasione, fare a meno anche del talentuoso attaccante Ferrigno. È proprio per questi motivi che i due tecnici biancorossi si vedono giocoforza costretti a cambiar modulo. Si passa, dunque, ad un solido 4-2-3-1 che prevede, a sostegno dell'unico riferimento offensivo rappresentato dal super bomber Capaccioli, un trittico d'appoggio formato da Vichi (a destra), captan Bellini (in cabina di regia) e Ceccarelli (a sinistra) con la coppia Fossi - Crini a far da cerniera davanti al quartetto difensivo composto dai centrali Saja e Bandini e dagli esterni Radicchi e Verdi. L'alchimia tattica non tarda a funzionare e già al 4' un'imbucata dalla sinistra di Jonny Ceccarelli libera in area Nicco Capaccioli che ritrovatosi tutto solo a tu per tu con Gorini, si vede ribattuta la conclusione dal numero uno bianconero che si salva con un po' di affanno. Al 9' il primo ficcante sganciamento offensivo operato da capitan Bellini è fermato fallosamente in area dal centrale difensivo pistoiese Giomi. L'intervento non è nettissimo ma basta e avanza per indurre l'arbitro Kociaj a concedere alla Lastrigiana il calcio di rigore. Sul dischetto si porta lo stesso Bellini che non senza qualche brivido, supera un reattivo Gorini, bravo ad intuire la direzione del pallone ma non abbastanza da arrestarne la corsa che lo porta ad insaccarsi per la prima volta sul fondo della rete bianconera. Il Margine prova subito a reagire ma anche nei minuti successivi, sono i padroni di casa a tenere alto il baricentro della propria manovra e a farsi nuovamente pericolosi all'altezza del 16' quando la bella fiondata dalla distanza proposta da Crini, vede il pallone spegnersi di poco oltre la linea di fondo campo. È da questo momento in poi che l'inerzia del match passa dalla parte dei ragazzi guidati da Gianluca Peselli. Per l'ennesima volta in questa stagione, quelli di Bartalucci sono costretti a pagar pegno alla malasorte, poiché Ceccarelli, vittima di un risentimento alla schiena, è costretto ad abbandonare prematuramente la contesa sostituito da Becagli. L'atteggiamento tattico dei biancorossi non cambia ma adesso è il centrocampo del Margine a guadagnar metri e costruire gioco. Gli ospiti si producono in un ottimo giro palla orchestrato da Venturi, Iovino, Venturini e dall'ex Sporting Arno Leo Landolfi ma nonostante i bianconeri riescano a tenere alto il raggio della propria azione, mancano di lucidità in occasione del cosiddetto ultimo passaggio. Insomma; i ragazzi di Peselli, fino alla trequarti, giocano in modo armonioso e praticamente perfetto ma quando viene il momento d'innescare Nigi e Sodini, il meccanismo s'inceppa. Grande merito va ascritto all'attentissima retroguardia biancorossa, sempre puntualissima in chiusura ma anche i centrocampisti ospiti ci mettono del loro evidenziando poche idee e scarsa attitudine alla verticalizzazione. Il filo conduttore resta il medesimo anche nella ripresa. Pronti, via e al 43' la Lastra conquista un corner dalla sinistra che capitan Bellini scodella con precisione verso il centro dell'area bianconera, dove il puntuale inserimento offensivo di Radicchi, si traduce in una precisa incornata da favorevole posizione che non lascia scampo a Gorini. Il secondo tremendo colpo da K. O. manda letteralmente in confusione il Margine che dà vita ad una reazione rabbiosa ma come al solito, piuttosto evanescente in fase offensiva. Il generoso pressing operato dai centrocampisti ospiti costringe nuovamente la Lastra a rintanarsi nella propria trequarti campo ma nonostante ci provino con tutte le loro forze, i ragazzi di Peselli riescono a farsi davvero pericolosi in un'unica occasione sugli sviluppi della quale un autentico flipper impazzito originatosi nell'area di rigore biancorossa si conclude con una battuta da buona posizione tentata da Giuffrida che però ciabatta in malo modo il pallone sparacchiandolo sul fondo. Nel frattempo la sfortuna bussa nuovamente alla porta di Bartalucci. Vichi si fa male a un ginocchio ed è portato a braccia fuori dal terreno di gioco. In questa fase la Lastra soffre ma non molla. L'applicazione con la quale i ragazzi di Bartalucci e Fanfani interpretano la fase di rottura del gioco avversario è encomiabile ed è proprio in questo contesto che si fa particolarmente apprezzare la prova tutta grinta e polmoni di un generosissimo Fossi che correndo da un fronte all'altro della mediana, contiene efficacemente i tentativi d'impostazione avversari. La Lastra, insomma, è più viva che mai e al 66' cala il tris che spegne definitivamente le velleità di rimonta ospite. Becagli avanza sulla trequarti e vedendo il portiere Gorini leggermente fuori dai pali, disegna una magica traiettoria dalla grande distanza che dopo averlo superato, fa sì che il pallone s'insacchi con chirurgica precisione sotto la traversa. Un autentico Super Gol che regala i tre punti ad una Lastrigiana non certo bella ma efficace. Una squadra, quella di Bartalucci e Fanfani, capace di cambiar pelle, indossando con la stessa disinvoltura sia i panni della first lady, sia quelli della casalinga. Una squadra completa, competitiva e matura che merita di essere lassù a giocarsi fino all'ultimo respiro le proprie chances di successo finale. Deve, invece, trarre il giusto insegnamento da questa partita un Margine bello a vedersi, tecnicamente ben dotato sul piano del palleggio ma anche incompiuto e poco brillante negli ultimi sedici metri. Del resto l'anonima posizione di media classifica nella quale si appresta a chiudere una stagione davvero avara di soddisfazioni, dovrà pur significare qualcosa.


Lastrigiana-Margine Coperta
LASTRIGIANA: Fazio, Verdi, Radicchi, Crini, Saja, Bandini, Vichi, Fossi, Capaccioli, Bellini, Ceccarelli. A disp.: Baldini, Borgioli, Becagli, Caponi, Sinteregan, Del Pela, Roselli. All.: Rossano Bartalucci.
MARGINE COPERTA: Gorini, Ognibene, Kaja, Giomi, Venturi, Nigi, Iovino, Sodini, Venturini, Landolfi. A disp.: Inguaggiato, Bertelli, Cioni, Bonini, Giusti, Caltagirone. All.: Gianluca Peselli.
ARBITRO: Kociaj di Empoli.
RETI: 9' rigore Bellini, 43' Radicchi, 66' Becagli.

FONTE: www.lastrigiana.com

Olimpia Firenze-Tau Calcio 2-2

ARBITRO: Guddemi Federico di Prato
RETI: Gabbrielli, 1 Luisotti, 2 Cirasella, 3 Gaddini


Olimpia Firenze-Tau Calcio
OLIMPIA FIRENZE: Geneletti, Sbuelz, Grassi, Bigalli, Cuccuini, Stefani, Sufa, Cerrato, Gabbrielli, Cirasella, Zappulla. A disp.: Pellegrini, Manetti, Ciatti, Candido, Alfarano, Liberati, Pruneti. All.: Riccardo Ferradini.
TAU CALCIO ALTOP.: Giovannetti, Petrilli, Braccini, Fazzini, Chiti, Velluzzi, Galerotti, Pinucci, Benedetti, Luisotti, Sina. A disp.: Casalini, Proietto, Gaddini, Niccolai, Hysa. All.: Marco Maffei.


Commento di : zerocinquecinque
Scandicci-Affrico 4-0

ARBITRO: Palushi Mauro di Firenze
RETI: De Pascalis, 2 Palazzo, 4 Palazzo, 6 Palazzo


Scandicci-Affrico
SCANDICCI: Timperanza, Pranzo, Guidi, Palazzo, Corsi, Pucci, Brucculeri, De Pascalis, Giannone, Alecce, Spilla. A disp.: Martini, Benelli, Masini, Danti, Fornai, Gori, Melandri. All.: Claudio Davitti.
AFFRICO: Francini, Nardi, Chini, Cioppi, Cramini, Romagnoli, Pietrini, Macchioni, Roselli, Somigli, Fallani. A disp.: Vivoli, Vichi, Virdis, Ottanelli, Scarselli, Innocenti, Barzini. All.: Gianluca Innocenti.


Commento di : zerocinquecinque