ARBITRO: Pucci Francesco di Carrara
RETI: Frey, 1 Maccari, 3 Fabbrini


CGC Capezzano P.-Aquila Montevarchi
CGC CAPEZZANO P.: Lemmi, Da Prato, Ceragioli, Barbato, La Piano, Rossi, Barsaglini, Beraglia, Manfredi, Frey, Marchetti. A disp.: Mariani, Bertilorenzi, Pardini, Tardelli, Leone. All.: Elvita Pitanti.
AQUILA MONTEVARCHI: Dominici, Gobbini, Rullo, Maccari, Borgnoli, Sacchetti, Donati, Ferri, Tognalini, Fabbrini, Dimare. A disp.: Antonielli, Bianchi, Sgaravizzi, Crecca, Palombo, Pierazzi, Destro. All.: Mauro Ferrucci.


Commento di : zerocinquecinque

ARBITRO: Lampedusa Raffaele di Grosseto
RETI: Tripodi, 1 Dervishi, 3 Fiumalbi, 5 Dervishi, 7 , 9


Sporting Cecina-Navacchio Zambra
SPORTING CECINA: Dani, Tortorici, Startari, Bandinelli, Sergi, Maio, Albano, Giannini, Tripodi, Tempestini, Alfonsi. A disp.: Derjaj, Pedrali, Mori, Donatone. All.: Daniele Del Tongo.
NAVACCHIO ZAMBRA: Bellone, Bullari, Binelli, Turini, Pardini Davide, Neri, Vichi, Dervishi, Tirino, Telleschi, Fiumalbi. A disp.: Sbrana, Ugolini, Boschetti, Di Giulio, Pagni, Pardini Matteo, Falchi. All.: Stefano Pagliai.


Commento di : zerocinquecinque

ARBITRO: De Santis Gennaro di Empoli
RETI: 1 Magini


Sporting Arno-Margine Coperta
SPORTING ARNO: Marziano, Donnini, Costagli, Cioni, Sciuto, Celoni, Manetti, Paolieri, Bianchi, Consigli, Margheri. A disp.: Pigna, Viciani, Galli, Sabatini, Mariotti, Gjomemo, Camilli. All..: Andrea Venturi.
MARGINE COPERTA: Giuffrida, Magini Gianmarco, Luisi, Paoli, Giometti, Bonini, Frateschi, Magini Lorenzo, Caltagirone, Agostini, Londino. A disp.: Orefice, Giusti, D'Attoma, Graziano, Nuti. All.: Luciano Pardini. In panchina: Riccetelli.


Commento di : zerocinquecinque

ARBITRO: Florio Michael di Viareggio
RETI: Gaddini, 1 Fioravanti, 2 Gaddini
Il Tau di mister Gandini sconfigge la Sestese e si rilancia in classifica approfittando anche del pareggio della capolista Cattolica Virtus in casa del Capostrada Belvedere; la formazione di Altopascio è ora terza a cinque punti dalla Cattolica e ad un solo punto dalla Sestese.

Match winner di giornata è Mattia Gandini che dapprima (vedi foto di MyDigitalPhotos) ha sbloccato il risultato nella prima frazione di gioco, poi, dopo il pareggio ad inizio secondo tempo di Fiorevanti, ha risolto la gara con un gol su calcio di punizione, arrivando a quota 13 reti nella classifica marcatori.

Tau Calcio : Donati, Carrara, Muccioli, Pecci, Proietto, Ricci, Bachini, Federigi, Amato, Gaddini, Beccani. A disp. Pieretti, Cerri, Caparrini, Sabia D., Sabia A., Spitale, Viscusi. All. Gandini Federico

Sestese Calcio : Berni, Stoppa, Sammarco, Patti, Borghini, Drovandi, Tognelli, Gambini, Fioravanti, Bonifazi, Paggetti. A disp. Tortelli, Becattini, Bencini, Cirillo, Esmonde Davilla, Frashni, Assisini. All. Melani Matteo

ARBITRO: Ierardi Thomas di Siena
RETI: Soffietto, 1 Bianchini
Partita a due volti, primo tempo di marca Olimpia, secondo tempo di marca Affrico.
Parte bene e decisa la squadra di mister Zuccaro, prende le redini del centrocampo con un puntuale Ghilli, cervello e motore del centrocampo giallonero. Ispiratissimo Bianchini che porta le vespe in vantaggio nel primo tempo. Nel secondo tempo l'Affrico entra in campo decisamente più motivato e per circa i tre quarti del tempo spinge e pressa fino a trovare il pareggio su una dormita della difesa ospite, anche se va detto che probabilmente l'azione è viziata da una decisione arbitraria che sbaglia l'assegnazione di un fallo laterale.
Nel finale si risveglia l'Olimpia che sfiora almeno in un paio d'occasioni il goal, in particolare ci è sembrato che sia stato negato un rigore all'Olimpia, ma dalle tribune la prospettiva è decisamente peggiore rispetto a quella dell'arbitro che era a 5 metri di distanza.
Buono il punto per l'Affrico ancora in lotta per mantenere la categoria, l'Olimpia ci è sembrata già in vacanza, soprattutto nel secondo tempo.
Migliore in campo per l'Affrico Corvi, per l'Olimpia Ghilli.


Affrico-Olimpia Firenze
AFFRICO: Luconi, Bazzechi, Valgimigli, Soffietto, Barzini, Kortz, Corvi, Polini, Mancini, Bencini, Zekthi. A disp.: Fabiani, Vaquero Tocasaca, Fiduccia, Innocenti, Robiglio, Biliotti, Berarducci. All.: Gregorio Crocchini.
OLIMPIA FIRENZE: Vannini, Margheri, Pruneti, Marra, Russo, Liberati, Fossi, Ghilli, Giorgi, Bianchini, Cavicchi. A disp.: Bardazzi, Paolini, Salomone, Pecchioli, Scudocrociato, Secci, Fani. All.: Fabio Zuccaro.

ARBITRO: Guddemi Federico di Prato
RETI: Sauro, 1 Di Blasio, 2 Sauro, 3 Campagna
Ha tre storie in una la partita tra Capostrada e Cattolica. Forse anche qualcuna in più. La prima, riferita al primo tempo, parla di un Capostrada in grado di mettere in difficoltà la capolista del girone di élite come poche altre squadre (o nessuna altra?) erano riuscite finora. La seconda parla del ruggito della squadra di Vallini che nella ripresa ha completato la rimonta e ha più volte mancato il colpo del ko. La terza, concentrata nei densi minuti di recupero, parla del carattere dei ragazzi arancioblu, capaci in un contropiede di guadagnare una punizione, poi magistralmente trasformata da Sauro; ma parla anche dell'occasione dei giallorossi per ritornare in vantaggio con la parata di Cardillo che tiene (più) aperto il campionato.
STRATEGA NEROZZI. Il Legnorosso è un campo ostico per chiunque. E non fa eccezione la Cattolica. Che nel primo tempo fatica a trovare le misure, ma il motivo non è da attribuire tanto al campo quanto all'organizzazione tattica minuziosa pensata dal tecnico, tra quelli in attività, che vanta più titoli regionali giovanili conquistati. In difesa Balestrucci agisce staccato rispetto a Benvenuti e Tesi che prendono in consegna rispettivamente Campagna e Tommaso Carcani; l'esterno di destra Gori ha la consegna di raddoppiare e di blindare la fascia, mentre Sauro a sinistra spinge con maggiore continuità, ibridando il modulo di partenza; in mediana agiscono Rinaldi, Borgognoni e Filoni, mentre in attacco Pavi Degl'Innocenti fa coppia col giovane 2003 Biagioni. Vallini risponde con un 4-3-1-2: Di Blasio parte tre-quartista, in mediana trovano spazio Cavaciocchi e Masi al fianco di Bettoni; in difesa non viene rischiato Gabbrielli (reduce dall'infortunio) e parte titolare Vannini con Pietro Carcani dirottato a destra.
A MILLE. Gira a mille la squadra di casa nei primi minuti; oltre alle già citate attente marcature difensive, i padroni di casa attuano un pressing alto che infastidisce mediani e difensori avversari, così la Cattolica è costretto a fare qualcosa che non è nel suo DNA, ovvero liberarsi in fretta del pallone. Al 3' Sauro su calcio di punizione testa il suo mancino, trovando pronto alla deviazione in corner Niccolò Carcani; sugli sviluppi del corner viene servito Rinaldi che prima di andare al tiro viene chiuso da Cavaviocchi. Il Capostrada tiene alto il suo baricentro e non fa ripartire la Cattolica. Al 7' comunque ci provano i giallorossi con un cross di Vannini che Campagna sfiora soltanto, sul secondo palo Masi si coordina ma non colpisce bene il pallone. Due minuti più tardi, su una punizione dalla tre-quarti di Marconi, Bettoni stacca più in alto di tutti ma non inquadra lo specchio. Al 16' Filoni sposta il pallone in area e subisce l'intervento di Nannelli che gli aggancia la gamba. È rigore netto. Dagli undici metri batte Sauro che manda Carcani a sinistra e il pallone a destra, per il vantaggio dei locali. La Cattolica passa in svantaggio: non accadeva addirittura dal 25 settembre (prima giornata di campionato, poi finì 2-2 con la Lastrigiana).
ANCORA A MILLE. La Cattolica risponde subito con una punizione di Pietro Carcani che esce di poco alla destra di Cardillo; però il tema della partita non cambia. I giallorossi non fanno quello che chiede a squarciagola dalla panchina Vallini ( mettere il pallone a terra ) e il Capostrada continua nella sua splendida prova. Al 21' gli arancioblu pistoiesi potrebbero anche raddoppiare: Rinaldi da sinistra taglia il campo e si porta al tiro dal limite dell'area mandando il pallone di pochissimo sopra la traversa. Solo negli ultimi cinque minuti i giallorossi alzano un po' il loro raggio di azione. Prima al 30' una punizione di Vannini viene raccolta di testa da Tommaso Carcani che manda la sfera di poco sul fondo. Poi al 34' ancora Tommaso Carcani recupera a destra un pallone che sembrava destinato sul fondo, mette al centro per Cavaciocchi che si destreggia tra due avversari ed imbecca Di Blasio; sembra che un difensore di casa riesca ad intervenire, ma il numero 10 giallorosso riconquista abilmente la sfera e si presenta davanti a Cardillo, superandolo con un rasoterra angolato imparabile. Il primo tempo si chiude in parità. Ma è un risultato che va stretto ai locali.
VALLINI INTERVIENE. Le parole di Vallini e Somigli negli spogliatoi, insieme ai due cambi (entrano Rosi e Gabbrielli) cambiano volto alla Cattolica. Che, anche rinvigorita dal pareggio realizzato, comincia a giocare come sa: palla a terra, con intensità, velocità e qualità. Campagna e Tommaso Carcani vengono riforniti meglio e i centrocampisti si inseriscono con grande efficacia. Dal canto suo forse il Capostrada paga un po' gli sforzi del primo tempo e non tiene gli stessi ritmi. Al 37' Tommaso Carcani lascia partire un destro che termina di poco sul fondo. Al 40' è il mancino di Di Blasio a cercare di superare Cardillo senza success. Al 45' Rosi da fuori area lascia partire un tiro col sinistro di Rosi che supera Cardillo ma batte sulla traversa. Al 48' la pressione dei giallorossi viene ripagata: un cross rasoterra, apparentemente innocuo, da destra di Pietro Carcani non viene trattenuto da Cardillo; col sesto senso tipico dei rapaci d'area di rigore, Campagna è lì in agguato e non si lascia sfuggire l'occasione per portare in vantaggio i suoi.
TROPPE OCCASIONI. A questo punto la gara sembra prendere la piega giusta per la capolista. Che tiene il baricentro alto e fabbrica occasioni per chiudere il match, senza però finalizzarle. Ad esempio al 50' un colpo di testa di Gabbrielli viene salvato sulla linea da Balestrucci. Il Capostrada si affaccia in avanti con una punizione di Iwakami che, sfiorata da un paio di compagni, viene neutralizzata da Niccolò Carcani. Al 54' Campagna libera Mazzei che smarca con una bella giocata Di Blasio: davanti a Cardillo il numero 10 ospite cerca la doppietta ma il portiere di casa si oppone e sulla ribattuta lo stesso Di Blasio mette alto. Al 63' Campagna calcia in diagonale dal limite, ma il pallone esce di pochissimo. Al 65' un cross di Rosi taglia l'area, ma Campagna sfiora soltanto. Fallire così tante volte il colpo del ko è un lusso che nemmeno la capolista può concedersi.
DAL CILINDRO DI SAURO. Nerozzi è stato bravo a non far disunire i suoi nel momento più difficile e nel recupero arriva un contropiede micidiale, nel quale Gabbrielli commette fallo sul lanciatissimo Calamai. La punizione, nei pressi del vertice destro dell'area di rigore, è affidata al mancino di Sauro, che col suo piede raffinato può fare qualsiasi cosa. Piuttosto che crossare nell'area affollatissima però il numero 6 di casa preferisce disegnare una traiettoria direttamente verso la porta che beffa Carcani e gonfia la rete per l'esultanza dei locali.
NON E' FINITA. Ci sono ancora due minuti da giocare. E un'encomiabile Cattolica, seppur ferita, prova a sfruttare quei 120 secondi con tutte le energie residue. Prima Bettoni dal limite fa partire un destro potente che Cardillo sventa con un piede. Poi proprio al 75' Balestrucci interviene fallosamente in area su Mazzei: è calcio di rigore. L'esecuzione spetta al rigorista Pietro Carcani, ma Cardillo intuisce la direzione giusta e riesce perfino a parare a terra con un grande intervento, sul quale arriva il triplice fischio di una sfida mozzafiato. Finisce due a due. E se, ancora una volta, il pareggio può lasciare rimpianti alla Cattolica per le occasioni non finalizzate (era già successo col Tau e con la Floria), bisogna anche rimarcare la prova maiuscola dei ragazzi di Nerozzi. Che hanno giocato un primo tempo splendido. E che hanno trovato la forza di andare a caccia del pareggio quando la gara sembrava finita. Merito però anche ai giallorossi di Vallini per non aver perso lucidità nel momento di difficoltà e per aver provato a vincere anche nei secondi finali, venendo fermati solo dalla prodezza di Cardillo.
Cosimo Di Bari

Capostrada Belv.-San Michele Cattolica Virtus: 2-2
CAPOSTRADA BELV.: Cardillo, Gori, Tesi (63' Calamai), Balestrucci, Benvenuti, Sauro, Filoni (47' Iwakami), Borgognoni, Biagioni (69' Mei), Rinaldi (68' Bisanti), Pavi Degl'Innocenti. All.: Marco Nerozzi.
SAN MICHELE CATTOLICA VIRTUS: Carcani Niccolò, Carcani Pietro, Vannini, Bettoni, Nannelli (36' Gabbrielli), Marconi, Masi (36' Rosi), Cavaciocchi, Campagna, Di Blasio, Carcani Tommaso (44' Mazzei). A disp.: Basile, Nappa, Previtera. All.: Francesco Vallini.
ARBITRO: Federico Guddemi di Pistoia.
RETI: 16' rig. e 73' Sauro, 34' Di Blasio, 48' Campagna.
NOTE: ammoniti Campagna al 58', Gabbrielli al 72'. Recupero 1'+5'. Corner 1-4.

ARBITRO: Valenti Manfredi di Firenze
RETI: 1 Bussolini, 3 Bandinelli, 5 Bandinelli


Scandicci-Lastrigiana
SCANDICCI: Duradoni, Piochi, Mauro, Mazzanti, Francalanci, Pratesi, Scarnicci, Bili Toponi, Colonna, Orlandi, Bernardini. A disp.: Roselli, Bartolini, Ferrmaca, Mina, Taddei, Barletti, Giuntini. All.: Claudio Davitti.
LASTRIGIANA: Berti, Leoni, Galluzzi, Ferri, Borgioli, Belli, Silvestri, Bussolini, Camarlinghi, Costagli, Sinteregan. A disp.: Bandinelli, Frizzi, Chellini, Ramaj, Brunori. All.: Fabrizio Vanni.


Commento di : zerocinquecinque