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Allievi Regionali GIR.A1 - Giornata n. 6

Rinascita Doccia-Lastrigiana 1-7

RINASCITA DOCCIA: Rogai, Bittini, Lastini, Fiesoli, Noviello, Manicardi, Menchi, Colombo, Antogna, Basta, Bagnai. A disp.: Tomberli, Salvini, Cocchi, Bruscoli, Vignoli, Mastrolia, Gonfiantini, Pignatelli . All.: Roberto Cavaliere
LASTRIGIANA: Velleca, Ballini, Marchi, Corsi, Sona, Guasti, Delle Fave, Innocenti, Cavicchi L., Valori, Mandolini. A disp.: , Gori, El Youssefi, Bonaiuti, Ermini, Grazzini, Gasparini, Paoletti, Tomeo. All.: Guasti Davide
RETI: Lastini, Tomeo, Valori, Valori, Valori, Cavicchi L., Valori, Cavicchi L.
Risultato pesante per il Rinascita Duccia, che tra le mura amiche non riesce ad arginare una Lastrigiana in pieno stato di grazia con un Valori strepitoso. Eppure, fino al 26' i padroni di casa sono stati in partita facendo gioco sulla trequarti e tenendo lontani gli avanti biancorossi. Sono i ragazzi di Cavaliere ad andare in vantaggio per prima già al 1': pallone recuperato a centrocampo con pressing assistito di Noviello e Basta che servono Colombo, corridoio per Bagnai, che rimette al centro su Antogna il cui tiro ribattuto diventa un assist per Lastini, lesto a mettere in rete per l'1-0 Doccia. La Lastrigiana reagisce subito tra il 7' e il 9' con due conclusioni insidiose di Cavicchi, ma Rogai è reattivo e si oppone. Fino al 26' il Doccia crea e tiene il pallino del gioco ma all'improvviso i rossoblù si spengono, la squadra si allunga e la Lastrigiana sale in cattedra. Valori fa valere tutta la sua classe ed il suo opportunismo ed autore di ben quattro reti di cui due di ottima fattura. Prima (al 26') approfitta di un errato disimpegno dei difensori del Doccia e da dentro l'area mette in rete per il momentaneo 1-1. Due minuti dopo Valoriani concede il bis con un bel tiro da fuori mettendo il pallone alle spalle dell'incolpevole Rogai. La tripletta del centravanti biancorosso arriva al 41': stavolta Valoriani riceve ai 20 metri e con una conclusione al fulmicotone pesca il sette per il gol del 3-1 ospite tra gli applausi della tribuna del ‘Biagiotti'. Nella ripresa ci si aspetta la reazione del Doccia ma a parte una girata di sinistro di Basta (47') fuori ed un calcio di punizione di Antogna (64') respinto dal portiere è la Lastrigiana a comandare le operazioni, trovando altre quattro reti. Dopo il 4-1 siglato ancora da Valori, arriva il bellissimo gol su calcio di punizione dal limite di Cavicchi, che al 61' porta i suoi sul 5-1. Ad arrotondare ulteriormente il risultato ci pensano ancora Cavicchi e Tomeo, che nell'ultima fase della partita trovano altre due reti che consentono ai biancorossi di chiudere sul 7-1.
Calciatoripiù
: nella Lastrigiana Valori è il migliore in campo con i suoi quattro gol che trascinano i biancorossi ad una larga vittoria. Tra le fila degli ospiti si distinguono anche Mandolini e Cavicchi, quest'ultimo autore di una doppietta.



Zenith Prato-Cattolica Virtus 0-4

ZENITH PRATO: Landini, Pecchioli, Menichetti F., Ammendola N., Spinelli, Casini, Galeotti, Moretti, Mema, Buscema, D Agati. A disp.: Terlicher, Bini, Silveri, Pittala, Rus, Dessi, Celi, Arrigoni, Mancin. All.: Sorbera Samuele
CATTOLICA VIRTUS: Hila, Tallarita, Ponzillo, Pilacchi, Nocentini, Zuffanelli, Badii, Rafanelli, Nicolosi T., Ignesti, Moriani. A disp.: Cecconi E., Braccesi, Cosi, Masi, Ciuffi, Di Mascolo, Pazzagli, Bonarelli, Mazzei. All.: Vallini Francesco
RETI: Rafanelli, Nicolosi T., Nicolosi T., Nicolosi T.
Ci sono partite in cui il risultato dice già tutto, e questa è stata proprio una di quelle: dopo il turno di riposo la Cattolica è tornata alla vittoria espugnando con una prestazione superlativa il Chiavacci da dove la Zenith finora era sempre uscita vittoriosa. Assoluto mattatore della partita è stato il centravanti degli ospiti Nicolosi che ha messo la firma su ben tre reti della propria squadra. Dopo una prima fase di studio, la Cattolica passa in vantaggio alla prima occasione utile: al 16' Moriano raccoglie un pallone vagante nella propria trequarti e coglie di sorpresa la difesa avversaria con un lancio millimetrico per Nicolosi che, a tu per tu con Landini, è freddissimo e lo supera con un preciso pallonetto. Al 38' la Cattolica ha l'occasione per raddoppiare con Moriani che, sfruttando un'indecisione di Spinelli, parte dalla propria metà campo, supera tutti in velocità ma spreca quanto creato calciando sul fondo. Gli ospiti non se ne dovranno rammaricare perché allo scadere della prima frazione ci pensa ancora Nicolosi: servito da Pilacchi sulla sinistra, converge al centro e batte per la seconda volta Landini con un destro chirurgico a fil di palo dal limite dell'area. Nel secondo tempo la musica non cambia perché ogni proposito di rimonta per la Zenith Prato viene affossato al 48' da Rafanelli che si fa trovare pronto sul cross di Ignesti dalla sinistra e trova il gol dello 0-3. La Zenith a questo punto accusa il colpo ma prova comunque a impensierire la difesa avversaria: al 75' D'Agati lancia sulla destra Dessi, che calcia forte col destro ma trova pronti i guantoni di un altrimenti inoperoso Hila. Al 79' il solito D'Agati ruba palla a un difensore avversario e serve in area Mancin, che prova la conclusione ma apre troppo il destro. L'ultimo squillo della gara è ancora a opera di Nicolosi, che al 90' ruba palla al portiere avversario e appoggia il pallone nella porta sguarnita. La Cattolica ottiene così la sua seconda vittoria stagionale e prova a rilanciarsi verso le posizioni alte della classifica. La Zenith invece può consolarsi con una prestazione comunque buona, anche se non è mai riusciti a impensierire davvero la retroguardia avversaria: d'altronde con la coppia difensiva della Cattolica non c'era veramente niente da fare.
Calciatoripiù
: il migliore in campo è stato senza dubbio Nicolosi, autore della tripletta che ha regalato la vittoria alla sua squadra. Ottima la prestazione dei centrali difensivi Nocentini e Zuffanelli, semplicemente monumentali. Da segnalare anche le prestazioni di Moriani, autore di un assist e di numerose altre giocate, e Rafanelli (Cattolica), che gestisce il centrocampo con la sua eleganza. Nei locali il migliore stato D'Agati, che ha provato a illuminare i compagni con le sue giocate ma non è riuscito a evitare la sconfitta; bene anche Mancin (Zenith) che, subentrato nel secondo tempo, ha provato a impensierire la difesa avversaria.



Affrico-Bibbiena 0-0

AFFRICO: Caroti, Bartolacci, Baffoni, Meucci, Laraia, Carnasciali, Iania, Puggelli, Guercini, Daloiso, Grifoni. A disp.: Bianchi, Sibilia, Zuppani, Fiorini, Farulli, Tipaldi, Legrottaglie, Cappelli, Lombardi. All.: Benfari Massimiliano
BIBBIENA: Paoli, Nanni, Versari, Valentini, Ugolini, Corsani, Mazzi, Ragazzini, Grifagni, Sarracino, Mazzi. A disp.: Fabbri, Parise, Coli, Lanini, Vannucci, Bergamaschi, Berni, Bernacchi. All.: Mariottini Alessandro
Zero gol ma un punto a testa per Affrico e Bibbiena, che nello scontro salvezza non vanno oltre il pari in una gara che ha visto entrambe le squadre avere le occasioni giuste per portare a casa l'intera posta in palio. Gara dai due volti quella del campo sportivo di Campo di Marte, che ha visto l'Affrico comandare le operazioni soprattutto nella prima frazione. I ragazzi di mister Benfari, desiderosi di abbandonare l'ultimo posto in classifica optano per un approccio aggressivo e determinato, che nella prima frazione frutta subito due occasioni importanti ma non sfruttate da Grifoni e Iania. L'attacco dell'Affrico continua ad avere problemi in fase di realizzazione e lo dimostra anche l'occasione sprecata da Puggelli intorno al 26', con il numero 8 biancazzurro che spara a lato da ottima posizione. Non è da meno il Bibbiena, che intorno alla mezz'ora va per ben due volte alla conclusione ma sia Marco Aurelio Mazzi che Grifagni si trovano davanti il muro biancazzurro a dire loro di no e a mettere in cassaforte lo 0-0 su cui va in archivio la prima frazione. Nella ripresa vinee fuori il Bibbiena, che comincia a macinare gioco a centrocampo, provando anche a sfruttare gli spazi concessi dalla retroguardia locale. Su uno di questi si infila Marco Mazzi, che al 55' conclude pericolosamente da dentro l'area senza però trovare la via della rete. La risposta dell'Affrico è affidata a Guercini, che in un paio di situazioni chiama Paoli e compagni agli straordinari. Il Bibbiena attacca a spron battuto per tutto il secondo tempo, senza però riuscire ad essere efficace negli ultimi metri, e a tempo quasi scaduto i casentinesi corrono un rischio enorme sulla rapida ripartenza dell'Affrico con D'Aloisio, che a tu per tu con Paoli spreca il match point. Pericolo scampato per il Bibbiena, che alla fine porta a casa un punto che mantiene inalterata la situazione nei bassifondi della classifica. Il campionato è ancora lungo ma per Affrico e Bibbiena comincia una fase dove i punti cominceranno a pesare.
Calciatoripiù
: nell'Affrico positiva la prova corale soprattutto nel primo tempo, mentre nel Bibbiena si mettono in evidenza i centrali difensivi Corsani e Ugolini, oltre a Valentini.



Floria Grassina Belmonte-Monteriggioni 1-3

FLORIA GRASSINA BELMONTE: Scartabelli, Lucatuorto, Roschi, Innocenti, Gaffarelli, Cavallone, Bartoletti, Morozzi, Manetti, Salimbeni, Fiaschi. A disp.: Moretti, Berti, Agrello, Soare, Ballerini, Masseti, Aimonetti, Gallo, Andreoni. All.: Latini Claudio
MONTERIGGIONI: Riccio, Fabbri, Cala Campana, Sardelli, Lapini, Signorini, Rossi, Volentieri, Debolini G., Corcione, Sardelli. A disp.: Cevese, Lodde, Giusti, Cirillo, Minucci, Fusi, Lodovichi, Bonelli, Brizzi. All.: Bianchi Corrado
RETI: Lucatuorto, 40' Debolini G., 42' Debolini G., 48' Debolini G.
In uno dei suoi ruoli più amati (no il maggiordomo di Batman: l'altro) Michael Caine spiega che perché un gioco di magia funzioni servono tre atti, ma quello decisivo è il terzo: non basta far scomparire una cosa, bisogna anche farla riapparire. E allora la Floria (lo so, lo so: Grassina Belmonte) deve tornare a scuola d'illusionismo: perché il primato scomparso a Scandicci sette giorni prima non riappare, ma resta là dove era già comparso, tra Siena e le mura. Tra la fine del primo tempo e l'inizio del secondo infatti il Monteriggioni schiocca tre volte pollice e medio e costruisce il successo che gli permette di rimanere da solo in testa e allungare lo scalino sui rivali: segna tre volte Glauco Debolini, quasi maggiorenne segna come segnava da ragazzino, e la gara si risolve su tre giocate che rendono ininfluente la rete di Lucatuorto utile soprattutto a insaporire il finale. Per riprendersi le posizioni dolci la Floria ha bisogno di aggiustare due variabili, l'infermeria sempre più piena e la difesa a zona sui palloni inattivi: nelle ultime tre partite ha subito sempre tre reti e sempre almeno una su calcio da fermo. È così che al tramonto del primo tempo Debolini schioda una sfida collosa, prima di ripetersi venti secondi più tardi con un gol capolavoro che è meraviglia sia se è voluto sia se no. Ma prima di arrivare alla svolta e al prestigio c'è da tornare alla promessa, «l'illusionista vi mostra qualcosa di ordinario»: per 42' Floria e Monteriggioni si sfidano senza sussulti, ma lasciano intuire che di lì a un po' qualcosa di straordinario succederà. La prima azione è la sintesi dell'impianto ospite nel primo tempo: Cala Campana alza la testa e da sinistra cambia campo per il taglio di Rossi che passa in mezzo a Gaffarelli e Lucatuorto e crossa al centro: Innocenti allontana male, dal limite Volentieri chiude il destro mezzo metro a lato. In avvio il Monteriggioni sfrutta essenzialmente gli inserimenti di Rossi sui lanci profondi di Cala Campana, Volentieri e Sardelli; a parte qualche alleggerimento allegro dei quattro che gli stanno davanti, Scartabelli (sì, Latini ha scelto lui: Moretti è in panchina) non patisce però granché. Contratta per un quarto d'ora, d'un tratto la Floria si scioglie e prova a pungere col traversone di Bartoletti dopo il gran lavoro di Fiaschi a pulirgli la rimessa laterale: efficace la diagonale di Fabbri ad anticipare il taglio di Manetti a centro area. La Floria ci riprova al 24': Fiaschi accende al limite Salimbeni che resiste al tackle di Signorini, sistema stecca e gesso e cerca la buca; la deviazione di Lapini accompagna il pallone sul fondo. Bianchi si accorge che dopo un buon avvio il Monteriggioni si è abbassato. Immediata la contromossa, esterni incrociati: Rossi va a fare l'ala sinistra, Corcione l'ala destra. E la mossa rischia di pagare già al 36', quando un'azione che coinvolge i due evapora mezzo metro sopra la traversa: con una magia in mediana Volentieri passa tra Morozzi e Innocenti e fa correre Rossi a sinistra; in sofferenza dopo l'incrocio degli esterni, Bartoletti lo lascia passare e gli concede il rasoterra dal fondo per Corcione che anticipa la diagonale di Gaffarelli e dal dischetto grazia Scartabelli. La gara si accende su questo doppio asse: al 39' Rossi svernicia di nuovo Bartoletti e appoggia in area a Cala Campana che va giù sul ripiego di Manetti; giusto lasciar proseguire come Bocci (direzione perfetta) fa. Cento secondi e Volentieri se ne va in palleggio sulla trequarti lasciandosi alle spalle Innocenti e incrocia il sinistro sul secondo palo: Scartabelli era in traiettoria, il pallone si spenge a lato ma lascia capire che qualcosa di enorme sta per succedere (41'). E nei 3' seguenti ecco tutte insieme falsa svolta, svolta e prestigio. Perché al 42' la Floria costruisce la miglior occasione per passare. Un retropassaggio sciagurato della terza linea ospite favorisce Salimbeni solo in area in posizione decentrata; lo scarico al limite accende il destro di Morozzi che fa tutto bene tranne l'accordo con la fortuna: Lapini si frappone tra tiro e vantaggio e spazza via dalla linea. La svolta è dunque rimandata di una quarantina di secondi: Corcione addomestica il rilancio e conquista una punizione sulla trequarti offensiva. Il suo destro accarezza il pallone sul secondo palo dove sbuca Debolini che quasi s'inginocchia per l'impatto aereo: il tiro incrociato coglie in controtempo Scartabelli e vale vantaggio ospite ed esultanza alla Khaby Lame. La Floria affoga, non trova nessuno a tirarla fuori dalla vasca e dopo 1' soltanto concede al Monteriggioni l'occasione per il prestigio: preso il tempo a Gaffarelli, G. Debolini scende a destra e con l'esterno destro disegna un tiro-cross vincente sul secondo palo. Scartabelli non se lo aspettava (è prestigio, no?), la rete sì: pallone accarezzato e spettacolo sostanzialmente chiuso. («Come sempre» commentano i tifosi locali nell'intervallo: «calci da fermo e reti impossibili»). Anche perché in avvio di ripresa, mentre si sta tentando di capire come si sia disposta la Floria dopo l'ingresso di Ballerini per Innocenti (si vede che non sta granché, uno che perde un pallone a stagione non ne avrebbe mai persi due in un tempo), il Monteriggioni spacchetta lo 0-3: tentando di imbastire l'azione dal basso, Lucatuorto consegna il pallone a G. Debolini che lo accompagna in porta nonostante la prima respinta di Scartabelli. Per un quarto d'ora la Floria sparisce e rischia di subire ancora: Sardelli devia sul fondo la punizione tagliata di Corcione cui 4' più tardi la traversa risponde male, e sì che il suo break dalla trequarti al limite resistendo a Manetti e Roschi avrebbe meritato ben altro garbo. Poi la Floria prova a riaffacciarsi in avanti, Cala Campana trattiene Bartoletti sul lancio di Lucatuorto e concede una punizione venti centimetri prima che sia rigore: il mancino morbido di Lucatuorto si spenge sopra la traversa. Allora la Floria torna a interrogare la sorte che gli risponde come se fosse in una bettola: caduto nel dribbling di Manetti sul filtrante di Fiaschi, Fabbri riesce comunque a sporcarne il mancino sul palo (67'). L'1-3 arriva solo quando ormai è tardi, a 7' dalla fine (che poi sarebbero 14' dalla fine, lunghissimo il recupero; ma è tardi uguale): Volentieri tocca di mano sulla trequarti mancina, la difesa ospite allontana la punizione di Manetti, al limite la calamita Cavallone che di prima cerca la porta; il tiro diventa un passaggio sottoporta per Lucatuorto che, in posizione regolare (come perfetta è la direzione, perfetta è la valutazione di Bocci che d'istinto tira su il braccio e poi con l'esperienza ricostruisce frame per frame e convalida), col destro devia il pallone sul palo più lontano. La Floria cerca di allestire un altro spettacolo, ma a creare l'occasione più pulita del finale è il Monteriggioni: Scartabelli evita l'1-4 togliendo da sotto l'incrocio il destro di prima di Bonelli sullo scarico di Cirillo, ma sono più i saluti dei teatranti che una nuova regia.
Calciatoripiù
: a volte sembra alienarsi: tutte finte; Debolini spacca la sfida con tre reti in 5' (e due in 2'). Al suo fianco Rossi e Corcione (decisiva l'intuizione di Bianchi che alla mezz'ora li inverte) fanno dannare la difesa locale, già oppressa dalle giocate illuminanti di Volentieri. Forse però più di tutti è Lapini (Monteriggioni) a meritarsi la medaglia: chissà come sarebbe finita se non si fosse immolato sulla linea mezzo minuto prima dello 0-1. Favoriti dal 4-3-3 ospite che sulle fasce lascia qualche spazio, Fiaschi e Manetti provano a tenere la Floria attaccata alla gara; buona anche la ripresa di Ballerini (Floria), seconda punta atipica.






Floria Grassina Belmonte (F.G.B.) vs Monteriggioni (M.) 1-3

Il Monteriggioni cerca e porta a casa una vittoria che consolida il suo primato solitario in classifica e si conferma anche fuori casa come una squadra bella ed armoniosa. Ora, forse libera dalle sue paure nel controllo degli ultimi minuti che tanto avevano condizionato le sue precedenti trasferte.
L'intendo della squadra è quello di affrontare le partite con il preciso compito di controllarle senza mai dover assumere un atteggiamento speculativo. Anche oggi, mister Bianchi decide d'impostare la partita con il controllo della gara basato sull'intensità e nel cercare di fruttare al meglio le capacità tecniche e di velocità dei suoi ragazzi. Partita decisa con tre gol del centravanti Debolini che racchiudono questi fondamentali principi di gioco del Monteriggioni.
La partita 1' Tempo:
Mister Bianchi, per fare questo, disegna una squadra lineare nel suo 4-3-3/4-5-1 d'ordinanza con la solita linea di difesa: Fabbri, Lapini, Signorini e Calà Campana davanti a Riccio, con Volentieri, Sardelli V., Sardelli T. a centrocampo, Rossi, Debolini e Corcione in avanti. Presentando rispetto alla partita precedente il solo Sardelli Tommaso al posto di Cirillo. In questa idea, Corcione finiva in una posizione un po' ibrida sulla sinistra dove poteva liberare la dote della sua fantasia e creatività. Tutto questo per permettere in una fase offensiva di ritrovarsi spesso ad azionare un 4-2-3-1 per sfruttare Debolini o il Rossi in campo aperto. L'idea del Monteriggioni è quella di muovere il pallone tra le linee degli avversari, trovando i movimenti di Corcione e di Volentieri che convergono al centro del campo, oppure gli attacchi alla profondità di Debolini supportato dalla velocità sulla fascia prima destra e poi sinistra di Rossi. Il Floria Grassina Belmonte si presenta con un 4-3-3 molto elastico dove si mettevano in mostra Salimbeni (nr. 10) in posizione centrale e l'ala destra Fiaschi dotato di forza e velocità. Poi, la partita trovava per il Monteriggioni anche i suoi ragazzi in giornata di grazia come Lapini centrale sempre presente e sempre al posto giusto; Debolini assente per lunghi tratti dalla partita ma capace di creare e firmare tre lampi di magnifiche giocate in gol, ma soprattutto Volentieri, forse il migliore in campo, capace di deliziare con una sua giocata i presenti nel costruire una delle più belle azioni della partita: 35'min.veronica con danza sul pallone e lancio profondo in area di rara bellezza a Rossi appena invertito dalla sua fascia di competenza, che mette al centro dove sopraggiungeva a botta sicura Corcione che dal dischetto del rigore tirava incredibilmente alto. In due minuti sul finire del 1' tempo Debolini inventava due Gol. Siamo al 43' punizione sulla ¾ Corcione batte magistralmente e trova il gran colpo di testa di Debolini. Passa un minuto e Debolini s'inventa un gol di rara bellezza: spostato sulla fascia lavora in dribbling un pallone entra in area in posizione decentrata e lascia partire un tiro che conclude la sua corsa nell'angolo opposto.
2' Tempo
Inizia subito forte il Monteriggioni che trova ancora in Debolini il ruolo di mattatore; si lancia in pressing sulla costruzione avversaria e ruba palla e punta la porta supera il ritorno del difensore e il portiere in uscita disperata, non c'è più nessuno tra lui e la rete che reclama il pallone. Debolini con una carezza la deposita in Gol. Siamo a tre gol da portare il pallone a casa . Al momento è capocannoniere del girone con sei gol complessivi.
Dopo, si alternano da una parte dall'altra belle azioni sia nella manovra che nella costruzione anche con i legni colpiti, traversa (M.) e palo (FGB) ed alcune belle giocate dei singoli, che esaltavano il gusto di vedere una bella partita al di là del risultato e con il gol finale del Floria G.B. al 37'; quasi a ribadire il sortilegio degli ultimi minuti.
Cronaca della Partita
1' Volentieri lavora bene sulla 3/4 campo e lancia Rossi che effettua un tiro cross appena fuori.
6' Salimbeni (10FGB) controlla un pallone al limite dell'area e lascia partire un tiro che Riccio controlla a terra.
9' Risponde Corcione (10M.) che prende palla sulla sinistra si accentra effettua un dribbling di troppo e l'azione sfuma.
12' Punizione sulla ¾ sinistra batte (19FGB) ma la palla attraversa tutta l'area e termina sul fondo.
18' Calcio d'angolo (10M.) battuto lungo sul 2 palo che trova il colpo di testa di Rossi. Palla di poco al lato.
23' Ancora Corcione (10M.) tira da fuori area; il portiere devia in angolo.
27' Cambio di fascia di competenza Rossi a sinistra e Corcione si sposta a destra.
28' Azione tipica: Corcione si sposta tra le linee e cerca il lancio filtrante ora per Rossi che viene neutralizzato dal portiere con uscita a terra.
35' Bellissima azione da un'invenzione di Volentieri (8M.): veronica a centrocampo lancio in profondità per lo scatto di Rossi (7M.) che mette al centro un rigore in movimento che, Corcione incredibilmente mette appena alto.
36' Parata di Riccio su tiro da fuori (16FGB).
37' Finalmente si vede Debolini che conquista palla al limite dell'area e tira con troppa precipitazione. Il portiere para un tiro semplice.
40' Volentieri (8M.) spostato sulla sinistra lavora un bel pallone in palleggio e incrocia il tiro. Palla appena fuori.
41' Tiro da fuori (11 FGB) dopo un bel cross in area (10FGB). Parata in controllo di Riccio.
43' Inizia la partita di Debolini che la chiude anche subito in due minuti: punizione dalla ¾ di Corcione palla che trova pronta la testa di Debolini che mette in rete. Gol! 0-1!
44'E'passato meno di un minuto e Debolini raddoppia. Ora fa tutto da solo lavora sulla sinistra un pallone sporco ma riesce ad entrare in area superando la difesa avversaria e da posizione laterale quasi dalla linea di fondo lascia partire un tiro magnifico che conclude la sua corsa in rete nell'angolo opposto. Gol! Bellissimo Gol 0-2!
45' Fine 1 tempo con il risultato di 0-2 2' tempo 2'Debolini mette il sigillo alla sua prestazione e alla partita. Terzo Gol: pressing sui difensori centrali conquista palla entra in area resiste al ritorno del difensore supera il portiere in uscita e deposita nella rete spalancata. Gol 0-3!
3' Incursione di Rossi fermata solo dall'uscita a terra del portiere.
7' Tiro da fuori (10FGB) che Riccio controlla con una bella parata a terra.9' Traversa colpita da Corcione; parte da centrocampo arriva al limite e lascia partire un tiro che si stampa sulla traversa.
12' Bella azione. Dopo scambio in bella combinazione Volentieri (8M.) e Debolini(9M.) la palla giunge a Sardelli Tommaso (11M.) che impegna il portiere in una parata complessa a terra.
16' Ancora lo scatenato Debolini che parte palla al piede dalla ¾ supera il centrale e lascia partire un tiro di poco alto.
21' Palo: sulla destra dopo un bel dribbling (19FGB) tira dal vertice dell'area che colpisce il palo.
23' Punizione al limite area (19FGB) palla appena alta.
27' Angolo di Corcione (10M.) palla in area; batti e ribatti arriva di nuovo al 10M. che effettua un tiro detto a giro non lontano dal palo destro.
27' Esce Debolini vero mattatore con tre gol della partita. Il pallone è suo .
30' Bella incursione di Bonelli, subentrato a Sardelli T.- buonissima la sua prova-che effettua un tiro forte e preciso che il portiere devia in angolo.
33' Rinvio lungo di Riccio si avventa Corcione che di testa manda la palla appena fuori.
37' Punizione dalla ¾ palla in area respinta dalla difesa ma trova il preciso tiro da fuori (20FGB). Gol 1-3!
40'Bella azione di Bonelli e ancora una bella parata del portiere in angolo.
51' Finalmente si sente il fischio finale. Monteriggioni solitaria in testa alla classifica e si canta la Capolista se ne va! .

Commento di : debolboy