Un buon Capostrada deve arrendersi al redivivo Armando Picchi, che torna alla vittoria grazie alla doppietta di uno straordinario Salvetti. Partita complicata per i labronici, che davanti si sono ritrovati un avversario in cerca di riscatto dopo le ultime prove opache. E infatti il Capostrada si è dimostrato avversario più ostico del previsto per la formazione di mister Moretti, che oltre al proprio numero 8 ringrazia anche la prova maiuscola tra i pali di Cutrona. Dopo una prima fase di studio, al 21' il primo squillo in attacco è del Capostrada: azione personale di Muraca che dopo una serpentina sullo stretto viene atterrato al limite dell'area; dalla punizione che ne segue Vettori va alla conclusione ma il suo tiro, indirizzato al sette, viene deviato in corner da un grandissimo intervento di Cutrona. Al 33' buona azione manovrata dell'Armando Picchi, che risponde con un tiro di Fattori che termina alto sopra la traversa. Gli ospiti cominciano a prendere fiducia e dopo tre occasioni costruite da Salvetti, Menicagli e Londi, allo scoccare del 35' arriva il gol dell'1-0: a siglarlo è proprio Salvetti, che si avventa sulla respinta di Zucconi al tiro di Londi e da due passi fa 1-0, consentendo ai livornesi di chiudere in vantaggio un combattutissimo primo tempo. Nella ripresa ritorna meglio in campo il Picchi, probabilmente galvanizzato dalla rete di Salvetti. Al 45' super parata di Zucconi, che neutralizza un diagonale di Salvetti al termine di un contropiede. Pochi minuti dopo il duello si ripete ma stavolta Londi sbaglia tutto calciando a lato a tu per tu con Zucconi. I labronici insistono e con Menicagli e Lupi sfiorano il colpo del k.o. Il Capostrada rimane aggrappato alla patita ma al 70', su un'incursione in area, Fattori viene atterrato inducendo l'arbitro ad assegnare il calcio di rigore in favore dell'Armando Picchi, fra le proteste della panchina ospite. Dal dischetto va ancora Salvetti che spiazza Zucconi e firma il definitivo 2-0 Picchi regalandosi la gioia della doppietta personale.
Calciatoripiù : nell'Armando Picchi la palma di migliore in campo non può che andare a Salvetti , che oltre a disputare una partita ottima nelle due fasi risulta decisivo con la sua doppietta personale.
Spettacolo, allo stato puro. Impossibile annoiarsi e soprattutto vietato distrarsi nell'assistere a bordo campo al match fra Capezzano e Zambra, pena perdere di vista la continua evoluzione del tabellone del punteggio che alla fine si assesta sul pirotecnico 3-3 finale. Grande rimonta degli ospiti che, sotto di due all'intervallo, nella ripresa acciuffano il pareggio in una gara aperta e frizzante fino al triplice fischio. E' di contro più che comprensibile il rammarico dei ragazzi di Corrado, che vedono dilapidato il bottino di due reti di vantaggio accumulato nel corso della contesa. Procedendo con ordine, il primo atto del match va in archivio sul parziale di tre a uno, e propone un classico avvio di studio da parte delle due squadre. Il taccuino si sporca per la prima volta all'8', quando il Capezzano sblocca il risultato sugli sviluppi di una punizione defilata di Tomei, Guidi è pronto per il colpo di testa che risulta vincente e sancisce l'uno a zero per i versiliesi. La gara muta vive un primo punto di svolta, perchè l'inerzia della stessa cambia: il vento spira alle spalle del Capezzano che al 10' raddoppia i conti grazie a un rigore conquistato da Baroni, atterrato in area ospite dal portiere avversario. Dal dischetto Cacciaguerra non sbaglia, 2-0. Passano due minuti e c'è spazio per una punizione dal limite per lo Zambra che si infrange sulla barriera locale, poi ci prova Parducci ma la difesa di casa respinge la minaccia. Sul fronte opposto Tofanelli si esibisce in un bel tiro al volo dopo un corner, palla di poco fuori bersaglio. Al 20' si segnala invece una fluida azione corale da parte del Capezzano, interrotta dagli ospiti che ripartono in contropiede arrivando alla conclusione con Esposito, fuori misura. Al 23' i padroni di casa battono una punizione di Matrizi dalla propria metà campo, il pallone raggiunge la testa di Simonelli ma la mira è alta. Al 27' lo Zambra accorcia grazie a un calcio di rigore, concesso per un fallo di mano in area versiliese e trasformato senza esitazioni dallo specialista Cini. Il Capezzano non ci sta e ci prova subito con Cacciaguerra che con diagonale di sinistro bacia il palo e realizza il punto del 3-1. L'ultimo spunto della prima frazione di gioco è sempre targato locali, Tofanelli mette di poco alto di testa un traversone proveniente dalla bandierina del corner. La gara però non è affatto chiusa perchè nel secondo tempo c'è da registrare il gran ritorno di fiamma dei pisani. Al 37' la prima chance è del Capezzano, con un tiro di Paoli che termina a lato, sul fronte opposto al 39' Esposito impegna Giannecchini in un intervento non facile, bravo il portiere locale a deviare in angolo. Passano pochi minuti ed ecco che la gara si riapre ulteriormente, ancora grazie a un calcio di rigore, trasformato anche stavolta da Cini e concesso per un fallo in area del Capezzano commesso da Simonelli che tocca il piede di un avversario. Lo Zambra a questo punto ci crede ed Esposito, con un superbo tiro al volo, mette di pochissimo a lato destro della porta avversaria. Le azioni si susseguono su ambedue i fronti di gioco e la rimonta dello Zambra si completa con la terza rete di Bertolini, subentrato a gara in corso e rivelatosi mossa azzeccatissima. Nel finale le due squadre cercano entrambe lo spunto vincente andandoci vicine. Nello specifico del Capezzano si segnala una punizione di Paoli che è perfetta per l'incornata di Tofanelli, che schiaccia di testa il pallone che rimbalza a terra e finisce alto sopra la traversa. Poco dopo il triplice fischio consegna agli archivi il 3-3, un risultato che premia soprattutto gli ospiti condotti in panchina dal diesse Cristiano Cavallini in sostituzione temporanea di mister Viviani, al quale vanno i nostri migliori auguri per un pronto ritorno sulla panchina dei suoi ragazzi. Il Capezzano si rammarica invece per aver gettato alle ortiche il doppio vantaggio maturato al termine di un priomo tempo giocato alla grande, cui ha fatto da contraltare una ripresa più sottotono.
Calciatoripiù: Cini ed Esposito (Zambra).
Ottava sinfonia per il Margine Coperta, che si conferma terza forza del campionato alle spalle di Tau e Venturina grazie al 2-0 inflitto alla Lastrigiana. Ennesima prova maiuscola da parte dei ragazzi di Matteo Luzzi, che continuano a palesare ottime doti offensive (con queste fanno 32 reti in campionato, secondo attacco dopo il Tau) e, ultimamente, anche una buona solidità difensiva, certificata dal secondo clean sheet consecutivo. Contro una Lastrigiana in cerca di punti per allontanarsi ulteriormente dalla zona a rischio, il Margine Coperta approccia subito con l'atteggiamento giusto. Al 13' i ragazzi di mister Luzzi trovano già il gol del vantaggio grazie ad una conclusione da fuori di Leporatti, che sorprende Chiarello e si insacca in buca d'angolo per l'1-0 locale. La reazione della Lastrigiana non si fa attendere e al 18' Ulivi spreca l'occasione del pari facendosi murare da Naselli. Quando riparte, però, il Margine Coperta dimostra quasi sempre di sapere cosa fare. Al 23' una veloce incursione degli attaccanti di casa costringe la difesa della Lastrigiana all'intervento da rigore ma Pezzano spreca dal dischetto il possibile gol del raddoppio. Il Margine Coperta, nonostante il rigore sbagliato, continua a proporre un gioco fluido e a rendersi pericolosa. In chiusura di primo tempo, infatti, gli sforzi dei ragazzi di Luzzi vengono premiato con la rete di Bastillo, che al 34' firma il 2-0 con una conclusione imparabile al termine di una pregevole azione corale. Nel secondo tempo il copione della gara ricalca grosso modo quello dei primi 35'. Va detto che la Lastrigiana prova, in almeno un paio di occasioni, a trovare l'episodio per riaprire la gara ma Martini e Ulivi si dimostrano in giornata no. Il Margine Coperta, dal canto suo, non commette sbavature e costruisce almeno due occasioni Buzzegoli e Bettazzi per incrementare il vantaggio, senza riuscirvi. Poco male, perché Bettazzi e compagni portano comunque a casa un successo meritato e che, complice il pari del Capezzano, proietta i biancorossi da soli al terzo posto.
Calciatoripiù : nel Margine Coperta fioccano voti alti per tutti, ma vanno segnalate in particolare le prestazioni di Bergantino , Leporatti e Ferretti , oltre al gradito ritorno di Naselli .
I soliti noti Franchi e Brio mettono la firma sull'ennesimo successo stagionale del Tau, che nella prima uscita casalinga del 2022 supera per due reti a zero un Maliseti combattivo. Partita condizionata dal vento, che per tutta la gara crea problemi alla manovra delle due squadre. Al 6' subito Tau in attacco con Franchi, che calcia da fuori spizzando la parte alta della traversa. Il numero 11 del Tau ci riprova poco dopo, stavolta con una girata plastica sul cross di Lensi ma la sfera sfila di pochissimo a lato. Al 14' Franchi veste i panni di uomo assist servendo in profondità D'Ulivo, che controlla e calcia di prima intenzione costringendo Mammoli a rifugiarsi in corner. Col passare dei minuti il Maliseti comincia a prendere le misure e Franchi e compagni per tutto il primo tempo non costruiscono altre occasioni degne di nota. Nel secondo tempo, però, gli amaranto alzano sensibilmente i giri al proprio motore e l'inerzia della gara volge in favore della capolista. Al 37' Franchi penetra in area e calcia angolato, Mammoli risponde e devia in corner. L'estremo difensore del Maliseti è fortunato poco dopo quando la conclusione a colpo sicuro di Lensi si stampa in pieno sulla traversa. Al 42' ancora Tau in attacco con Lucchesi che, dal fondo, crossa per Franchi che stavolta non perdona e con un tiro a incrociare spedisce il pallone alle spalle di Mammoli per l'1-0 Tau. Sulle ali dell'entusiasmo, i ragazzi di mister Gandini continuano ad attaccare a pieno organico e al 44' si procurano l'opportunità di raddoppiare quando, su un'incursione di Brio, Mammoli frana rovinosamente sull'attaccante del Tau inducendo l'arbitro ad assegnare il rigore. Dal dischetto va Rossi che angola bene ma trova ancora una volta i guantoni di un superlativo Mammoli. Il Maliseti però non riesce a uscire dal proprio guscio e l'appuntamento col 2-0 è rimandato soltanto di qualche minuto, precisamente al 47' quando, su una mischia in area ospite, Brio si ritrova il pallone tra i piedi e con un diagonale forte e preciso supera Mammoli per il momentaneo 2-0. Nell'ultimo spezzone di gara è sempre il Tau a fare la partita e a creare le occasioni più nitide. Al 50' è clamorosa la chance fallita da Franchi, che su assist di Brio liscia la sfera a porta praticamente sguarnita. Un minuto dopo ci prova Lensi ma Mammoli è bravo a distendersi in corner. Il portiere del Maliseti si ripete subito dopo su Natale, vicino al terzo gol. Poi ci provano Colagiuri da fuori (Mammoli reattivo), Vannacci da dentro l'area (ancora respinto dal portiere del Maliseti) e infine Brio, che sull'ultima chance della gara va vicino alla doppietta centrando una traversa su calcio d'angolo.
Calciatoripiù : nel Tau altra prova fenomenale della coppia gol composta da Franchi e Brio . Nel Maliseti Mammoli tiene in piedi la baracca da solo con alcune parate da fenomeno. Tra le fila ospiti bene anche Mosca .
Prova del nove superata col massimo dei voti per il Venturina, che dopo la storica vittoria sul Tau non commette l'errore di rilassarsi e, con una prestazione che sa di maturità, supera con un largo 5-0 il Turano Montignoso. I ragazzi di Bucciantini dimostrano fin da subito di essere sul pezzo, approcciando alla perfezione contro un avversario - il Turano Montignoso di Fabio Angelotti - che in alcune occasioni si è rivelato una potenziale mina vagante. Dopo un'iniziale fase di equilibrio, al 20' i biancocelesti sbloccano l'incontro grazie ad una deviazione sotto misura di Roncalli che su un traversone dalla trequarti va in anticipo su Zangani firmando l'1-0. Sbloccato l'incontro, la formazione ospite inizia a giocare con maggior scioltezza, creando diversi pericoli in zona Zangani. Al 25' Caciagli fa le prove generali del raddoppio con una conclusione da distanza favorevole che sfila di poco sul fondo. Il 2-0 è però soltanto rimandato di qualche minuto e arriva puntuale al 29' con Foti, bravo a controllare un cross di Ghirlandini e a trafiggere Zangani con una conclusione forte e angolata. L'uno-due ospite affossa le certezze del Turano, che nella ripresa non riesce a reagire alla dirompente verve dei Venturina. Tra le fila biancocelesti sale in cattedra Caciagli, che al 49' manda in porta Dedej che sigla il terzo gol con una conclusione su cui Zangani non può nulla. Al 58' è sempre Caciagli a confezionare un cioccolatino per Matacera, che sul cross del compagno controlla alla perfezione e con una girata da attaccante di razza batte Zangani per il momentaneo 4-0. A aggiungere la ciliegina sulla fenomenale prova biancoceleste ci pensa Alestra, che su un calcio d'angolo di Anile prende il tempo a tutti e di testa sigla la rete del definitivo 5-0.
Calciatoripiù : nel Turano Montignoso da elogiare le prove di Lorenzetti , Vitaggio e Castaldo , che hanno lottato fino alla fine. Nel Venturina Caciagli disegna calcio come sempre, ma a questo giro meritano una menzione particolare anche Politi e Foti .