NAVACCHIO ZAMBRA: Cocozza, Maffei.hiani, Zaccagnini, Ribechini, Ernani, Bargi, Parducci, Ramadori, Cini, Esposito. A disp.: Ruglioni, Buonuomo, Badiali, Taccola, Cerrai, Picchianti, Marchetti, Colangelo . All.: Viviani Federico
MALISETI SEANO: Mammoli, Valli, Terrana, Biscardi, Di Gianni, Piombanti, Mosca, Cangeri, Bartolini, Gargano, Anyanwu. A disp.: Nesi, Borzillo, Fe, Sirica, Verzicco, Pemay, Berto, . All.: Bartolini Andrea
RETI: Cini, Ramadori, Ramadori, Pemaj
È uno di quei colpi di coda che può valere tantissimo. Lo Zambra non fallisce la prova del nove e dopo il successo sul Capostrada si ripete contro il Maliseti, ottenendo tre punti che consentono alla compagine pisana di uscire, almeno momentaneamente, dalla zona playout. Basta vedere l'approccio alla gara per capire quanto i ragazzi di Viviani tenessero a questa partita. Pronti via e al 5' è già 1-0 grazie ad un calcio d'angolo di Cini che, complice il vento, assume una traiettoria illeggibile per Mammoli il quale riesce soltanto a toccare il pallone che si infila ugualmente in rete. Per uno Zambra partito a mille c'è un Maliseti che, al contrario, fatica ad entrare in partita, venendo spesso preso d'infilata dalle veloci ripartenze degli attaccanti avversari. Su una di queste, al 24', Ramadori penetra in area e con una conclusione chirurgica supera Mammoli per il meritato raddoppio locale. Anche dopo il secondo schiaffone, il Maliseti non riesce a reagire e nel finale di primo tempo Ramadori e Cini mettono nuovamente i brividi a Mammoli e compagni, sfiorando in un paio di situazioni la rete che avrebbe chiuso anzitempo i conti. Nel secondo tempo ci si aspetta una reazione rabbiosa da parte del Maliseti e invece è sempre lo Zambra a fare la partita. Forti del doppio vantaggio, i ragazzi di Viviani manovrano bene il pallone, giocando un calcio fluido e costruendo diverse occasioni da rete. Al 55' Bargi manda il pallone sulla traversa con una conclusione su cui Mammoli avrebbe potuto fare ben poco. Il 3-0 è nell'aria e arriva puntuale al 60' sempre con l'implacabile Ramadori, che dopo un tiro di Esposito respinto da Mammoli si avventa sulla ribattuta e da due passi ribadisce in rete per la doppietta personale. Trovato il gol della sicurezza, lo Zambra si abbassa e a quel punto il Maliseti comincia a prendere in mano le redini del gioco. Al 63' i ragazzi di Bartolini trovano la rete con un colpo di testa di Pemay su cross di Fè per il momentaneo 3-1. Prima del triplice fischio arrivano un paio di occasioni griffate Verzicco e Cangeri quando però i giochi sono ormai fatti. Ad esultare è lo Zambra, che con questi tre punti si mette in una posizione vantaggiosa in vista di una lotta salvezza che si preannuncia ancora indecifrabile.
Calciatoripiù : nello Zambra è Ramadori il migliore in campo, grazie a due reti che indirizzano la partita in favore dei pisani. Tra le fila locali bene anche Cini e Parducci . Nel Maliseti buon impatto sulla gara di Verzicco , che col suo ingresso è riuscito ad aggiungere pericolosità al reparto avanzato dei pratesi.

ACADEMY T.M.: Zangani, Bacci, Ferrari, Vitaggio, Poli, Tonarelli, Niang Papa, Bocchini, Volpicelli, Castaldo, Sanchez. A disp.: Angelotti, Lorenzetti, Costa, Giannotti, Chiappini, Meloni, Bonni, . All.: Angelotti Fabio
TAU CALCIO: Meini, Modena, Lensi, Gasperoni, Vannacci, Bigondi, Tocchini, Nesti, D Ulivo, Brio, Biagioni. A disp.: Luppichini, Rossi, Capitanini, Lazzareschi, Natale, Centoni, Lucchesi, Franchi, Colaciuri. All.: Vannini Marco
RETI: Brio, Brio, Franchi, Nesti
Mancava quell'ultimo sforzo e, da grande squadra qual è, il Tau non si è certo fatto pregare. È primo posto certo - e conseguente accesso ai playoff - per la formazione di Gandini che contro un Turano Montignoso in serie negativa si impone per 4-0 al termine di una partita che si è ben presto tinta di amaranto. Dopo il roboante 5-0 inflitto alla Lastrigiana, al Tau basta un ultimissimo passo per staccare il pass per i playoff e già nelle prime battute di gioco gli ospiti fanno capire le loro intenzione. Quattro sul cronometro: Modena viene lanciato in profondità e, arrivato sul fondo, cerca qualche compagno a centro area dove interviene Zangani che smanaccia come può; sulla ribattuta il più lesto è Nesti che di destro ribadisce in rete per l'immediato 1-0 Tau. Il gol in apertura consente al Tau di indirizzare subito la gara sui binari favorevoli. All'11' l'autore dell'1-0, Nesti, si libera dal limite dell'area e scarica una conclusione al sette su cui Zangani è superlativo a dire di no. Tre minuti più tardi bel triangolo tra D'Ulivo e Brio, quest'ultimo arriva davanti a Zingani, lo salta e a porta sguarnita indirizza in rete il pallone del raddoppio. Il forcing del Tau prosegue anche dopo la rete del 2-0 e al 17' gli amaranto si procurano addirittura la chance di portare a tre il conto delle reti: su un'incursione in solitaria, Biagioni si incunea in area e al momento di concludere viene agganciato fallosamente da Bacci. Per l'arbitro è rigore ma dagli undici metri lo stesso Biagioni si vede respingere la conclusione da un super Zingani. Gli ospiti non risentono dell'errore e al 22' vanno nuovamente vicini al tris con una splendida azione sull'asse Modena-Tocchini, conclusa da quest'ultimo con un tiro a colpo sicuro respinto nuovamente da Zingani. Al 24' l'unica chance della partita per il Turano, che si rende pericoloso con un colpo di testa di Tonarelli (palla alta sopra la traversa) sugli sviluppi di un corner di Castaldo. L'ultima occasione del primo tempo capita sui piedi di D'Ulivo, che riceve in area e conclude trovando ancora una volta i guantoni di un mai domo Zingani, protagonista assoluto di questa prima parte di gara. Nella ripresa è subito pericoloso il Tau con un diagonale di Brio che si spegne di poco sul fondo quando sono passati appena tre minuti dal rientro in campo delle due squadre. I ragazzi di Gandini continuano a premere il piede sull'acceleratore e al 59', dopo un altro grande intervento di Zingani su D'Ulivo, è Brio a trovare la rete della sicurezza con un diagonale chirurgico su cui stavolta il portierone del Turano deve arrendersi. Finale di gara ancora di marca Tau. Al 65', su un calcio d'angolo di Capitanini, Franchi raccoglie il pallone sul secondo palo ma da due passi spedisce alto. L'attaccante riesce però a rifarsi poco dopo. Al 70', su un lancio in profondità, Franchi riceve al limite dell'area, si libera del diretto avversario e con una conclusione angolata batte Zingani per il gol che fissa il punteggio sul definitivo 0-4. Tau matematicamente primo e proiettato adesso verso le fasi finali che si preannunciano spettacolari.
Calciatoripiù : nel Turano Montignoso applausi per la prova di Zingani , che con le sue parate ha tenuto a galla i suoi. Bene anche Tonarelli , protagonista nell'unica occasione da gol per i massesi. Nel Tau Nesti merita la palma di migliore in campo, seguito immediatamente da un Brio che si conferma in stato di grazia siglando una doppietta di pregevole fattura.

LASTRIGIANA: Chiarello, Masi, Mancini, Falorsi, Fenza, Geri, Grevi, Bartoletti, Mancioppi, Martini, Tartaglia. A disp.: Glielmi, Casamonti, Municchi, Bini, Grottelli, . All.: Montemaggi Fabio
CAPEZZANO PIANORE: Lao Luna, Sediki, Bertilotti, Micheli, Tofanelli, Simonelli, Baroni, Matrizi, Guidi, Paoli, Cacciaguerra. A disp.: Giannecchini, Koceku, Pacini, Fommei, Del Carlo, Ercolini, Giusti, Lencioni, Santi. All.: Bertuccelli Gabriele
RETI: Micheli
Un'altra vittoria di corto muso - per utilizzare l'ormai noto neologismo di origine allegriana - lancia il Capezzano Pianore in casa della Lastrigiana al termine di una partita combattutissima e risolta da un gollonzo di Micheli su punizione. Per la Lastrigiana arriva una sconfitta che fa male, forse ancor più di quella roboante subìta nel turno precedente contro il Tau visto che, per gioco e occasioni, a questo giro la formazione di Rindi avrebbe forse meritato qualcosa di più. Il Capezzano si è però costruito la vittoria grazie ad un ottimo primo tempo, nel quale i ragazzi di Bertuccelli sono stati in grado di fare qualcosa di più rispetto alla compagine fiorentina. A decidere la gara, come detto, è stato un rocambolesco gol di Micheli intorno alla metà del primo tempo. È il 18' quando, su una punizione dalla trequarti, Micheli sceglie di scodellare in area il pallone che, con l'aiuto del vento, assume una traiettoria beffarda che, dopo un paio di rimbalzi a terra e zero tocchi nella mischia originatasi davanti a Chiarello, termine direttamente in rete per il momentaneo 0-1. Subìta la doccia fredda, la Lastrigiana prova a reagire e nel finale di primo tempo Grevi impegna in due occasioni il reattivo Laoluna, che poi è fortunato ad una manciata di secondi dall'intervallo quando su una staffilata di Bartoletti il pallone incoccia sulla traversa. Nel secondo tempo la Lastrigiana rientra in campo col piglio di chi sa che la partita è ancora recuperabile. I biancorossi mettono subito sotto pressione la difesa del Capezzano, che rischia su un paio di iniziative di Ulivi (al quale viene annullato un gol per un fuorigioco contestato dalla panchina locale) e Grevi, sul quale è reattivo Laoluna in un paio di conclusioni. Nonostante la forte spinta dei padroni di casa, anche il Capezzano ha le sue occasioni per rendersi pericolosa. È soprattutto Baroni a sfiorare la via del gol con un colpo di testa che termina di poco alto a lato (55'). Nel finale è la Lastrigiana a tentare il tutto per tutto, ma anche gli ultimi assalti dei biancorossi, compreso un tiro di Bartoletti deviato da Laoluna, terminano con un nulla di fatto. Con sofferenza ma anche con una gestione da grande squadra, il Capezzano espugna ‘La Guardiana' e mantiene vive le speranze di agganciare il treno playoff.
Calciatoripiù : nella Lastrigiana ottima prova dei due centrali difensivi Geri e Fenza , mentre tra le fila del Capezzano si mettono in mostra Bertilotti in difesa e Cacciaguerra e Guidi in avanti.

MARGINE COPERTA: Naselli, Bergantino, Campochiaro, Leporatti, Puccinelli G., Pellegrini, Pezzano, Graziano, Baldini, Bettazzi B., Bastillo. A disp.: Xillo, Bardini, Ferretti, Spena, Latifi, Dani, De Martin Mazzalon, Tognetti, Mucci L.. All.: Luzzi Matteo
ARMANDO PICCHI: Pagni, Rendina, Fattori, Gamberucci, Biondi A., Cannarsa, Pirrone, Salvetti, Londi, Golfarini, Menicagli. A disp.: Cutrona, Barbanti, Bulleri Federico, Lupi, Marinari, Massara, Romano, Tinucci. All.: Moretti Andrea
RETI: Bettazzi B., Spena, Bastillo, Lupi, Golfarini
In un clima freddo e ventoso, pochi spettatori assistono a un match fondamentale per l'assegnazione di un posto play-off tra due squadre di qualità. Stabilire se la vittoria del Margine Coperta (3-2 sul Picchi) sia meritata o meno è esercizio di non facile risoluzione: di sicuro ha vinto chi ha sbagliato di meno, quindi onore al merito. Entrambe le formazioni schierano ragazzi di prospettiva, capaci di giocate veramente eccelse; bisogna inoltre da notare la disposizione veramente perfetta dei calciatori in campo, dove ognuno cerca di fare del suo meglio secondo le disposizioni tattiche assegnate. Il Margine ha compiuto un notevole passo in avanti verso l'obiettivo, forse decisivo: è parsa squadra con spiccate doti offensive, fermo restando che anche gli altri due reparti sono sembrati all'altezza della situazione con elementi di qualità prospettiva. Discorso simile per l'Armando Picchi che mostra equilibrio tra i reparti e un bell'amalgama; il reparto avanzato può considerarsi il fiore all'occhiello. Altro elemento da evidenziare è la correttezza di tutti i protagonisti in campo, a testimonianza che nelle formazioni di un certo livello rappresenta un valore aggiunto. Nota negativa: decisamente insufficiente, l'arbitro riesce a scontentare tutti con decisioni inconcepibili; sicuramente non all'altezza di una partita così importante. Si comincia col Margine subito all'attacco: sul lancio lungo di Bastillo, Bettazzi che controlla bene ma calcia fuori di sinistro. Risponde l'Armando Picchi con un angolo battuto da Golfarini: Fattori colpisce male e manda fuori. La gara è ricca di cambi di fronte: al tiro di Baldini, alto, risponde quello impreciso di Londi dopo l'ottima triangolazione con Menicagli. Margine ancora pericoloso al 10': Pagni respinge alla meno peggio il tiro di Bettazzi, sulla respinta Bastillo non riesce a fare centro da due metri. Cento secondi e un tiro pericoloso di Fattori dal limite è ben parato da Naselli. La gara è intensa: al 16', sul traversone di Bettazzi che si libera in azione personale, Bastillo non arriva in tempo per un soffio. Ma il Picchi non sta a guardare: la verticalizzazione precisa di Golfarini libera alla battuta a rete Menicagli il cui sinistro finisce fuori. Stesso esito per la conclusione di Bettazzi. È impreciso anche Bastillo portato al tiro dall'azione manovrata tra Graziano e Bettazzi (25'). Ma la miglior occasione di questo frangente capita all'Armando Picchi: dopo avere recuperato di forza palla al proprio avversario, Londi offre un tap-in a Golfarini che da non più di cinque metri e con il solo portiere davanti calcia incredibilmente fuori. E puntuale il Margine passa: sulla ripartenza il pallone giunge a Bastillo autore di un gesto tecnico di alta scuola; da distanza ragguardevole stoppa di destro e calcia di sinistro mandando il pallone all'incrocio dei pali. Al 35' i labronici sono sfortunati: da un angolo battuto da Fattori, il vento imprime al pallone una strana traiettoria che si spenge sulla traversa. Su questa azione termina un primo tempo avvincente. Il pareggio amaranto arriva in avvio di ripresa: Londi aggredisce e ruba palla ad un difensore di casa e porge sottorete una facile battuta a Golfarini che insacca di destro da non oltre due metri. È un buon momento per il Picchi: Naselli salva sul tiro di Londi, poi il diagonale di Menicagli da buona posizione finisce fuori. Al 45' il Picchi fallisce un'occasione enorme per portarsi avanti. il solito Londi ruba palla, si fa spazio e appena entrato in area va giù sulla chiusura di due difensori: dubbio rigore per ospiti. Se ne incarica Salvetti, la cui conclusione di destra finisce abbondantemente fuori alla sinistra del portiere. E il Margine torna avanti: Bettazzi segna con un gran tiro da venti metri, ma in questa circostanza il portiere non sembra immune da colpe. Una grande azione del Margine vale il doppio vantaggio al 62': ben quattro giocatori differenti partecipano all'azione vincente liberando Spena bravo a insaccare da posizione ottimale. Ma il Picchi è ancora vivo: un gran diagonale di Menicagli a incrociare è ben parato dal portiere di casa. Poi il 3-2 nel recupero: un tiro debole di Lupi viene involontariamente deviato nella propria rete da parte di Puccinelli che fissando il risultato finale sul 3-2 dà alla gara una dimensione più equa. Brave entrambe le formazioni.
Calciatoripiù: Bettazzi (Margine) è un calciatore che fa reparto; forte fisicamente e bravo quando è in possesso di palla, sa anche fare gol; fortissimo fisicamente, Londi (Armando Picchi): possiede ottimo tiro e tiene in apprensione tutta la difesa di casa specie quando ha il pallone tra i piedi.

VENTURINA: Frullani, Daddi, Politi, Simoncini, Moretti, Marcatili, Anile, Dedej, Toninelli, Caciagli, De Pinto. A disp.: Camerini, Alestra, Venucci, Pantani, Pennacchioni, Ghirlardini, Deri, Rossetti . All.: Bucciantini Fabio
CAPOSTRADA BELVEDERE: Galigani, Zadrima, Baglioni, Bellucci, Monti Guarnieri, Gori, Muraca, Rexhaj, Carrara, Vettori, Quochi. A disp.: , De Caria, Monaldi, Zucconi, . All.: Pratesi Mirko
RETI: Ghirlardini, Caciagli, Caciagli, De Pinto
La miglior risposta che si potesse chiedere. Torna alla vittoria - e che vittoria - il Venturina che, come da pronostico, si impone per 4-0 sul Capostrada mantenendosi al secondo posto in classifica e rispondendo alle vittorie di Margine e Capezzano. Per i ragazzi di Bucciantini il successo sul Capostrada matura soprattutto nel corso della ripresa dopo un primo tempo nel quale l'ottima fase difensiva della compagine di Monaldi aveva imbrigliato la manovra offensiva dei biancocelesti. Anzi, nei primi 20' si assiste ad una gara sostanzialmente equilibrata, nella quale anche gli ospiti si affacciano in proiezione offensiva con un paio di ripartenze che vedono Carrara impegnare la retroguardia locale. Col passare dei minuti, però, la tecnica del Venturina comincia a venir fuori e, dopo due occasioni targate De Pinto (ben servito da Dedej) e Caciagli (colpo di testa respinto sulla riga), alla mezzora arriva il gol dell'1-0. A realizzarlo è proprio Caciagli, che parte con i tempi giusti sull'imbucata di Dedej e con un tocco sotto elude l'uscita di Galigani siglando la rete dell'1-0 su cui si chiude la prima frazione. La rete siglata in chiusura di prima frazione dà la spinta giusta al a un Venturina che nel secondo tempo prende definitivamente in mano le redini del gioco. Al 45' i padroni di casa trovano subito il gol del raddoppio con De Pinto, che servito da una magia di Caciagli si inserisce con i tempi giusti e da distanza ravvicinata batte Galigani per il momentaneo 2-0. La partita si mette ulteriormente in discesa per un Venturina che continua a macinare gioco e occasioni da rete. Al 50' un ispiratissimo Caciagli conclude in bellezza la sua giornata di grazia siglando la doppietta personale con una conclusione angolata che vale il 3-0. A rendere ancora più largo il passivo finale ci pensa Ghirlandini, che su assist di Deri chiude i conti con il gol del definitivo 4-0 finale.
Calciatoripiù : nel Venturina Caciagli disegna calcio, impreziosendo l'ennesima prova di classe con una doppietta da antologia. Tra le fila biancocelesti si segnala anche Dedej a centrocampo.